Renzi e il Pd respingono le aperture di Di Maio e preparano lo scongelamento su una proposta del presidente

UNICO “FORNO” È MATTARELLA – Il Pd dirà no a un governo con Lega o M5S anche nelle consultazioni con Casellati .

Risultati immagini per Renzi e il PdSe il pd fosse intelligente lascerebbe il proprio Gentiloni a governare mentre giggino o ripetente litiga col cdx.Infatti il PD non è opposizione, visto che è ancora al governo, ma minoranza. Mattarella potrebbe tentare un governo di larghe intese con Gentiloni.

Non e’ possibile fare un governo con un partito ..seguace di uno squilibrato malato megalomane come Casaleggio…e’ una follia irricevibile….e’ contro natura per un partito come il pd…finalmente libero anche se alcuni ristagnano in fondo al pozzo…parassiti dell’ex pci….Renzi ha creato un partito europeista moderno di centro sinistra…per un elettorato onesto che lavora fa impresa produce reddito e ricchezza…capisco che faccia invidia dia fastidio…ma i partiti in europa di sinistra sono tutti cosi’..e’ finito il tempo delle nostalgie..i soldi hanno tolto sensi di colpa compassione pietà inutile fare gli ipocriti..i peggiori attaccati ai soldi sono proprio ex compagni vedi Bertinotti D’alema ecc…quindi mai il pd di ora può fare un governo con questa setta…e smettiamola.di dire i 5 stelle diversi…sono pure loro affamati di potere e denaro.

Benissimo le proposte di spesa per nuovi benefici ai cittadini del PD, ma non bisogna che questo porti ad un ritorno al passato con la corsa a chi concede più benefici a debito. Chi ha votato PD sa che può contare in Renzi e nella maggioranza per far si che questo non avvenga.

Bisogna che il PD resti coerente con le scelte per uno sviluppo sostenibile fatte con Renzi.Il PD di Renzi ha rottamato la vecchia idea di “sinistra” per cui l’obiettivo della politica è andare al potere per poter utilizzare la spesa pubblica per ricompensare la propria base elettorale, che poi, nella degenerazione più recente, erano diventati “gli amici” consociativi di DX e SX, come ha scoperchiato Mafia Capitale, ultimo rigurgito di 20 anni di benefici concessi a debito da Berlusconi e Lega e da una SX succube del suo neoliberismo che l’ha portata a condividere lo smantellamento del ruolo dello stato.

Putroppo qualcuno all’interno del PD e quelli che votano LeU, 5S o DX ancora non vogliono capire che pensando solo alla spesa si continua ad ingrassare solo gli “amici”, mentre il popolo italiano diventa sempre più povero

Il PD è l’unico partito in Italia che con Renzi ha cominciato coroggiasamente dopo 20 anni a prendersi carico non solo della ridistribuzione di benefici a debito, ma anche della creazione di ricchezza, con un piano articolato e complesso di ammodernamento del paese, in un quadro d’integrazione europea e occidentale.

Ha dovuto fare una battaglia feroce contro il partito della spesa a debito presente all’interno del PD, appoggiato da fuori da tutta l’accozzaglia del NO con tutti i media di Berlusconi, Cairo e RAI3 D’Alemiana. .
Ancora oggi sentiamo oggi quelli di LeU con i Bettini, Orlando, Emiliano e compagni rinfacciare a Renzi la vicinaza con il mondo della finanza e imprenditoriale, che invece è indispensabile per creare nuova ricchezza.

Ha tenuto duro e alla fine ha vinto e lo ha pagato molto in termini elettorali, ma con il PD di Renzi nel 2017 gli italiani hanno avuto, come nei 3 anni precedenti, 12 Miliardi per sterilizzare gli aumenti dell’IVA di Tremonti, gli 80€/mese per 11 Milioni di lavoratori dipendenti, i bonus, l’abolizione di IMU e TASI, la riduzione IRAP e tasse, l’aumento dei redditi medi del 2,4%, l’avvio del REI con 2 miliardi e in più incentivi 4.0 per le industrie che hanno portato gli investimenti a +11% e le esportazioni a +7% che non dovranno restituire, come successo con Monti, per quelli avuti nei 20 anni precedenti
perchè nel 2017

IL DEBITO TOTALE NON E’ PIÙ CRESCIUTO

Il PD non può che ripartire da Renzi, senza negare nulla delle battaglie fatte in solitaria per ripristinare nel paese uno sviluppo sostenibile, come avviene in tutti gli altri paesi avanzati

Quelli che si son fatti illudere ancora una volta da promesse mirabolanti e hanno votato 5S, istigati da opinionisti faziosi che vivono e prosperano con la schiena china per essere chiamati ogni sera nei media degli “amici” a parlare contro il PD, pian piano lo capiranno che non si va da nessuna parte senza investimenti e sviluppo e torneranno indietro.

D’Altra parte la visione dei 5S oggi sembra ridursi a qualche effetto speciale come l’eliminazione dei vecchi vitalizi e a un ritorno al vecchio modello della spesa a debito, come mostra il loro neo-ministro Tridico che propone di finanziare il RdC con un tentativo puerile di truffa alla Commissione Europea per aumentare il debito di 19 Miliardi.
Ancora un beneficio a debito come han fatto quelli di LeU e DX Berlsuconiana e Leghista per 20 anni.
Stia fermo il PD sulla linea di sviluppo sostenibile, ma non può continuare ad essere un’armata brancaleone.
Il partito deve tornare unito e compatto e smettere con le polemiche interne, quindi, si prenda una decisone finale sulla linea, ma vista l’esperienza degli ultimi anni, fuori subito chiunque nel PD continui ad attaccare in pubblico la linea scelta dalla maggioranza del partito.
Questi attacchi che ripetono gli slogan inventati dalla Casaleggio o dalla vecchia SX in estinzione di LeU devono cessare al più presto, perché hanno tolto ogni credibilità al partito negli ultimi due anni.

Renzi e il Pd respingono le aperture di Di Maio e preparano lo scongelamento su una proposta del presidenteultima modifica: 2018-04-18T08:42:41+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share