Popolari vs. Populisti. Weber (Ppe) a M5S e Lega: “State giocando col fuoco”.Trapela preoccupazione anche dalla Bce e sulle prime pagine della stampa internazionale.

“State giocando col fuoco perché l’Italia è pesantemente indebitata”. Lo afferma il leader dei Popolari europei (Ppe), Manfred Weber, in una dichiarazione ai media tedeschi precisando che “le azioni irrazionali o populiste”, da parte del futuro governo targato M5S-Lega “potrebbero provocare una nuova crisi dell’euro”. Weber prosegue lanciando “un appello a restare entro i confini della ragione”. “Nella vita di tutti i giorni, non c’è alternativa che lavorare a stretto contatto e in collaborazione con i nostri vicini in Europa”, prosegue Weber. “Per questo spero che le persone finiscano per rendersi conto che il populismo diffonde molte bugie e non offre nessuna risposta costruttiva”, conclude il leader dei Popolari europei, precisando di “rispettare” comunque il “risultato elettorale” degli italiani.

Il programma lega-m5s è una barzelletta, molto pericolosa. Se non capite perché siete ignoranti (nel senso letterale del termine) perché ve la prendete con gli altri ?

I devastatori mentali casaleggesi vi hanno fatto credere che “cambiamento” sia sempre sinonimo di “miglioria”. In realtà se soffri di borsite al tallone puoi curartela, puoi sopportarla, ma un’amputazione di entrambe le gambe ed attributi sessuali inclusi, che sicuramente è un cambiamento, non è detto che sia una miglioria, pur facendo di fatto sparire il problema al tallone.

Il guaio è che voi, dopo essevi sottoposti alla “cura casaleggio-salvini” (che prevede, come preparazione alle amputazioni suddette, una preventiva lobotomia totale) pretendete di convincerci, ripetendoci i mantra della vostra setta, che la cura potrebbe andar bene pure per noi. E vi adirate che non ce la beviamo.

SOLO 5-10 ANNI DI FAME VERA faranno rinsavire il popolo dalla sbronza populista.
Il popolo bambino crescerà e imparerà che il mondo fantastico di gigino e felpa non esiste, che la realtà e più complessa, che non è sempre colpa degli altri, che bisogna crescere ed essere seri.Si cari comanda il popolo: infatti è libero di scegliere di suicidarsi. Il problema è che per colpa degli ignoranti che danno retta ai populisti ci passano tutti.

Il popolo, in Italia, non votando per il governo, non può mai scegliere da chi farsi governare a meno di non esprimere una maggioranza bulgara (cosa mai successa da noi, come numero di voti, visto che le maggioranze bulgare berlusconiane del passato, che hanno disastrato l’Italia, provenivano da sistemi di voto maggioritari)
Il problema è che se voti chi non rispetta gli accordi con l’UE, come avete fatto, e come hanno ribadito quelli che avete votato che sembrano prossimi ad andare al governo, non potete pretendere che l’UE rispetti gli impegni presi con voi. Il primo dei quali è comprarsi il tuo debito a prezzi di favore per voi e non a interessi stabiliti dal mercato. Quindi, come loro smettono di comprare, gli interessi (individuabili nello spread) che vi impone il mercato (non l’UE) salgono.Non lo capite !sì sì certo… Infatti è colpa della UE che “l’italia a guida socialista” del tangentista craxi (e soci DC, ma anche del mondo dell’imprenditoria come berlusconi) ha fatto il debito pubblico più insostenibile del mondo…Meritate di fallire. Quando sarete in default, forse, capirete.

Forse era anche vero che prima eravamo too big to fail. Però, visto la spiccata propensione fallimentare di giggino o ripetente, e del naziruspante, che stavolta agiscono in combinata, mi sa che sono loro ad essere più grandi della nostra impossibilità di fallire. E falliremo.

Cpglioni.Il problema non è tanto se e come rispondere al tizio di turno che dice la sua e non si capisce per quale ragione e con quale aspettativa. Il problema é la strategia italiana che è ignota, la strategia del lavoro, la strategia dello stato sociale, la strategia della sburocratizzazione, eccetera. Tanto per essere chiari nei prossimi 10 anni circa il 30% delle tipologie di lavoro che si fanno oggi spariranno sia per automazione (robot) sia per il cambio dei processi di vendita e di servizio. 100 anni fa il 40% era occupato in agricoltura, oggi lo è meno del 10% della popolazione attiva. Negli USA è circa il 2,5%. Che faremo su questo? Come lo faremo? Con chi? Sono queste risposte che mancano e che minano la credibilità di qualunque governo.