E bravo Mattarella,capolavoro.Aveva promesso votare dopo il g7 e invece l’hanno tirata per le lunghe,lui e Gentiloni. Adesso si arrangi con i due,scemo e più scemo.

La Siria complica le consultazioni.Cambia il clima sullo schema di accordo tra Salvini e Di Maio. Impossibile la separazione “consensuale” con Berlusconi

Risultati immagini per La Siria complica le consultazioniParliamoci chiaro: l’escalation in Siria piomba sulle consultazioni con le ruvide parole di Salvini. Che per tutto il giorno, con toni da campagna elettorale, assume una posizione estrema, che colloca l’Italia fuori dal suo tradizionale quadro atlantico di alleanze. Ci vuole un grande esercizio di fantasia per immaginare cosa andrà a dire a Mattarella la folta delegazione del centrodestra quando si presenterà alle consultazioni. Devono essersi chiesto questo al Quirinale, nel valutare la portata della questione che piomba sulle consultazioni: non diverse valutazioni di tattica o calcolo politico, già di per sé complicate da dipanare come si è visto in queste settimane, ma un tema di fondo come la collocazione geopolitica del paese.

Già, e passare dagli slogan della campagna elettorale alla gestione responsabile di un governo, tenendo conto anche del contesto internazionali in cui si è collocato, non è un gioco da ragazzi.E’ per questo che sia Salvini che Di Maio sembra non vogliano mai lasciare i toni della campagna elettorale; forse perché non sanno fare altro.

La Siria complica le consultazioni? Ma quando mai? Per Salvini, la Siria è come il Dagestan ex sovietico. Per Di Guaio, è come San Giuseppe Vesuviano. Sono zone pericolose. Non oseranno avventurarvisi.

Dobbiamo comunque rassegnarci alla funzione di servi degli USA? Capisco la fame, ma la DIGNITA’ dovrebbe prevalere…Non è la loro forza militare che ci fa dipendere dai macellai anglosassoni,i loro impresari israeliani e i loro garzoni salafiti. E’ la voglia di beni superflui e accessori inutili che ci tiene legati a loro.Io sono disposto a rinunciare alla seconda moto e al terzo iphone pur di non avere gli americani nostri alleati ma la maggior parte della borghesia ( quel che ancora ne rimane) italiana ed europea no.Ci fregano allo stesso modo con cui fregano il loro stesso corpo, popolo,ambiente ed il pianeta terra: oggetti,plastica,cibo e automobili. O iniziamo ad interrogarci su cosa siamo disposti a rinunciare per il bene del mondo oppure è inutile affrontare il discorso.

E bravo Mattarella,capolavoro.Aveva promesso votare dopo il g7 e invece l’hanno tirata per le lunghe,lui e Gentiloni. Adesso si arrangi con i due,scemo e più scemo.ultima modifica: 2018-04-12T10:02:42+02:00da bezzifer
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