BUONA FORTUNA, SEGRETARIO Oggi si vota al Congresso Pd, l’ombra di Renzi.

Beh, ci siamo! Il feroce e spietato Claudio Tito di Repubblica, insieme ad Alessandro De Angelis, l’azzimato ed arguto vice di Lucia Annunziata, severa e intollerante, non stanno più nella pelle.

Sono stravolti dalla fatica di questi ultimi giorni ma sono comunque felici del lavoro fatto.

Hanno già detto e previsto tutto: scorrerà il sangue, Renzi getterà molotov sui gazebo, terrorizzerà i possibili votanti, saboterà metro, tram, bus e motorini.

Darà librate (col suo libro) sulla testa alle vecchiette, livido di rabbia.

A tarda sera lo si vedrà ancora aggirarsi presso circoli e gazebo, in tuta attillata da Diabolik, seguito da Eva Kant (indovinate chi?) a bordo di una Jaguar-E nera, a gas.

Alla fine, cadrà stremato e vinto in Campo dei Fiori, sotto la statua dell’eretico Giordano Bruno. Roberto Giachetti, da vecchio radicale, gli porterà un po’ d’acqua. Non benedetta.

O forse cadrà in piazza Savonarola a Firenze, sotto l’omonima statua. In quel caso sarà Eva Kant a portare un cantuccino col vin santo.

Hanno votato in tanti? Il diabolico piano di Renzi è stato sconfitto. Si dimetta da essere umano!

Hanno votato in pochi? Il Maledetto ha boicottato la democrazia, è la deriva autoritaria, sempre detto … All’esilio, all’esilio!

Adesso si contano i voti. Finita l’ordalia?

Macché, si dà il caso che potrebbe essere necessario aspettare ancora una settimana, se nessuno raggiungerà il 50% più uno dei voti.

Tutto demandato all’Assemblea Nazionale, altro sangue, altro inchiostro, vero o virtuale.

Ah, che bello! Questo PD non finisce mai di dare spettacolo: altri spifferi, altri retroscena, altri sottintesi, complotti, sussurri e grida.

Renzi stavolta si aggirerà nei corridoi dell’hotel Ergife, armato di falce (senza martello), vestito col mantello nero del Settimo Sigillo. Guai a chi gli capita a tiro: neanche una partita con la Play, altro che scacchi! Subito la sentenza! Inappellabile!

Oppure no.

Oggi votano comunque in tanti, il giusto, date le circostanze; esce un risultato, o, se non esce, arriva dopo sette giorni. Insomma, alla fine un Segretario ci sarà, eletto con regole forse bizantine ma chiare, con persone vere che mettono croci vere su schede vere, in ogni caso in un numero incomparabile con ogni altro sistema della concorrenza. Che diamine! È l’unico Partito “democratico”!

Il Signor X, chiunque sia, avrà addosso una responsabilità mica da poco!

Come sempre, il problema non è il Congresso, ma il dopo-congresso.

Lo spazio politico non manca al centrosinistra, forse l’ho già detto. C’è una prateria sconfinata. E più Salvini si afferma, più servirà dare una casa a tutti gli altri, che sono tanti, anzi di più.

Basta offrirgliela, senza tattiche né alleanze strane, semplicemente presentandosi come l’unica alternativa vera e concreta a questa banda di pericolosi incompetenti.

C’è un progetto politico valido: basta rileggere il discorso del Lingotto del 2007. È già tutto lì.

Dipenderà da lui, il Signor X, che dovrà essere chiaro e determinato. Dovrà usare tutta la ricchezza di idee presenti nel Partito, senza preoccuparsi di mediare troppo, senza cedere alla politica politicante.

Tanto è il PD l’unico centro di gravità del centrosinistra, altro non c’è; e guai a perdersi in discussioni inutili.

Partito aperto ed inclusivo. Moderno e trasparente. Insomma, una cosa reale e tangibile. Che darà ancora fastidio, perché l’innovazione e le riforme danno sempre fastidio, perché c’è sempre qualcuno che si mette di traverso, ormai dovremmo saperlo. Ma non bisogna spaventarsi, bisogna andare solo e “#sempre avanti”.

Auguri, Segretario! PS: tanto lo sapete che io ho voto Giachetti e Ascani …!

BUONA FORTUNA, SEGRETARIO Oggi si vota al Congresso Pd, l’ombra di Renzi.ultima modifica: 2019-03-03T10:33:02+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share