Il pd potrebbe fare un referendum e Renzi stravincerebbe ed è cosa semplice da organizzare, peccato che la schiera dei kompagni rimasti non ci pensi nemmeno lontanamente a prendere l’ennesima bastonata. #senzadime.

“Ecco i favorevoli alla trattativa con M5S”. Le “liste di proscrizione” filorenziane scatenano l’ira di Franceschini e Martina.Il ministro uscente e il segretario reggente Pd contro il sito SenzadiMe.it. Quartapelle e altri: “No al bollino di infami”. I nomi poi vengono rimossi.

Una “gogna”, un “bollino di infamia” o “liste di proscrizione”. A poche ore dalla Direzione del Partito Democratico che avrebbe dovuto decidere l’eventuale apertura a una trattativa di governo con M5S, poi morta sul nascere dopo il “diktat” di Matteo Renzi ospite da Fabio Fazio, le polemiche non si smorzano, anzi aumentano. Non solo tra i dirigenti del Pd, impegnati sulla conta interna, ma anche tra militanti che da settimane rilanciano l’hashtag #senzadime per dire No a qualsiasi dialogo con i 5S.

Più che lascito del renzismo mi pare una conseguenza dell’espressione in rete (e, se si vuole, dell’esempio dei 5s). Comunque, mi pare una reazione esagerata: alcuni elettori/simpatizzanti del PD fanno conoscere la propria posizione netta su un certo argomento, senza argomentarla troppo. Potrebbe essere utile o meno, ma merita tutte queste grida di orrore? Un tizio, renziano o meno, mette a confronto le posizioni dei dirigenti sul medesimo argomento. Può essere fonte di maggiore chiarezza oppure no, ma merita di essere demonizzato? Non è che le divergenze all’interno del partito nascano dalle esternazioni su internet. Raccogliere e rendere pubbliche le posizioni di esponenti politici, peraltro, è una pratica diffusa in molti paesi di sicura tradizione democratica. A me piacerebbe molto che si diffondesse anche qui, per esempio chiedendo in anticipo le posizioni dei parlamentari alla vigilia di voti su diritti civili o questioni eticamente sensibili. Capisco che nel PD i nervi siano un po’ tesi, ma la reazione dei “governisti” mi sembra francamente eccessiva.Bo io non capisco perché le posizioni degli esponenti del PD su un elemento importante come la formazione del governo mi debbano essere tenute nascoste.In che modo dovrei formarmi un opinione sulle persone a cui dare il mio voto, si può sapere?

SI SI PUÒ SAPERE Sito o non sito, chi nel PD il 5 marzo era favorevole ad andare all’opposizione ci spieghi perché ora è disponibile ad una trattativa con i 5 stelle, sapendo oltretutto che non c’è alcuna garanzia di ottenere risultati accettabili visto che:
1) il “contratto” di governo andrebbe sottoposto agli iscritti su Rousseau per l’approvazione;
2) i numeri alle camere sarebbero comunque risicati;
3) c’è il vincolo di Di Maio “premier”.
Questa “discussione” non sarebbe mai dovuta nemmeno cominciare, ma qualcuno nel PD ha abboccato al trappolone pentastellato, i cui obiettivi erano:
a) ingaggiare un socio di minoranza che gli permettesse di governare;
b) (in subordine o simultaneamente) una nuova scissione del PD.

Vergogna vergogna vergogna ecco quello che si prova davanti a questo spettacolo che alcune parti del PD sta offrendo all’opinione pubblica e soprattutto a chi ha creduto e convintamente ha votato questo partito: Ecco tutto inizia o finisce da quando Matteo Renzi è apparso in tv ed ha detto quello che milioni di elettori del PD si aspettavano cioè MAI IL GOVERNO CON I 5S e con la destra. Apriti cielo, tutti della direzione o no delPD hanno espresso la loro oponione ma Renzi NO, mi chiedo cosa ha dato più fastidio il fatto che ha detto come la pensa o i milioni di italiani che hanno seguito quella trasmissione?
E’ initule girarci intorno Renzi è il PD e senza c’è LeU con il suo 3%

Diatriba ridicola, da settimane sui quotidiani compaiono le posizioni dei favorevoli ed i contrari all’intesa con il M5S, su Repubblica di un paio di giorni fa c’era un paginone con le varie “gradazioni di apertura” al M5S degli esponenti PD indicati con colore diverso… nessuno mi pare abbia ululato alle “liste di proscrizione” ANDATE A CAGARE.

 

 

 

Il pd potrebbe fare un referendum e Renzi stravincerebbe ed è cosa semplice da organizzare, peccato che la schiera dei kompagni rimasti non ci pensi nemmeno lontanamente a prendere l’ennesima bastonata. #senzadime.ultima modifica: 2018-05-02T16:16:21+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share