Io mi chiedo anche Grullo e Casaleggio con Di Maio anti trivelle..anti ILVA..anti imballaggi (da affrontare migliorandoli non tassandoli) forse sono finanziati anche loro da Putin e Trump per distruggere Italia e UE..Altrimenti SONO DEGLI IMBECILLI E BASTA

Risultati immagini per CARICATURE QUESTI VOGLIONO ANNIENTARE L'ITALIA. QUESTE SONO LE NUOVE GUERRE.

QUESTI VOGLIONO ANNIENTARE L’ITALIA. QUESTE SONO LE NUOVE GUERRE.

POSSIAMO RIGIRARE LA FRITTATA COME VOGLIAMO MA LA REALTÀ È LA SEGUENTE: – 14 mesi di Governo SALVINI – DI MAIO ci lasciano 1) ARCELORMITTAL rischio chiusura con oltre 20.000 posti di lavoro persi tra ILVA e INDOTTO 2) ALITALIA problema irrisolto con rischio fallimento e perdita 11.000 posti di lavoro 3) ITALIA MERIDIONALE in recessione 2019 meno 3% 4) Reddito di Cittadinanza, un completo fallimento con nessun posto di lavoro creato 5) QUOTA 100 costo 20 miliardi per solo 120.000 persone. Ricordiamoci che il Governo RENZI con 10 miliardi assegnò 1000 euro a 10 milioni di persone che a tutt’oggi permangono.

La decisione di Mittal di disimpegnarsi da Taranto è inaccettabile. Il Governo deve da subito togliere alla proprietà ogni alibi eliminando gli autogol come quello sulla immunità voluto dal vecchio governo e sul quale avevamo messo in guardia il Ministro Patuanelli. Per chi in queste ore fa una polemica meschina e mediocre: lo scudo penale è stato cancellato dall’esecutivo Lega-Cinque Stelle. Ma noi vogliamo soluzioni, non capri espiatori. Indipendentemente dagli alibi, Taranto ha bisogno di un futuro e il futuro passa anche dall’acciaio. Ho firmato numerosi decreti per tenere aperta Ilva, mi sono preso di assassino da alcuni ex compagni di partito, ho subito contestazioni pesantissime. Rifarei tutto. Perché oggi il piano di risanamento c’è. E Taranto non può fare a meno dell’Ilva. Quello dell’immunità è un alibi che va tolto dal tavolo subito. Tutti, Governo e proprietà, devono mantenere gli impegni. I cittadini di Taranto lo hanno fatto. I lavoratori dell’Ilva lo hanno fatto. Adesso tocca a Governo e Mittal: non si scherza con il lavoro delle persone.

SERVE EVIDENZIARE CHE! C’è un fatto di merito: sulla #plastictax, che è sbagliata perché invece di aiutare l’ambiente colpisce un settore strategico per molte imprese italiane, e sulla tassa sulle #autoaziendali, che è iniqua e rappresenta un vero salasso per i redditi medi e medio bassi, abbiamo ragione noi. Come avevamo ragione su IVA e cellulari, su irpef agricola e su cedolare secca sugli affitti. Abbiamo evitato quelle tasse e ci battiamo per evitare anche queste. E se il governo ha cambiato idea e ci sta lavorando vuol dire che ha capito che le nostre ragioni non sono pretestuose. Poi c’è un fatto di metodo: ci accusano di dire una cosa in Consiglio dei Ministri e un’altra fuori. É una menzogna: nelle riunioni del cdm come nei vertici di maggioranza i nostri rappresentanti hanno espresso le stesse contrarietà che Italia Viva esprime in pubblico e porterà in Parlamento, per cambiare le scelte che non condividiamo. Infine, c’è un fatto di principio: sento tanti esponenti delle altre forze di maggioranza dire che il nostro atteggiamento non va bene, perché stiamo in un governo di coalizione e in una coalizione ci si adegua, anche loro avrebbero tante cose che non vanno a genio nella manovra eppure non lo dicono e tacciono perché conviene, perché “si fa così”. Ecco, noi di Italia Viva l’abbiamo fatta apposta per questo, per dire basta a questa logica del “tanto peggio, tanto meglio”, per rifiutare per sempre i “si fa così”. Per essere liberi di dire, se una cosa è sbagliata, che è sbagliata, di combattere una battaglia se vale la pena di essere combattuta, di fregarcene di assetti e poltrone se in ballo c’è la crescita del Paese, i posti di lavoro e le tasche degli italiani. E continueremo a farlo.

PS:SCUSATE SE INSISTO MA TASSARE LA PLASTICA E’ DA STUPIDI! Innanzi tutto non diminuisce l’uso della plastica ma aumenta solo il costo dei prodotti contenuti in imballi di plastica. Chi vuole tassare la plastica per fare cassa, in realtà, non la riduce ma la fa pagare odiosamente al consumatore! IO PENSO INVECE CHE PER DIMINUIRE LA PLASTICA SI DEVE INVESTIRE MILIARDI NELLA PRODUZIONE DI AUTOMOBILI ELETTRICHE E AD IDROGENO E NELLE BATTERIE NECESSARIE. In questo modo si aumentano i posti di lavoro e si diminuisce l’uso del petrolio e la propagazione della CO2 nell’atmosfera. La benzina ed il gasolio si producono raffinando il greggio e GLI SCARTI VENGONO UTILIZZATI PER PRODURRE PLASTICA. Riducendo il greggio necessario, si riduce di conseguenza la materia prima necessaria per produrre la plastica ed i contenitori verrebbero fatti con materiali sostitutivi come il vetro, la plastica biodegradabile, la carta, ecc. tutti materiali riciclabili. UN GOVERNO SERIO, COME DICIAMO NOI DI ITALIA VIVA, DEVE AVERE UNA VISIONE COMPLESSIVA DEI PROBLEMI PER RISOLVERLI GUARDANDO AL FUTURO E NON TASSANDOLI CON STERILI TASSE DANNEGGIANDO COSI’ L’ECONOMIA ITALIANA ED I POSTI DI LAVORO!

Io mi chiedo anche Grullo e Casaleggio con Di Maio anti trivelle..anti ILVA..anti imballaggi (da affrontare migliorandoli non tassandoli) forse sono finanziati anche loro da Putin e Trump per distruggere Italia e UE..Altrimenti SONO DEGLI IMBECILLI E BASTAultima modifica: 2019-11-05T09:26:23+01:00da bezzifer
Reposta per primo quest’articolo
Share