La Germania, la più grande economia europea, verso la recessione. Ma la Germania è il nostro miglior cliente. Se va in recessione, le possibilità dell’Italia di seguirla sono pari esattamente al 100 per cento. In questo caso la manovra (tutta spago e colla di Tria) salta per aria e viene inghiottita dalla necessità di nuove tasse. Si riparte da zero. Magari con Cottarelli. Tutto questo, però, non sembra scalfire la serena determinazione di Bibi e Bibò. Loro si divertono con altre cose, come il guru sognante che sta sulla collina di genovese:
1- Grillo pensa che, in questa situazione, sarebbe interessante pubblicare i casellari giudiziari dei deputati: ai cittadini interesserebbe molto, dice. Sì, alle sue tricoteuse. Tutti gli altri vorrebbero un lavoro e di che vivere. E cosa ci sarà mai in questi casellari giudiziari, visto che nemmeno un deputato è in galera? L’unico con una condanna in terzo grado (quindi definitiva) per omicidio colposo è lo stesso Grillo e questa, fino a oggi, sembra essere la condanna più grave nel mondo della politica. Il primo a silenziarsi (se questo era lo scopo) dovrebbe essere lui: la scienza, il buonsenso e la pace in terra ne trarrebbero grandissimo beneficio.
2- Intanto, il suo allievo prediletto (forse), e cioè Luigi Di Maio, concede grande intervista a “Il fatto quotidiano” per affermare grandissima minchiata: le banche diventino statali. Lo erano Giggino, lo sono state per decenni, perché avevano finanziato imprese poi andate a male. Le possedeva l’Iri, poi sciolto. E non appena è stato possibile, le banche sono state rimesse sul mercato, come in tutti i paesi del mondo, meno forse quelli comunisti. Nessuno ha le banche statali. Come nessuno ha le aziende statali per fare le scarpe o i giubbotti del suo amico Dibba. Riprova domani, con un’altra minchiata: al “Fatto” ti aspettano e ti daranno di nuovo la prima pagina, meriti di essere valorizzato.
3- In attesa di nazionalizzare tutte le banche (che oggi sono sul mercato e che quindi costano miliardi, nemmeno uno sceicco le può comprare) Di Maio e i suoi amici salvano la banca Carige, con provvedimento fotocopia rispetto a quello fatto dai governi precedenti con Mps. Ma, dicono, è tutto diverso. Peccato che invece sia tutto uguale. Se ne sta accorgendo anche la base grillina: per anni tu e il guru della collina avete spiegato che le banche sono l’inferno, luoghi di malaffare e di truffa, e che i loro dirigenti andavano messi in galera. Adesso le salvate: la vostra gente non vi capisce più. Teme colossale presa per il culo (e in effetti…), ciò che era vero ieri è falso oggi, e domani?
4- La verità ì che avete predicato cose senza senso e oggi ve ne state accorgendo. Pd e Forza Italia non fanno una grande opposizione, va detto, ma la realtà sì.
Alla fine, vincerà la realtà.