Cari Presidenti secessionisti, dite la verità sulle autonomie.

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Caro Presidente Zaia, caro Presidente Fontana, Caro Presidente Bonaccini, raccontate la verità. Basta prese in giro degli italiani. La verità è scritta nei testi che avete concordato prima con il Governo Gentiloni, ora con il Governo Conte: volete più risorse per le “vostre” Regioni a scapito di tutte le altre.

Per Veneto e Lombardia, vi coprite dietro un quesito referendario talmente generico da essere ecumenico e comunque fonte impropria di legittimazione, data la portata nazionale delle conseguenze e la restrizione territoriale degli aventi diritto al voto.

Si capisce che il felpato padano appoggi queste autonomie.A lui interessa solo il nord.
Del resto dell’Italia, dei sacri confini minacciati dal bieco invasore se ne sbatte.
Fa solo propaganda per carpire i voti degli allocchi del sud cascati in questa trappola.
In realtà, tranne bloccare pochi immigranti sulle navi ONG, per avere maggior visione, non ha fatto un bel niente.
Mesi fa è venuto a Napoli, nel quartiere Vasto, che ha grossi problemi a causa dei molti africani che sono stati alloggiati lì, ha fatto grandi promesse, tanto per dare aria alla bocca, ma le cose sono rimaste immutate.
E’ la lotta alla criminalità organizzata?
Ha detto che “la mafia fa schifo”, adesso stiamo tutti a posto a riguardo.
Intanto ha preso molti voti là dove mafia, camorra e n’drangheta imperversano, strana coincidenza.

Si il cosiddetto regionalismo differenziato ha molte ambiguità: poche cose utili e molti rischi in prospettiva.. Bene si fà a reclamare che il Parlamento ne discuta adeguatamente. Se gli analfabeti e pasticcioni gialloverdi non lo vogliono fare è solo perchè temono che la loro volontà surrettizia sia bloccata.Oltre ai due presidenti delle camere, Matterella deve assolutamente intervenire con un messaggio politico alla nazione. E le sinistre – se mancasse il dibattito parlamentare- devono attuare ogni ostruzionismo e chiamare i cittadini all’eventuale referendum. P.S. Purtroppo le audizioni che ci sono state nelle commissioni sono state all’acqua di rose.SERVIREBBE, pubblicare i nomi dei commissari che non hanno avuto coraggio.

MA METTERSI DI TRAVERSO SULLE AUTONOMIE E! Perdente da un punto di vista strategico, dal momento che il LORO è un solenne NO,…. difensivo….. del genere “fermi tutti” ! 

Al loro posto avrei sollevato una contraddizione politica della Lega salviniana : sovranismo e autonomia sono due poli opposti. Come fate a sostenere entrambi ? 
Il primo deve accentrare il potere nelle capitali, il secondo lo delega alle periferie. (Non a caso sulla questione autonomia il segr. leghista non suscita gli applausi dei suoi governatori del Nord). Eppure basterebbe immaginare un’Europa delle Regioni , alternativa a quella degli Stati nazionali, per ridare linfa e vita all’Unione E. 
Anche altre realtà regionali ( Catalogna, Scozia ,Fiandre, Bretagna, Corsica, Paesi Baschi, Canarie, Slesia, Baviera, Galles, Alsazia…….in tutto sono circa 27 a chiedere autonomia ) troverebbero sfogo in un contesto “non-sovranista”. Invece I NO AUTONOMIE NON sanno uscire dal contesto italico e da una logica rinunciataria. Ma se questa è…. “classe dirigente”….non mi meraviglia il loro elettore che fa il passo del gambero .

Cari Presidenti secessionisti, dite la verità sulle autonomie.ultima modifica: 2019-07-05T11:39:41+02:00da bezzifer
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