NON VEDO L’ORA di vedere il governo populista all’opera: sarà la barzelletta dell’Europa.Vedrete dove finiranno le scemenze che hanno promesso in campagna elettorale .

Di Maio e Salvini separati dalla Siria. Al Colle gli M5s chiederanno tempo proponendo un “comitato scientifico” sul programma.Il leader leghista fa il pacifista pro Russia, il capo M5s in imbarazzo con un generico “siamo alleati degli Usa e dell’Occidente”

Risultati immagini per separati dalla Siria.Lo scontro tra Stati Uniti e Russia sulla Siria piomba sulle consultazioni. Le questioni internazionali impongono un’accelerazione nella formazione del nuovo governo e di questo Luigi Di Maio non può non tenerne conto, dal momento che è una questione che complica i già precari equilibri e segna ancor più le distanze tra chi, come M5s e Lega, sta provando a trovare la quadra. Il leader del Movimento 5 Stelle, intervistato durante la trasmissione Porta a Porta, fatica a fornire risposte puntuali. “Ha citato diversi temi da inserire nel contratto di governo, ma non quelli internazionali”, gli viene fatto notare.

Il possibile alleato di governo SALVINI poco prima era stato molto netto invece confermato le sue posizioni filo-russe. “Non è normale – esclama su Facebook – che il presidente degli Stati Uniti d’America, che pure stimo, twitti ‘arrivano i missili’, come se stessimo parlando di pollo arrosto e patatine. Caro Trump, cara Unione europea, caro Gentiloni, premier ancora per alcune ore, fermatevi. Quelle bombe, quei missili, non siano sganciate, ma se lo fossero, non a mio nome”.

L’imbarazzo di Di Maio davanti a queste parole è evidente. Quando gli viene chiesto di commentare le accuse al governo siriano lanciate da Salvini secondo il quale il presunto bombardamento chimico su Douma è una fake news, Di Maio risponde: “Io non mi spingo a conclusioni, chiedo all’Onu e alla stessa Nato di fare un’inchiesta dettagliata: chi dice che sono fake news o è stato in Siria o sta speculando”.

Posizioni distanti, dunque, come distante a poche ore dall’inizio del secondo giro di consultazioni appare il governo. Di Maio prova a prendere altro tempo dicendo che a breve nominerà un comitato scientifico, presieduto dal professore di Tor Vergata Giacinto Della Cananea, che dovrà vagliare i programmi del Movimento, del Pd e della Lega per trovare i punti in comune con uno o con l’altro così da scrivere poi il contratto alla tedesco. Un modo per temporeggiare e chiedere al Capo dello Stato altri giorni prima di nominare, nell’eventuale, una terza figura fuori dai partiti. E infatti sottolinea ancora una volta: “La presidenza del Consiglio a M5s non è in discussione, non saprei altrimenti come spiegarlo agli italiani”. Dei ministri invece l’aspirante premier dice che ne parlerà con Mattarella, ciò vuol dire che quelle poltrone saranno a disposizione anche degli alleati.

Vorrei proprio vedere Di Maio e Salvini alle prese con questa grave faccenda di guerra.

Che hanno combinato gli italiani il 4 marzo,peggio di quello che hanno fatto i romani e torinesi e livornesi…..si son messi nelle mani dei bambini,che giocano a fare i politici.A vedere questo ” nuovo” che avanza verrebbe la voglia di dire ..a ridateci Andreotti. Giggino o’ Masaniello alla domanda : lei se la sente di fare il PdC,la risposta è stata : sì,perché mi circonderò di persone ” competenti” (sic).Il poverino non sa proprio che significa fare il politico,chiede aiuto ai ” professori”.Ieri alla bella trasmissione di “Un giorno da pecora” ,hanno trasmesso cos’è successo ad una grillina ” competente”,quando si è presentata per farsi registrare alla Camera.Alla elementare domanda : in quale gruppo si vuole registrare,non ha saputo rispondere, perché non capiva la domanda.Questo è il nuovo che avanza. Figuriamoci se sanno prendere posizione nella questione Siria.Povera Italia,di male in peggio.

E DALLA SETTA ARRIVANO GIA DELLE DISTINZIONI SOSTENENDO CHE Di Maio sta diventando troppo atlantista. Di Maio sta diventando troppo europeista e pro euro.
E CARI PENTADEMENTI Di Maio ha incaricato il comitato scientifico di vedere i punti in comune col PD o con la Lega; come dire che quello che prima era un intoccabile mostro sacro, il programma M5S “votato” dalla base, non lo è più.
Di Maio ha ceduto anche sulla lista dei ministri; la presentazione pre-elettorale della squadra di governo era soltanto una patetica sceneggiata, dunque.
Di Maio comincia anche a smussare i toni “barricaderi” di Di Battista su Berlusconi.
L’unico punto fermo per Di Maio sembra ora essere rimasta la poltrona di PdC.

Giggino ti sei definitivamente rimbambito con tutte le giravolte che i tuoi manovratori ti fanno fare. Tu vorresti sostituire una scelta politica con un comitato scientifico? Questa non si era mai sentita e la trovo tragicomica.Fatti scrivere un algoritmo dai tuoi manovratori…

E siamo solo al’inizio …E il Salvini sempre dalla parte dei dittatori, che tipo di governo vuol fare in Italia?

Il sentore di un accordo dopo le ovvie (farse ??)e schermaglie iniziali: andare insieme al Governo sta scritto nel cielo !!! Del resto dopo che i due cani hanno tanto abbaiato per il succulento osso del Potere è chiaro che in qualche modo se lo divideranno perché nessuno è tanto scemo da perdere oggi quel treno che domani non si sa. Ce lo conferma anche l’essersi già spartite tutte le cariche istituzionali. Pure il Si a Forza Italia ed il NO a Berlusconi fa ridere, perché in fondo un NO a cosa… se Forza Italia è Berlusconi. Però le urne hanno decretato questa situazione ed allora avanti così. Salvo poi che avendo pesato molto la “disperazione” dell’Elettorato più popolare, quindi più debole, nel’avallare questa accoppiata c’è il rischio che una loro guida sconsiderata porti ulteriori difficoltà al Paese e con scelte sbagliate saranno proprio i più deboli a pagarla cara.

PS:Sono sconcertato da come questi due auto-candidati a guidare il nostro paese non siano in grado di assumere posizioni chiare in politica estera e credano di cavarsela, in una situazione così delicata, con i triti slogan elettorali di Salvini ed il consueto non-detto opportunistico di Di Maio. Sono d’accordo su questi temi o la pensano diversamente? Invece di accordarsi solo sulle poltrone forse è il caso che si chiariscano tra loro su questo tema ben più rilevante. Inoltre sono ammutolito davanti alle superficiali considerazioni dei tifosi delle due consorterie, specie da quelli leghisti…

NON VEDO L’ORA di vedere il governo populista all’opera: sarà la barzelletta dell’Europa.Vedrete dove finiranno le scemenze che hanno promesso in campagna elettorale .ultima modifica: 2018-04-12T11:07:26+02:00da bezzifer
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