L’Italia dei del penta-leghismo è al livello della Libia o della Russia del dopo URSS. Nessun senso dello stato e bande che scorrazzano per appropriarsi più o meno legalmente tutto quanto ci sia da portarsi via.

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L’Italia dei del penta-leghismo è al livello della Libia o della Russia del dopo URSS. 
Nessun senso dello stato e bande che scorrazzano per appropriarsi più o meno
legalmente tutto quanto ci sia da portarsi via.
Mia considerazione sulla Lega la quale nella sua carriera si è associata sempre a cani e
porci (come si suol dire e senza offese) pur di governare… prima con berlusconi poi con il
M5S e ora con la mafia…. cosa ce da dire di più a chi vota queste persone.
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Pietro Senaldi oggi, su Libero, fa l’elenco dei nemici di Salvini. Avrebbe fatto meglio a fare l’elenco, sarebbe stato molto più comprensibile, dei suoi amici politici. In cima c’è Putin, a seguire quel Bannon ispiratore di politiche primatiste negli USA, poi i nazi tedeschi, olandesi e finlandesi. Poi Casapound. Non proprio gente politicamente raccomandabile per una società democratica amante della libertà e della propria incolumità fisica. Personalmente non credo che gli italiani, reduci dai disastri del totalitarismo, pur ripromettendosi di votare Salvini (parlo della gente comune non dei troll russi sui social), se conoscessero a fondo i personaggi amici di Salvini, si sentirebbe tranquilli nel votarlo. In questo Salvini mi ricorda il pifferaio magico di Hamelin, il cui prezzo inatteso dei suoi servigi per gli abitanti di quella cittadina fu la sottrazione del loro futuro.

E non.Credo che non serva evocare amicizie “imbarazzanti” per mettere in difficoltà oggi la Lega. Alla fine “Berlusconi” o la “mafia” sono “caratteristiche” dell’Italia e finiscono per rafforzare inconsciamente un deplorevole immaginario identitario, di un “popolo” spaurito per ben altre cause. Bisogna invece calarsi nel sottosuolo di quella superficie per cogliere i collegamenti tra xenofobia e contestazione della società post 68, apparentemente incomprensibili, se non per una voglia di “stabilità”, cioè di “Stato” come rimedio al sentimento di naufragio che pervade molta gente.

La democrazia, a differenza dei regimi fascisti, non ha mai avuto la pretesa di essere infallibile. Si può eleggere qualcuno che poi tenta di mortificarla, ma la cosa importante è che non ci riesca perchè ci sono molte altre Istituzioni, pubbliche e private, in una democrazia matura, come la nostra, che sono vitali e in grado di reagire sul piano istituzionale e dei trattati internazionali.

Ogni potere si sporca, di dx, sx e centro. La sx non può continuare a coprire il suo vuoto politico criminalizzando gli avversari. Prima Berlusconi ora la Lega. Anche perchè dopo Berlusconi è arrivata questa Lega. Quindi, è servita solo al più a peggiorare le cose. La Lega di Salvini va battuta politicamente, come fu battuta , per altri versi, la Lega di Bossi. La via non può che essere la difesa a livello europeo dei diritti umani, degli standard di qualità di vita raggiunti dall’Europa, dall’imporre precise condizioni alla Cina e alla Russia in questo senso. A mettere insieme le forze ed erigere giganti economici e produttivi in grado di opporsi al gigantismo cinese, che peró è basato sull’oppressione dei propri “sudditi”. Creare alternative alle fonti energetiche. La gente ha bisogno di “sentire” che esiste, per questo ha bisogno di una “Patria”:l’Europa.

 

 

L’Italia dei del penta-leghismo è al livello della Libia o della Russia del dopo URSS. Nessun senso dello stato e bande che scorrazzano per appropriarsi più o meno legalmente tutto quanto ci sia da portarsi via.ultima modifica: 2019-04-21T18:28:33+02:00da bezzifer
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