Merkel ritrova Macron, Italia ai margini: istituzioni Ue preoccupate per le scelte unilaterali di Roma. Accordo franco-tedesco sui respingimenti. Moscovici contro Salvini sui rom. E il ministro domani chiede aiuto agli austriaci.

Il governo gialloverde che doveva farsi valere in Europa rischia di rimanere ‘stritolato’ nel solito asse franco-tedesco, perenne e inscalfibile, oggi rinvigorito dall’intesa tra Angela Merkel ed Emmanuel Macron sui respingimenti dei migranti già registrati nei paesi di primo approdo. Come l’Italia o la Grecia, i due Stati Ue dove si riversa la maggioranza degli arrivi nel continente. Il sostegno dell’alleato francese è proprio ciò che la Cancelliera cercava per arginare il suo ministro degli Interni, il bavarese Horst Seehofer, che sui respingimenti ha minacciato la crisi di governo a Berlino. Nemmeno il dialogo avviato da Matteo Salvini con Seehofer riesce a scongiurare questo epilogo. Domani il ministro degli Interni cerca l’aiuto degli austriaci, ricevendoli al Viminale. E intanto annuncia “la proposta italiana per la gestione dei migranti, in arrivo tra 2-3 giorni…”.

Sapete quale sarà la fine della giostra e soprattutto dopo l’istituzone degli hotspot (cioè i vecchi CIE)? che avremo comunque l’immigrato ma inviato dalla famigerata UNHCR (vedi Boldrini). Mi sembra che a parte le sceneggiate Salvini lo cominci a capire e sta mettendo piedi sul sentiero già tracciato da Minniti.

Gli esodi si sono sempre verificati nella storia, per guerre, carestie, miseria, persecuzioni, e quando l’accoglienza non viene guidata da governi illuminati il risultato è sempre una disumanizzazione delle coscienze. Meditate gente.

Rimane il fatto che l’Italia contava qualcosa prima e niente conta adesso . Pertanto i viaggi e i pellegrinaggi nelle capitali europee dei nostri primi ministri sono inutili .L’unica cosa buona fatta da Conte a Berlino è stata quella di non baciare le sacre guanciotte della Cancelliera. Altro che grande successo del duo Salvini-Di Maio! Questi ci portano al fallimento in poche settimane, alla faccia di quei giornalisti (sempre loro!) che dicevano che alzare i toni come stava facendo Salvini avrebbe mosso qualcosa in Europa. Bene, il risultato è che ora sono tutti d’accordo nel restituirci anche quei pochi migranti che erano riusciti a passare di là.Insomma gli unici respingimenti saranno quelli verso di noi, un capolavoro! ora non si sta parlando di quote ma degli immigrati arrivati e registrati in Italia che in questi anni sono riusciti a passare in altri paesi dell’unione e che adesso stanno pensando di restituirci (centinaia di migliaia).Che successone gialloverde.  Vi do una notizia: il bulletto Salvini ci causerà molti danni. In autunno ci terranno appesi al baratro, se mister ruspa abbasserà le orecchie ci salveremo, se no ci la scieranno affondare per poi mandare un commissario.

Io lo sapevo che finiva così. Il Salvini gioca con la manovrabilità degli italiani. Non capisco, non ci sono elezioni pronte dietro l’angolo. Così non si risolve il problema immigrazione, questa immigrazione, che gli italiani, quasi tutti, non vogliono e non sanno più a che santo attaccarsi. Si sono attaccati a Salvini e ne pagheremo le conseguenze

Gli ignoranti col diritto di voto sono una calamità naturale, bisognerebbe istituire la patente per votare: se non sapete una mazza di nulla, niente diritto di voto. Lega e M5S avrebbero 1/4 dei voti.