L’ex ministro delle finanze greco boccia il governo gialloverde: “Salvini? Un misantropo. I grillini? Hanno inaccettabili visioni xenofobe”

“Io volevo stare nell’euro, Savona no” Varoufakis racconta.

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Savona non è il nuovo Varoufakis. Ci tiene a specificarlo l’ex ministro greco che aveva fatto tanta paura all’Europa per le sue idee radicali. “Io, dice Yanis Varoufakis in un’interista al Corriere della Sera, chiedevo condizioni per tenere la Grecia nell’euro. Savona è stato indicato da un partito, la Lega, il cui sogno, non troppo segreto è uscire fuori dall’euro”.

Meglio mettere i puntini sulle i di questi tempi. Varoufakis non ci sta ad essere anche solo accostato all’uomo che sembra essere imprescindibile per far nascere un governo in Italia. Difeso da Salvini e Di Maio, causa del primo naufragio del governo gialloverde, ministro quasi sicuro ( ma non al Mef) del nuovo governo gialloverdenero. Tutti gli occhi sono per lui, per capire se il nodo sul suo nome si possa sciogliere e andare avanti.

Intanto l’economista 82enne si dice sereno ma a quanto scrivono i retroscena sui giornali non sembra proprio così. 

L’economista anti euro non avrebbe perdonato l’ostilità del Capo dello Stato e avrebbe scritto una mail di fuoco, pubblicata dal Corriere: “Il mio silenzio sdegnoso li offende più di una risposta. Mattarella non ha capito che ormai il popolo si è ribellato e deve dare una risposta” ha scritto il 23 maggio.

Un muro contro muro con il Quirinale che non giova a nessuno. Lo sa bene Di Maio che sull’empechment ha dovuto fare un repentino passo indietro, con annessa figuraccia. Anche su questo l’ex ministro greco non ha dubbi e la reputa una vera sciocchezza: “In una crisi istituzionale come quella che vive l’Italia, l’ultima cosa da fare è sfiduciare il capo dello Stato”.

Ma Savona non è l’unico problema politico dell’Italia. Anche se, secondo Varoufakis non ci sono condizioni affinché l’Italia faccia la fine della Grecia del 2015, perché troppo importante nel quadro europeo, le parole di stima per il governo che (forse) sarà non si sprecano. Salvini? Un misantropo che porterà “un danno per l’immagine dell’Italia nel mondo intero”. I grillini? “mescolano idee che gioverebbero alla gente comune con inaccettabili visioni xenofobe”.

L’ex ministro delle finanze greco boccia il governo gialloverde: “Salvini? Un misantropo. I grillini? Hanno inaccettabili visioni xenofobe”ultima modifica: 2018-05-31T17:53:22+02:00da bezzifer
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