CARO Ferruccio De Bortoli SERVE COERENZA.Ora sei sullo stesso carro di Travaglio, di Grillo, di Di Maio, di Salvini: goditi la compagnia.

Io invidio Ferruccio De Bortoli. Invidio tutti quelli che, come lui, si svegliano una mattina e spiattellano in faccia alla loro audience lobotomizzata idee opposte a quelle della sera prima.

Risultati immagini per Ferruccio De Bortoli E IL CASO BOSCHI

E lo fanno con disinvoltura totale, candida, assoluta, perfetta: come se davvero l’illogicità e l’incoerenza del loro pensiero non fossero motivo di una vergogna anche minima, di un vago rimorso. Come se non vi fosse davvero nessuno capace di accostare due pagine e giudicare ciò che vi è scritto, prescindendo dall’emozione del momento.

Stamattina De Bortoli rampogna Totò e Peppino criticando il loro ridicolo contratto e parlando di ‘ricreazione finita’. Lo fa dopo aver fucilato senza tregua Matteo Renzi e il centrosinistra. Dopo aver scritto – ma soprattutto venduto – un libro sui “poteri forti”, alle cui mammelle è rimasto attaccato per decenni, spacciando per nemico del popolo una Maria Elena Boschi la cui unica colpa era la vicinanza a Renzi. E scegliendosi la Boschi come bersaglio sapeva perfettamente di poter contare sul “crucifige” grillino, che ha fatto da colonna sonora e da cassa di risonanza alla sua operazione editoriale. 

Ma benedett’uomo, tanto poco valuti i quattro lettori che ti sono rimasti? Davvero pensi che fare il giornalista equivalga a imbrattare mezza pagina con il pensierino che in quel momento ti viene più facile e più utile?

Come ti è stato possibile dirigere un quotidiano, come hanno potuto lasciartelo fare?

Chi come te ha vissuto una vita – e che vita – con le parole e di parole, davvero non riesce a misurarle, a dar loro un peso e un valore, a riferirle a una qualche forma di etica e responsabilità sociale?

E poi proprio tu inviti quei due sciagurati, prodotto anche del tuo cinismo e della tua vigliaccheria, a “fare i conti con la realtà”? E tu dov’eri quando quella realtà prendeva forma, giorno dopo giorno, anche grazie alle tue parole? Dov’eri quando i “sogni” venivano imbanditi sulla tavola degli italiani e avrebbero avuto bisogno di un giornalista vero che li denunciasse? Quando la “ricreazione” già ampiamente in corso veniva ostinatamente mistificata da tutti i media nazionali in coro?

Non sai che il nostro primo dovere è quello di scegliere, e tu hai scelto, da tempo e con tutto te stesso, Di Maio e Travaglio?

Ora non li scarichi, caro De Bortoli, non te ne lavi le mani. Chiunque ti abbia letto sa che sei responsabile quanto loro della ricreazione e dei sogni che muoiono al’alba.Ora sei sullo’alba. stesso carro di Travaglio, di Grillo, di Di Maio, di Salvini: goditi la compagnia.

CARO Ferruccio De Bortoli SERVE COERENZA.Ora sei sullo stesso carro di Travaglio, di Grillo, di Di Maio, di Salvini: goditi la compagnia.ultima modifica: 2018-05-18T09:45:42+02:00da bezzifer
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