È vero: la *comunicazione* ha fatto collassare (ancora una volta) questo paese.

L'immagine può contenere: il seguente testo "flussi Riformismi Digitali Libertà di stampa non può voler dire libertà di calunniare e diffamare. GIOIA e RIVOLUZIONE Gruppo fb dei Riformisti digitali"Però…però.che i mezzi di comunicazione ci sguazzano all’impazzata è vero,ma tutti ci hanno messo del suo,anche i colleghi di quel medico,che non sanno nemmeno loro di come sta esattamente la situazione.D’altra parte anche le decisioni politiche,chiudere-aprire,da chi provengono i ” suggerimenti”? Pensiamo che col nostro grande ” progresso” ( si va su Marte) possiamo gestire i problemi,ma queste situazioni improvvise ( oltre a quelle ataviche ambientali) ,ci dimostrano che siamo ,in realtà,” nudi”.L’uomo,sin dai suoi albori, ha dimostrato di non essere stato mai ” razionale”,altrimenti le guerre non le avrebbe inventate.

ORA Lo DICO subito : ma l’albo dei giornalisti a cosa serve? Come pensa di tirare le orecchie a chi di dovere per questa infodemia?

Mi chiedo anche se non sia troppo presto, come sempre fare, di aver la presunzione di trarre già delle valutazioni e considerazioni lapidario se giusto o sbagliato. La situazione é nuova, perfino i medici virologia, non ce ne abbia il suo chirurgo, si trovano in disaccordo. In Cina non hanno costruito ospedali in una settimana per il gusto di spopolare su instagram. La velocità di propagazione é stato pacatamente riscritto come il vero problema, che metterebbe in crisi i reparti di rianimazione e infettivi di tutta Italia considerando che non siamo un paese di giovanotti. E qui per lennesima volta i arriva la predica dal alto, considerando poi che si ipotizza un infodemia schizzoide, trovatevi per una pizza al circolo dei giornalisti e fate la vostra parte come categoria.

CERTO! Questo è la conseguenza del fatto che gli *operatori della comunicazione* (cioè i giornalisti) ed i *vertici decisionali* del paese (cioè i politici) NON HANNO le basi scientifiche e tecniche necessarie per comprendere la Realtà, per prendere decisioni e per comunicare.
I giornalisti sono tradizionalmente dei laureati in qualcosa di “umanistico” e normalmente non sono in grado di distinguere un virus da un lampione, figuriamoci se sono in grado di comunicare qualcosa di sensato su questi temi.
I politiici sono tradizionalmente degli avvocati e – esattamente come i giornalisti – normalmente non sono in grado di capire cosa succede attorno a loro, figuriamoci se sono in grado di prendere decisioni sensate su un tema qualunque.
Volete un mondo che funzioni? Allora cominciate a pretendere che CHIUNQUE, QUALUNQUE COSA VOGLIA FARE DA GRANDE, prima debba prendere un diploma di carattere scientifico (Liceo Scientifico ad indirizzo Scienze Applicate, e.g.), poi debba prendere una laurea STEM (a scelta tra Fisica, Chimica, Biologia, Medicina, Matematica, Ingegneria e NIENTE ALTRO) e poi – soltanto POI – possa prendere un’altra laurea e fare qualunque altra cosa. Non si può vivere nel XXI secolo senza saper distinguere il lato dall’ipotenusa in un triangolo e – soprattutto! – non si dovrebbe essere autorizzati ad entrare in un Parlamento od in una redazione di un quotidiano senza avere le basi minime necessarie per capire il mondo circostante.

È vero: la *comunicazione* ha fatto collassare (ancora una volta) questo paese.ultima modifica: 2020-03-01T11:41:26+01:00da bezzifer
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