DI TUTTO DI PIU SENZA PELI SULLA LINGUA E SENZA FAKE.

Discoteche chiuse: come non essere d’accordo. Ma non si scarichino tutte le colpe sui giovani!

Discoteche chiuse: come non essere d’accordo. Ma non si scarichino tutte le colpe sui giovani!

Dalla diffusione del virus alla crisi economica o perché no (già che ci siamo) anche il buco dell’ozono o la guerra israelo-palestinese, ho sentito tanti commenti irrispettosi nei confronti delle nuove generazioni.
Come se fossimo solo noi i “coronappestati” o la causa di tutti i mali del mondo!

Chi ha un briciolo di onestà intellettuale sa che non é così.
É vero: ci sono tanti giovani che se infischiano delle regole, ma ci sono altrettanti genitori che lasciano giocare i propri figli, tutti insieme appassionatamente (e scriteriatamente) sulla spiaggia, per non parlare dei tanti anziani che, al bancone del bar, si tolgono la mascherina per ordinare “meglio” il caffé.

Al tempo stesso, però, ci sono ancor più giovani che sanno divertirsi con buon senso, ancor più genitori che sensibilizzano i propri figli alle norme di distanziamento e ancor più anziani che tengono alla salute propria e altrui, facendo la spesa con guanti alle mani e mascherina al naso.

É bene guardare, con positività, al bicchiere mezzo pieno, alla parte sana della società.
Il mio messaggio é quindi questo: non andiamo a caccia di un capro espiatorio che non c’é.

Cerchiamo invece di uscire da questa situazione con responsabilità e senso di comunità. Tutti insieme.

Discoteche chiuse: come non essere d’accordo. Ma non si scarichino tutte le colpe sui giovani!ultima modifica: 2020-08-18T12:02:33+02:00da
Reposta per primo quest’articolo