La Siria complica le consultazioni.Cambia il clima sullo schema di accordo tra Salvini e Di Maio. Impossibile la separazione “consensuale” con Berlusconi
Già, e passare dagli slogan della campagna elettorale alla gestione responsabile di un governo, tenendo conto anche del contesto internazionali in cui si è collocato, non è un gioco da ragazzi.E’ per questo che sia Salvini che Di Maio sembra non vogliano mai lasciare i toni della campagna elettorale; forse perché non sanno fare altro.
La Siria complica le consultazioni? Ma quando mai? Per Salvini, la Siria è come il Dagestan ex sovietico. Per Di Guaio, è come San Giuseppe Vesuviano. Sono zone pericolose. Non oseranno avventurarvisi.
Dobbiamo comunque rassegnarci alla funzione di servi degli USA? Capisco la fame, ma la DIGNITA’ dovrebbe prevalere…Non è la loro forza militare che ci fa dipendere dai macellai anglosassoni,i loro impresari israeliani e i loro garzoni salafiti. E’ la voglia di beni superflui e accessori inutili che ci tiene legati a loro.Io sono disposto a rinunciare alla seconda moto e al terzo iphone pur di non avere gli americani nostri alleati ma la maggior parte della borghesia ( quel che ancora ne rimane) italiana ed europea no.Ci fregano allo stesso modo con cui fregano il loro stesso corpo, popolo,ambiente ed il pianeta terra: oggetti,plastica,cibo e automobili. O iniziamo ad interrogarci su cosa siamo disposti a rinunciare per il bene del mondo oppure è inutile affrontare il discorso.