Caso Siri, Salvini: “Non abbandono uomini con cui ho fatto un pezzo di strada”. Di Maio: “Matteo forte con i deboli, abbia coraggio”

Caso Siri, Salvini: "Non abbandono uomini con cui ho fatto un pezzo di strada". Di Maio: "Matteo forte con i deboli, abbia coraggio"Caso Siri, Salvini: “Non abbandono uomini con cui ho fatto un pezzo di strada”. Di Maio: “Matteo forte con i deboli, abbia coraggio”

Ennesimo botta e risposta nel governo gialloverde sul sottosegretario indagato per corruzione. Il M5s: “La Lega tiri fuori le palle e lo faccia dimettere” ma Salvini le palle non cè l’ha,perché il caso siri arriva a sfiorare Matteo Messina Denaro; difendere in questo modo Siri significa oggettivamente mandare un segnale a chi lo deve ricevere – anche nell’ipotesi che le indagini dimostrino che siri sia un angioletto sceso dal cielo. Ma siri è stato condannato per bancarotta fraudolenta, evidentemente aveva i requisiti minimi….. leghisti difensori di evasori e bancarottieri…e mafiosi.

Ma il Salvini, vuol fare il premier e non si fidi dello Stato? Di quale stato vuoi fare il premier? Cos’è questa visione omertosa che hai dello Stato? Cosa significa abbandonare un tuo uomo? Mica hai fatto una rapina ed è rimasto ferito? Lo Stato che vuoi dirigere chiede, solo, delle notizie in merito, ma se ritieni che non puoi accettare che lo Stato si “impossessi” di  un tuo uomo come fai a pretendere di dirigerlo?

Cosa si aspetta ancora a fermare questo fanfarone, è solo capace di indossare le divise delle forze dell’ordine, a prendersi i meriti delle loro operazioni mentre lui se ne sta sui balconi a fare il ducetto o a farsi selfie con la nutella. Ma fa il ministro o lo strillone di giornali?

Ora. Rispetto qualsiasi posizione, purché sia portata avanti con coerenza.I 5 stelle, quando erano all’opposizione, chiedevano le dimissioni di chiunque facesse parte della maggioranza e fosse destinatario di un avviso di garanzia.Nella vicenda Salvini hanno invece votato per non mandare a giudizio un indagato.

Forse non hanno capito una cosa: qui non si tratta di un “banale” caso di corruzione. Se le accuse fossero dimostrate, Siri si sarebbe fatto corrompere per fare gli interessi di MATTEO MESSINA DENARO. Ora, se a livello penale una persona è innocente fino a prova contraria accertata con sentenza definitiva, a livello politico la questione è ben diversa: la politica non dovrebbe mai accettare la permanenza in carica di persone indagate per reati che riguardino la criminalità organizzata, a prescindere da ogni altra considerazione. E la ragione mi pare più che evidente.

Ma,Si può continuare a fare politica senza occupare posizioni di potere e pensare a difendersi dalle accuse. Se non c’è nessun altro leghista capace di occupare il suo posto sono proprio una manica di incompetenti.

Adesso pretendono di rifarsi una verginità con Siri che non avrebbero nemmeno dovuto accettare come sottosegretario in quanto aveva patteggiato per bancarotta fraudolenta.Ma che credibilità possono avere persone del genere.Tra l’altro dopo tutto il male che hanno detto dei Benetton pare che abbiano chiesto ad una loro società di entrare nella cordata che dovrebbe rilevare Alitalia.

 

 

 

Caso Siri, Salvini: “Non abbandono uomini con cui ho fatto un pezzo di strada”. Di Maio: “Matteo forte con i deboli, abbia coraggio”ultima modifica: 2019-05-05T17:19:21+02:00da bezzifer
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