È difficile continuare a ignorare l’atteggiamento che il PD tiene verso Italia Viva, Franceschini in testa, e a proposito di diktat, di dimentica anche che Renzi non è più nel PD, se fa degli emendamenti alla legge di bilancio è perché è diritto di tutti farlo, per il bene del Paese. La plastica tax è come chiudere la stalla quando i buoi sono scappati e per questo far pagare gli allevatori. Prima ci vuole un modo per diminuire gli imballi (bottiglie, tripli incartamenti) altrimenti è solo un modo per fare cassa. Se la merce è imballata cosi castighi il consumatore… Sono le produzioni che vanno cambiate, se l’acqua è in bottiglie di plastica che si fa, la si paga di più oppure non si compra, se la carne preconfezionata ha un triplo.imballo che si fa? Se la frutta idem, che di fa? E questo.per tutto. Bisogna cambiare le produzioni, incentivare le aziende a usare imballi più “verdi”, altrimenti la Plastica tax è solo una tassa in più.

Sto pensando che siamo davvero messi molto male. Questo non perché esiste un felpini che sa contare solo i soldi che nasconde e non quello che ci è costato e non perché abbiamo , sempre all’opposizione, la dolce fanciulla dalla coda a sonagli che non sa contare nulla, che non conta, ma che è attaccata, per motivi strettamente personali (Leggi poltrone), ai suoi mandanti. La questione è che siamo rimasti senza un sistema di informazioni decente (leggi giornalai/giornalisti), e senza Magistratura che lascia correre reati come l’istigazione a delinquere, l’istigazione all’odio razziale e le manifestazioni dichiaratamente fasciste e /o naziste (dipende da quello che riescono a trovare nei depositi utilizzati per rifornire le comparse sui film storici). Tornando al giornalismo analfabeta ed incapace di valutare certe situazioni (ma potrebbe anche trattarsi di corruzione/prostrazione ai potenti), leggo ed ascolto che il vero cattivo massacratore del Governo è il Senatore Matteo Renzi che si permette , udite, udite, in pieno regime democratico di inviare delle osservazioni critiche ai ministri finanziari SENZA MINACCIARE NESSUNO. Da quello che sento, avrebbe detto: “IL GOVERNO DURERA’ PER TUTTA LA LEGISLATURA ANCHE CAMBIANDO REGISTRO (Leggasi CONTE)”. Il sottoscritto che è un povero ignorante in materie finanziarie capisce quanto segue: CAPISCE CHE POTREBBE ESSERE POSSIBILE REALIZZARE ALTRE SOLUZIONI LEGISLATIVE PER RIMEDIARE AL DISASTRO ECONOMICO SALVINI-CONTE-DI MAIO, SENZA APPROVARE LA FAMOSA QUOTA 100 che, Secondo Renzi sarebbe un disastro per le prossime generazioni. Ora, i nostri venditori di fumo (i FUMOGIORNALI, COME LI CHIAMAVA UN NOTO CRITICO), invece di argomentare su questa famosa QUOTA 100, per spiegare a me perché NON sarebbe un disastro e che RENZI si sbaglia, cosa fanno ? Mi vengono a dire che RENZI vuol sabotare la maggioranza. Ora i casi sono DUE: A) Il sottoscritto NON capisce un cazzo ed è uno stronzo.- B) Detti giornalai sono delle teste di cazzo incredibili che non ci dicono dei danni fatti dal precedente governo e che adesso bisogna (forse per la quarta/quinta volta), metterci una pezza costosissima; oppure (siamo sempre nel caso B), detti giornalisti sono corrotti e pagati da qualche burattinaio che sta per mettere la mani sul Paese. 

OK SIAMO O SONO SOLO CONTRO TUTTI. Il confronto sui mass-media è impari. E’ impresa ardua immaginare di tenere testa alle varie mistificazioni della realtà, spesso veicolate da prezzolati pennivendoli sui Quotidiani o da conduttori TV avversari politicamente di Italia Viva, utilizzando esclusivamente le news a firma Matteo Renzi. Se è vero che le adesioni alla nuova formazione politica sono in soddisfacente crescendo e che gli iscritti si danno un grande da fare per sostenerla, è anche vero, però, che per ITALIA VIVA è prioritaria l’esigenza di costituire un solido, ufficiale e vivace apparato organizzativo ed uno staff qualificato per le relazioni pubbliche. Occorre, inoltre, anche una dinamica presenza coordinata sui social per diffondere correttamente in modo unitario, iniziative, proposte e comportamenti. Chi ne ha la responsabilità acceleri i tempi. Le attese sono tante. QUI LO DICO E NON LO NEGO