Gentiloni: Dire no “No a Mattarella è no all’Italia  è molto pericoloso”. No a voto, ma preferirei non proseguire. Irrealistico un esecutivo Pd-M5s”

“Io sono un pò perplesso di altolà preventivi a eventuali proposte del presidente della Repubblica. Tutte le forze politiche dovrebbero fermarsi almeno cinque minuti e riflettere sugli interessi generali del Paese. Dire no al capo dello Stato è dire no all’Italia, è molto pericoloso”. Fa sentire la sua voce Paolo Gentiloni intervistato da Fabio Fazio a “Che Tempo che fa”, a poche ore dalle nuove consultazioni al Colle. Il premier paventa il voto – “speriamo di non votare tra 4 mesi, un grande rischio” – ma spera di non essere chiamato a proseguire nel ruolo che, ormai da più di due mesi, svolge a palazzo Chigi: “Proseguire? Preferirei di no ma quello che decide il presidente Mattarella mi troverà sempre pronto a rispondere. Lo considero un mio dovere”. Infine un messaggio al Pd, che “deve dare un contributo al governo del Paese, ma sarebbe irrealistico un esecutivo con il M5s”.

BRAVO GENTILONI.L’elettorato PD non ha votato per stare all’opposizione, ma tutti gli altri che non hanno votato PD (e sono la maggioranza) vogliono che il PD non governi. Quindi, cari grillini e destrorsi, non vi lamentate se il PD è all’opposizione: è giusto così.
In ogni caso, vi sareste lamentati lo stesso, o peggio, se il PD avesse accettato ruoli di governo.La differenza qual’è? Che in questo caso, chi ha promesso l’impossibile DOVRÀ MANTENERLO  e non potrà dare la colpa dei suoi fallimenti al PD…e vedrete, vedrete come i consensi scenderanno…E più vi arrabbatterete, più qualcuno dirà “era meglio il PD di Renzi”…ma voi lo sapete, vero?

Renzi ha SEMPRE detto: Grillo va combattuto, non inseguito. Da quel momento è iniziato un “bombardamento ” a tappeto , sia personale che sulla azione di governo , appoggiato ANCHE da molti suoi “compagni” come abbiamo ben notato.Ha una personalità forte, leaderistica, Renzi, e non vorrei che un approccio “troppo morbido” verso Grillo fosse percepito come “paura” e quindi come legittimazione. Quando concedi troppo ad un DITTATORE e Grillo lo è nella sua “concezione personale del populismo”, poi fermarlo diventa impresa ardua.

E siamo arrivati al capolinea!!!!..stasera avremo uno spiraglio per un governo dei ” populisti ” senza programma e senza progetti ma…votati dalla maggioranza degli Italiani !! Parleranno di Euro, di Fornero, di Job act, dei seicentomila rimpatri e il reddito di cittadinanza che nel sud aspettano con ansia !!!!!!! Ora ditemi VOI… ce la faranno ??? tutti tifiamo e finalmente vederemo una nuova rinascita e uno splendido futuro !!!!..mamma mia che ….ansia ! questi soggetti che PROPONGONO idiozie per essere eletti (e il colmo sono stati eletti) non credo sappiano che il tempo è finito per gli italiani boccaloni… sono un po’ come sul titanic dopo l’urto si ballava ancora e “nulla nulla .. la nave è inaffondabile ….” appunto.La stragrande maggioranza degli elettori del M5S sono passati, tutto d’un tratto, da lavoratori, pensionati, impiegati, disoccupati, ecc.. da Kompagni di lotta a sovversivi con la cravatta ??? Io mi chiedo solo chi è che vi tiene sotto osservazione….!! Siete incredibili, ecco perché  non vi ca..a più nessuno, o quasi…!!!

Aria di pretesti per non andare al governo. Il rifiuto di accettare nella maggioranza anche Berlusconi è semplicemente ridicolo. Dal 1992 fino ad oggi, fatta salva la parentesi del “mai più col mafioso,  mai più col mafioso”  di bossiana ed effimera memoria, le scelte e le sorti  della fu-Lega sono state strettamente legate a quelle del pregiudicato di Arcore. Per lui hanno approvato tutte le leggi ad personam, fino all’ incredibile e vergognosa votazione sulla nipotina di Mubarak. Mi piace ricordarlo pure alle schiere di estimatori di Salvini, del quale  mi piacerebbe conoscere i meriti politici della sua carriera,magari cominciando dall’ultima legislatura europea.Che la meritino o no, che mi piaccia o meno, Destra e M5S hanno avuto successo elettorale, ora la smettano con il teatrino , si sono spartire tutte le poltrone,  si prendano ora la responsabilità di fare un governo.

Si dice già che con le buone o con le cattive deciderà Mattarella ma è falso sono ancora e sempre i partiti con i numeri a decidere, l’utilità del PdR è quella di metterci la faccia su un governo votato da partiti che non hanno il coraggio di mostrarsi alleati ai loro rispettivi elettori. Con convenienza reciproca, Salvini che mette il veto al PD ad un possibile governo politico, insieme a questo sommerà comunque i suoi voti in quello del PdR ma così non deve certo dare spiegazioni alla sua base. Diranno che il governo che adesso chiamano di tregua, sarà un governo di scopo, per fare la legge elettorale e poco altro, la verità che passerà minimo un anno in cui avranno accesso a fare le solite porcate, alla faccia degli elettori. Ai comitati di affari e mal affari non interessano i problemi degli italiani ma solo la loro continuità.