“Bedda ciao” contro Renzi. Cuffariani, riciclati e destra nelle liste siciliane. La rivolta dei “partigiani del Pd” in Sicilia contro Matteo “l’invasore” che ha cambiato pelle al partito. Alessandro De Angelis Vicedirettore, L’Huffpost .

Cerchiamo di vigilare tutti riguardo le fek news,adesso ne sta girando una che dice testuale:Deangelissssssss,è un giornalista,vigiliamo tutti insieme.E ……Scegliamo il PD di Matteo Renzi, perché il più onesto, il più trasparente e corretto,e per il bene dei nostri figli, non vogliamo che l’Italia finisca nelle mani di presuntuosi individui, incapaci ed incompetenti,che con le loro promesse impossibili, ci metterebbero contro l’Europa e l’euro,condannando noi ed i nostri figli, ad una vita miserabile.

Continua la campagna contro il Pd di molte testate e “giornalisti Italiani. Molti di questi dirigenti sono quelli che hanno portato a questi risultati del PD in Sicilia, basti vedere che tra quelli che si sentono “partigiani vi e’ il responsabile dell’organizzazione del PD in Siclia. Poi vi sono i vecchi notabili quelli che per vent’anni hanno occupato i posti di deputati nazionali e ragionali. Adesso che sono stai messi da parte mandano avanti i loro “ragazzi”. Certo possono esserci problemi di opportunità nel candidare questo o quello , ma gli argomenti validi non possono essere ne la parentela e tanto meno il giustizialismo a buon mercato che trasuda dall’articolo. I “partigini” avranno cambiato casacca prima del 5 marzo e chi di Loro non lo avra’ fatto scopritra’ che il 5 marzo i risultati non sono quelli che sperava.

Bedda ciao, lo dicono i cufferiani, quelli i quali il loro capo li ha lasciati senza la sua presenza per 7 o 8 anni visti che era detenuto a Rebibbia per i reati commessi da asa vasa”. Da non prendere nemmeno in considerazione questi avanzi di galera. Renzi non é un criminale, sciacquatevi la bocca prima di nominarlo.

Se avesse lasciato sempre quelli di prima, tutti sarebbero stati pronti a gridare “Ecco! Renzi ha smesso i panni del rottamatore, non è più lui, è diventato come tutti gli altri!”. Ora che invece finalmente il PD (renziano, anzi renzianissimo, come ha decretato la base che alle ultime primarie post-referendum ha espresso al 70% il sostegno esplicito a Matteo) viene dalla sua leadership adeguato ai voleri di una base che vuole un rinnovamento vero, nel senso di un partito moderno, progressista ed aperto al cambiamento, ecco che ovviamente i fans delle cariatidi immobiliste del passato si stracciano le vesti.De Angelis impara a fare il giornalista perchè dopo il 4/3 rimani senza lavoro