Sapete qual è la differenza tra un Uomo e Matteo Salvini? Il primo – l’Uomo – riceve un dito medio in aereo mentre dorme da una ragazza di 19 anni. Ha quasi 50 anni e fa politica da 26. È abituato a questa e a ben altre offese.
È il leader del primo partito italiano e sa che fa parte del gioco. È pagato profumatamente per essere (molto) migliore dei cittadini che rappresenta. Lo sa.
Per questo alza le spalle e tira dritto. Proverà a dimostrare a quella ragazza di non meritare quel dito, farà di più e di tutto per dimostrarlo.
Col lavoro, col sudore, con la coerenza.
Anche il secondo – Salvini – ha quasi 50 anni e ha fatto il dito medio decine di volte nella sua vita, a chiunque.
Ed è in assoluto tra le cose più innocue e dignitose che ha fatto in 26 anni di carriera.
E, a differenza del primo, cosa fa? Apre tutti i social che ha a disposizione, ogni canale, ogni gruppo, ogni satellite della Bestia e dà in pasto la foto e il profilo di quella ragazza di 19 anni a 4 milioni di belve assetate d’odio.
In poche ore la ragazza riceve oltre 20.000 messaggi d’odio, alcuni violentissimi, impronunciabili.
Questo è quello che fa Matteo Salvini.
Questo È Matteo Salvini. E, credetemi, non è con un dito medio che lo sconfiggeremo.
MA Ben vengano ANCHE i “diti medi”