Finirà questa stagione
Lo spettro di una nuova crisi economica, intanto, si aggira nel paese, soprattutto nel Mezzogiorno, i cui problemi irrisolti rappresentano il male endemico della nazione. Non una parola, non una misura si prospetta che non sia un’azione di polizia a tempo indeterminato contro una organizzazione criminale che tiene in scacco da oltre un secolo il potere politico centrale. Un esercito di poliziotti, di guardie di finanza, di militari, di servizi segreti, di mezzi di indagine sofisticati e una magistratura che appare attenta e implacabile di fronte ai fenomeni di corruzione e di mala politica, tutto questo apparato non riesce a debellare la mafia, non è capace di eliminare una delle cause del degrado umano e territoriale del sud d’Italia, di scovare un latitante da oltre trent’anni come Matteo Messina Denaro.
Eppure sembra che l’interesse primario della gente del Sud sia la difesa dai pericolosi migranti (Salvini continua a riscuotere numerosi consensi) e che tanta parte degli elettori grillini aspettino il reddito di cittadinanza quale soluzione dei loro problemi. Si ripete l’abbaglio della Cassa del Mezzogiorno, con la quale la DC degli anni cinquanta alimentò la mafia e la corruzione, facendolo credere il mezzo per la rinascita del Sud.
Ma finirà questa brutta stagione: quando i nodi verranno al pettine.