DI TUTTO DI PIU SENZA PELI SULLA LINGUA E SENZA FAKE.

Di Maio al veleno sulla libertà di stampa

Il veleno di Di Maio sulla libertà di stampa.Il capo politico del Movimento a Porta a Porta: “Negli ultimi 50 giorni i telegiornali Rai ci hanno trattato con i guanti bianchi perché avevano paura che andassimo al governo e sostituissimo i direttori. Lo faremo molto presto”

Chi si domanda perché l’Onu abbia sentito il bisogno di celebrare – ieri, 3 maggio – la giornata mondiale della libertà di stampa forse s’è perso il comizietto di Luigi Di Maio ieri sera a Porta a porta, su quella tv dove una volta i grillini avevano il divieto di mettere piede (e che oggi occupano una sera sì e l’altra pure, avendo ottenuto il singolare privilegio di essere sistematicamente i soli politici in studio). Cos’ha detto Di Maio? Ha spiegato che “negli ultimi 50 giorni i telegiornali Rai ci hanno trattato con i guanti bianchi perché avevano paura che andassimo al governo e sostituissimo i direttori”. Un timore infondato? No, ha rivelato Di Maio: “Lo faremo molto presto”.

Di Maio “Lo faremo molto presto”  Quando! PRENDO UNO SLOGAN DEL TUO GURO “SIETE MORTI” Poi nel mio vedere 5S sono sempre favoriti dalla RAI (non vedo mediaset, sappiamo il suo orientamento, ne LA7, apertamente pro 5S). Programmi detti talk show di politica: presadiretta, porta a porta, cartabianca, in mezz’ora (dimentico qualcuno?).C’erano anche un tal Paragone e Giannini con ballaro. 

Annunziata,Berlinguer, report, presa diretta, Giannini tutti anti PD e soprattutto contro Renzi. Vespa faceva il pesce in barile con Renzi al governo, ma non poteva dissimulare la sua avversione al PD e alla sinistra.Paragone è deputato 5S. Questo è il rispetto democratico che Renzi ha avuto per il servizio pubblico. Ricambiato con una propaganda ripugnante contro di lui e sempre a favore dei 5S.E questo secondo il CONIGLIO sarebbe avere i MEDIA contro.

Aggiungo CONIGLIO mi è sfuggito però qualcosa ti ricordi quando: 1)  Grillo mandò via dal palco gli inviati di RAI3, imitando Bossi 2) Quando Grillo disse ai giornalisti: vi mangerei solo per il gusto di vomitarvi 3) Quando disse rivolto a un giornalista: mandami tua madre. Come quando noi da ragazzi negli anni sessanta dicevamo rivolto al malcapitato di turno: mandami tua sorella… Io lo scrivo da almeno 5 anni,e per questo vengo bloccato sui social,poi si viene che c’è una società la Cambridge Analytica. Bosworth dove la setta si poggiava per bloccare articoli post analisi sfavorevoli alla SETTA 5S  e qualcuno si offende ancora…ma vai a cagare CONIGLIO.

I Grillini sognano un paese dove l’informazione di regime avverrà solo con Il Fatto Quotidiano e leggeremo  gli  editoriali di Travaglio che ci illumineranno sul luminoso destino dell’Italia grillina  . Peccato solo che al governo , temo , non ci andranno mai e questo mi dispiace . Scusate la bugia .

Che tristezza vedere come un “movimento” nato con tanto entusiasmo, con idee alternative, ecologiche e sociali, si è trasformato in un partito qualsiasi, populista e razzista se serve per ottenere voti da quelli che una volta votavano la lega.Io fin da quasi subito l’impressione è stata quella di una setta che odia tutti, sparge tonnellate di fango su tutti, minaccia i giornalisti che ne parlano male. E’ stato fin dall’inizio un movimento con atteggiamenti fascistoidi, qualche punta di razzismo e tanta, tanta, tanta demagogia. Ecco, se posso darne un’ulteriore definizione, direi che è un movimento politico “triste”.

Fondamentalmente noi italiani siamo quasi tutti fascisti dentro, in segreto; come tali abbiamo sempre necessità di un caporione che decida e detti le regole. La democrazia pur quella italiana che è quanto di più scadente sulla piazza, imporrebbe l’impegno il dialogo il confronto civile, ma … è roba difficile che obbliga a ragionare con il proprio cervello e non con il volere del padrone (sic!) dei partiti tanto cari a noi, pur sapendo che fanno il volere … del proprio tornaconto personale.  Inoltre per completare il desolante quadretto sentiamo di votare sempre contro qualcuno, magari a prescindere, mai dico mai per qualcosa. Il problema (e so di dirlo per la 4 volta) è che gli italiani non hanno capito quale sia il NOSTRO problema! Se l’ISTAT OCSE e altri mi dicono che il 70% degli italiani circa legge e scrive ma sono da considerarsi “analfabeti funzionali” perché non capiscono il tessuto del discorso di quello che leggono e scrivono per mancanza di strumenti culturali e di analisi, allora si individua il problema. semplicemente.

La cosa che fa ben sperare è che, apparentemente, il M5S sembra abbia raggiunto l’apice dei consensi e ora stia imboccando la parabola discendente; forse la gente sta cominciando ad aprire gli occhi.
Il M5S ha perso quattro elezioni regionali consecutive, con un vero e proprio crollo dei voti in Friuli e in Molise (dove era dato per sicuro vincitore); inoltre, oggi è caduta la giunta 5S di Nettuno, con il sindaco accusato di inefficienza e immobilismo totale pure dagli stessi grillini.

Di Maio al veleno sulla libertà di stampaultima modifica: 2018-05-04T08:27:30+02:00da
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