Fisco, Salvini: “Chiudere le cartelle sotto i 100mila euro”. Tria: “Aziende penalizzate da evasione, corruzione, criminalità” OK uno disfa e l’altro crea,la famosa maglia di Penelope.Ma parlarsi prima di blaterare.
WOW ragazzi qui si fa la storia. Immigrazione, rom, raccomandati, i poveri perseguitati dalle cartelle esattoriali. Stanno rivoltando l’italia come un calzino. Ragazzi che siete andati all’estero, tornate in italia. Rivoltando l’Italia come un calzino??? E’ stata bloccata soltanto l’Aquarius e si parla solo di immigrazione come se fosse il problema principale dell’Italia, Tria ha già detto che la politica economica sarà all’insegna della continuità con il passato (niente spesa fuori controllo), è stata annunciata la pace fiscale (condono), probabilmente il costo del diesel aumenta, si vuole ridiscutere la TAV (giusto perché in Italia i lavori per le opere pubbliche durano poco) e si vuole avviare un censimento dei presunti raccomandati come se avessero un cartello al collo. Ragazzi…restate all’estero che è meglio!!!
Salvini ha ripreso quasi alla lettera le parole del suo maestro Berlusconi. Il quale nella stessa giornata, insegno’ ai cadetti che evadere oltre una certa soglia non e’ moralmente ingiusto. (La soglia ovviamente la stabiliva lui). Salvini si pone nello stesso solco del maestro. Con meno interesse personale. Ma con piu’ foga elettoralistica; per esempio pensando ai voti del Sud. Ma che ci fa uno con queste idee alla Fd Guardia DI Finanza?? Ah dimenticavo..e’ ministro di polizia! Ricordate i tempi della Lega contro….Roma Ladrona? Sono quarant’anni e passa che sento ‘sti discorsi. Grandi annunci per grandi crociate anti evasori, poi alla fine sono sempre i soliti a prendersela in… saccoccia.Se devi 100 mila euro al fisco tanto povero non sei, e se lo sei vuol dire che hai vissuto al di sopra delle tue possibilità. Tolti i casi che di debiti che lievitano di 10-100-1000 volte per sanzioni e interessi, assurdità che vanno eliminate e danneggiano solo gli onesti, tutti gli altri sono gente che ha fatto il furbo, e non merita certo l’ennesimo condono fiscale.
POCHE STORIE BASTA PROCLAMI. Basta introdurre un sistema fiscale come quello in vigore nei paesi civili (Germania, Francia, USA etc.) che consiste nel permettere al contribuente di dedurre dalle tasse TUTTO ciò che serve a vivere (affitto, supermercato, viaggi, abbigliamento etc. etc.) così tutti hanno interesse a farsi fare fattura e pagano le tasse soltanto coloro che guadagnano cifre superiori alle proprie spese. Così pagano solo i ricchi e si incentivano i consumi e non gli accumuli. Comunque è buona l’ idea di dare sempre il proprio codice fiscale alla cassa in modo che già sul modello IRPEF di ciascuno compaiano le detrazioni.
NON LO CONOSCETE VE LO SINTETIZZO IO:Per cercare di ridurre e di molto l’evasione dell’IVA faccia caro ministro la seguente proposta: 1 – aumentare l’IVA di tutte le aliquote del 3 % 2 – L’acquirente da il proprio codice fiscale al venditore per l’emissione dello scontrino (come per le farmacie) 3 – L’azienda invia all’agenzia delle entrate l’importo dell’IVA pagato da ogni singolo acquirente 4 – Ogni mese o al massimo ogni trimestre l’agenzia delle entrate accredita sul C/C dell’acquirente il 5 % dell’IVA pagata. (al max ogni trimestre perché chi acquista VEDA restituiti soldi) In questo modo chi richiede lo scontrino recupera il 5 % dell’IVA pagata mentre chi non lo richiede ce li rimette e, anche se lo stato rispetto ad ora rinuncia al 2%, penso che l’evasione dell’IVA si ridurrebbe e di molto perché sarebbe l’acquirente a pretendere lo scontrino.
SU CORAGGIO QUESTO SAREBBE VERAMENTE UN BEL CAMBIAMENTO,SU CORAGGIO LO PROPONGA E LO FACCIA APPROVARE SE IL CORAGGIO CE Là.
ALTRIMENTI E SOLO UN BLABLABLAAAAAAAAAAAAAAA.
