IL CIRCO GOVERNATIVO DA SPETTACOLO Riunioni notturne, grandi risse, tutto per acchiappare voti.

 

Risultati immagini per IL CIRCO GOVERNATIVO DA SPETTACOLO

Hanno ragione sia quelli che dicono che non abbiamo più un governo che quelli che dicono che ne abbiamo due. La verità è che il gioco sta sfuggendo di mano sia a Salvini che a Di Maio. Ma perché si è arrivati a queste sceneggiate notturne, con urla e strepiti?

La ragione è sempre la solita: le imminenti elezioni europee. Tutti e due vogliono vincere e quindi tutti e due sono alla ricerca del gol perfetto, del tiro in porta che lascia l’avversario senza fiato.

Per Salvini questo significa mandare a casa la Raggi, sindaco di Roma, per manifesta incompetenza e cattiva amministrazione (tutte cose evidenti, peraltro).

Per Di Maio, il gol perfetto è costringere il sottosegretario Siri a dimettersi, in modo da segnalare che i 5 stelle sono sempre quelli dell’onestà, implacabili nel loro voler tenere pulita la casa del governo gialloverde. Insomma, i custodi della moralità. Persino il vecchio trombone della collina di Sant Ilario è sceso in campo per tuonare contro Matteo Salvini.

Nessuno può dire se ci sarà crisi di governo oppure no. L’esperienza porta a dire che non ci sarà: fare i ministri piace troppo a entrambe le parti. Meglio avere in mano mezzo governo che niente. Inoltre, chi dovesse lasciare non è sicuro di poter tornare un giorno al governo.

Resta il fatto che anche il tormentato Consiglio dei ministri di ieri notte non ha avuto al centro la crescita, ma solo questioni di prestigio e di ruoli.

Con un Di Maio (il più trasformista, camaleontico dei due) che domani andrà a rendere omaggio persino alla Brigata ebraica (chissà chi diavolo gliene ha parlato…), il massimo dello chic per chi vuole darsi una connotazione di sinistra (persino l’Anpi è da anni in polemica con la Brigata ebraica).

Salvini, fermo nella sua idea di rinnegare la Resistenza, andrà a Corleone perché là c’è la mafia (ha impiegato quasi un anno, ma alla fine se ne è ricordato…).

Insomma, spettacolini politici. Con un Di Maio che guarda a sinistra e sogna un governo con il Pd, e un Salvini che invece non vuole più niente a destra: solo lui.COME IL DUCE

Intanto, visto che pensano solo a spendere soldi, lo spread, implacabile, sale.

Prepariamoci a pagare.

IL CIRCO GOVERNATIVO DA SPETTACOLO Riunioni notturne, grandi risse, tutto per acchiappare voti.ultima modifica: 2019-04-25T11:02:32+02:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share