DI TUTTO DI PIU SENZA PELI SULLA LINGUA E SENZA FAKE.

Purtroppo l’andazzo è sempre lo stesso. Paese allo sfascio (da decenni purtroppo) e i bambini politicanti usano il tempo tra propaganda e scaramucce patetiche. Siamo alle solite…

Alleanze Pd-M5s, botta e risposta su twitter tra Calenda (che poi cancella il post) e Guerini: “Elettori dem senza dignità”. “Ti hanno votato”

Il leader di Azione definisce gli elettori dem “senza dignità”. Il ministro della Difesa replica: Definire senza dignità gli elettori di quel partito che ti hanno sostenuto e votato alle scorse Europee non è da te”. La controreplica: “La dignità l’avete persa voi. Alleandovi con chi vi accusava di rubare bambini. Base riformista. Con Di Maio”. Poi cancella il post.

Il tema delle alleanze tra il Pd e il Movimento 5 stelle alle elezioni amministrative e regionali provoca un infuocato botta e risposta tra Carlo Calenda e Lorenzo Guerini, un tempo compagni di partito tra i dem. Ad accendere la miccia è stato il leader di Azione, eletto al Parlamento europeo dal Pd e poi uscito dal partito dopo la nascita del governo con i 5 stelle. Dopo la vittoria del sì sul portale Rousseau alle alleanze tra il Movimento e i partiti tradizionali, l’ex ministro di Matteo Renzi ha scritto un tweet critico nei confronti degli elettori del Pd, definiti “senza dignità”. Un post poi rimosso, ma che ha fatto in tempo a provocare la reazione del ministro della Difesa, leader della corrente Base riformista dei dem. “Puoi attaccare, legittimamente, il gruppo dirigente del Pd – scrive il ministro – Definire però senza dignità gli elettori di quel partito che ti hanno sostenuto e votato alle scorse Europee è veramente una caduta di stile. E non è da te”.

Calenda ha replicato: “Te la cavi facile Lorenzo. Sai perfettamente qual è il punto. La dignità l’avete persa voi. Alleandovi con chi vi accusava di rubare bambini. Base riformista. Con Di Maio. Abbi pietà”. Poi Calenda, dopo che un follower gli fa notare che il suo tweet sugli elettori dem “si presta (giustamente) a commenti come quello di Guerini”, decide di cancellarlo “se è così interpretato”.

PS: Siamo arrivati all’ultimo atto di un copione già scritto. Chi ha la memoria lunga sa che queste pantomime, cioè, quelle della nascita di Movimenti spaccamontagne che piano piano si “ammorbidiscono”, si adagiano nelle mollezze del potere per finire ineluttabilmente per confluire nel potere storico, quello DC-PCI che dura da settanta anni, sono un costante imbroglio che ha scadenza decennale.L’obiettivo è ottenere che il sistema resti sempre in piedi e uguale. Questi Movimenti servono principalmente per creare una finta opposizione, rivoluzionaria a chiacchiere, per non destare sospetti, ma il cui vero ruolo è contrastare le vere opposizioni al sistema togliendo lo spazio. Adesso che il M5S è in cravatta e doppiopetto non potrà più fare il Movimento “rivoluzionario; e quindi si pone per l’establishment il problema di metterne in piedi un altro, se no si lascia il campo libero ai cosiddetti sovranisti, molto sgraditi almeno dal mio punto di vista. Saranno le “sardine”? il prossimo Movimento di “opposizione alle opposizioni”? Oppure, visto che il suddetto Movimento si è quasi abortito, il PD e l’abbordito movimento  propenderanno per fondarne uno ex novo, per continuare questo perpetuo raggiro agli Italiani?

Se tutti riuscissero a leggere le manovre e le dinamiche della politica italiana, peraltro di basso livello (non abbiamo la CIA…), per come sono, non ci sarebbe posto per queste accoppiate imbarazzanti, per sardine varie e forse nemmeno sarebbe stato necessario normalizzare la fisiologica arrabbiatura contro la casta in un movimentismo sbagliato in partenza, senza visione né futuro, ma utilissimo nella perpetrazione dello status quo. Per fortuna l’Italia, nonostante il n/vostro atavico provincialismo non c/vi consenta di accorgerc/vene, non conta più niente nemmeno in Europa, figuriamoci nel resto del mondo. Questa l’unica exit strategy che sono riusciti a escogitare: campare di redditi di cittadinanza, della pensione de nonna, quota 100, qualche sgravio fiscale al sud, fino alla bancarotta finale. L’unica arma che avevo/avrete è contribuire alla finalità di un altro paese a scelta, spostando la n/vostra attività all’estero: finché ci sono soldi, non si fermeranno. No way out.

In conclusione: Guerini è un uomo di Renzi, non ha lasciato il PD per Italia Viva (sic!) solo per continuare a fare l’infiltrato, e non è l’unico. Tutti i partiti democratici in Europa negli ultimi vent’anni si  sono  svuotati da dentro: dato che, giusto o sbagliato, molti elettori continuano a pensare alla necessità di avere una rappresentanza parlamentare vagamente di sinistra, e non li si può mandare sempre tutti al mare, tanto vale mantenere la forma e cambiare il contenuto. 

Ora qui, pensi di votare il PD e invece scopri, dopo, di avere votato uno che trasforma il lavoro in merce, e fa tutto ciò che nemmeno SB era riuscito a fare, sotto gli auspici del boss dalla gloriosa storia.

Questo Paese, che campa con la pensione de nonna, con gli inutili sgravi fiscali al sud (zona più improduttiva dell’occidente), intere regioni in mano a malavita (molto ben) organizzate, rendite regalate a pioggia, mancanza di una vera classe dirigente (sia privata che pubblica), una manifattura che ormai serve solo alla Germania che serve alla Cina, il più basso tasso di laureati d’Europa dopo la Romania, una crescita pari a zero da vent’anni… e così via, non può che produrre questa stato di essere..

Purtroppo l’andazzo è sempre lo stesso. Paese allo sfascio (da decenni purtroppo) e i bambini politicanti usano il tempo tra propaganda e scaramucce patetiche. Siamo alle solite…ultima modifica: 2020-08-18T10:03:48+02:00da
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