Ok, ci siamo. Siamo per l’Europa, siamo per l’euro, siamo per la City, siamo per la Confindustria, siamo per le larghe intese. Bene allora lasciare Gentiloni, queste cose le sa fare molto meglio

Il “patto” di Luigi Di Maio per non lasciare il paese nel caos.Moderato e responsabile davanti agli imprenditori di Assolombarda, apre a un’intesa con altri partiti anche nella speranza di ricevere l’incarico.

CAVOLO CHE GRANDE GIORNALISMO.E A PROPOSITO.Ho saputo da fonti certe che Travaglio ha avuto una discussione foribonda per poi prendersi addirittura a pugni con Casaleggio… proprio nell’ufficio di Davide. La fonte rivela come, prima del fattccio, sentisse Travaglio rivolgersi a Davide C. con toni concitati dicendo cose del tipo: “… è questa la tua riconoscenza? Cos’ha Lucia più di me? No, no caro Davide… devi prendere una decisione: o me o lei… non ci puoi averci tutti e due…” sempre la stessa fonte rivela come Casaleggio Jr dicesse invece a Travaglio: “… senti… siamo cresciuti… li leggi pure tu i sondaggi… va bene che sono generosi ma noi siamo cresciuti e vi posso sostenere entrambe… e poi Lucia mi ha promesso tanti articoli in prima pagina… sai.. lei c’ha parecchi scribacchini dedicati allo scopo… e tu? Dimostrami di meritartelo cio che vorresti…”Al che sembra che Travaglio non ci abbia visto più e sono volati i ceffoni…. brutta storia. Si sono rappacificati pare… sembra che Travaglio abbia promesso qualche titolo in più… mah! Intanto però Lucia sta facendo il suo dovere direi!

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SU Ciò CHE BLATERA IL CONIGLIO.L’Italia era distrutta nel 2011, e tutto questo senso di responsabilità da parte dei 5 stelle sarebbe servito nel 2013 quando Bersani si appellò a Grillo, ricevendo in cambio pesci in faccia in diretta streaming. Adesso che Di Maio si voglia accreditare come l’uomo che unisce (basta ovviamente convergere sul programma del movimento, immagino) non ce ne può fregare di meno, troppo comodo dopo aver passato cinque anni sui tetti ad insultare chi invece si è rimboccato le maniche. “Hanno distrutto l’Italia”??? All’elettorato basta guardare gli ‘effetti’ 5* su realtà concrete come Torino e Roma,per capire CHI ha distrutto COSA.Comunque, se dopo il 4 marzo non ci fossero i ‘numeri’ per impostare un nuovo Governo, la LEGGE prevede che alla guida del Paese resti il Premier uscente, fino a quando non venga affidato incarico (secondo legge) ad un nuovo incaricato.Egregio Gigggino, quando studierai un po’ di ‘Educazione Civica’? Ora abbiamo il GENERALE PATTO.Che meraviglia.

Il ragazzotto si sta adeguando, almeno per le prossime 12 ore.Poi dirà che non hanno tradotto bene.Ogni giorno ne dice un’altra spesso contraria a quella del giorno prima.Avete capito che ad uno cosi’ non si può dare alcun incarico.Di Maio propone un patto per non lasciare il paese nel caos nel caso in cui andasse al governo il Movimento.Il caos lo ha creato proprio Di Gaio, col suo codazzo di sconosciuti professori e dilettanti assortiti, diffondendo l’idea che il Paese sia riformabile senza toccare nulla sul piano istituzionale, che basti mettere qualche giovanetta inesperiente ai comandi per far (dis)funzionare i servizi pubblici, e che restituendo qualche migliaia di euro per eletto si risanino le finanze pubbliche. L’Italia ha già fatto grossi errori, fidandosi di giornalisti avventuristi dalla mascella dura, di palazzinari piduisti, di avidi ignoranti familisti, e di un’infinita serie di profittatori ed incapaci. Quella via modesta e di buonsenso chiamata riformismo è stata invece, quasi sempre, rigettata. Dopo l’harakiri del 4/12/16, continueranno gli elettori (la maggioranza dei votanti) a persistere nell’errore?

E domani smentirà tutto…e sapete perché..lui non ha coscienza e comprensione di quello che legge!!!! E mi sa che voi non avete capito bene l’antifona: tutto quello che avete detto fino a stamattina è assolutamente inapplicabile. Ci arrivate a capire che Di Maio ha detto tutto il contrario di ciò che avete detto finora? E l’allontanamento (o presunto tale) di Grillo siamo sicuri che non abbia nulla a che fare con questo cambiamento di linea?

Semplicemente sconcertante.Bisogna proprio essere degli sprovveduti totali per dargli credito.Sembra non accorgersi delle incredibili contraddizioni nelle quali, sempre più spesso, incorre.Questa non può essere strategia fine quanto, invece, ingenua e sempliciotta.Che incanta gli sprovveduti, appunto.
Fermo restando che Di Maio è credibile quanto una banconota da 11 Euro, ci arriviate a capire che anche voi siete fuori posto se intendete mantenere questa linea in contrasto con il vostro candidato a presidente del consiglio? Per lui sono gli inglesi a non avere capito bene, oggi si è superato, avendo davanti l’associazione degli industriali ha ripetuto il concetto, sarebbe disponibile a fare insieme agli altri partiti la legge di bilancio, il cuore dell’economia del paese, se non è un accordo di governo come lo vogliamo considerare, premesso che non sono stati in grado di partecipare alla stesura della legge elettorale, come potrebbe accadere che insieme stabiliscano il programma economico. Cominciano a sorgere dubbi sulla tenuta mentale di Giggino, non mi meraviglierei se domani andasse in giro col cappello di Napoleone.Poi , forse non capisce come funziona: puoi fare i patti che vuoi davanti a notai , giudici o dal prete di Brescello ma poi tu un governo lo devi comunque fare,metterci PERSONE a fare ministri e segretari, non è che ricevuti i punti del programma comune il sistema va avanti in automatico.Quindi o pretendi che gli altri, pur avendo più voti di te, ti consegnino l’intero paese in mano (dopodichè non arrivi neanche alla seconda settimana senza il loro consenso) o comunque ad una spartizione di reponsabilità dovrai arrivare…

Ok, ci siamo. Siamo per l’Europa, siamo per l’euro, siamo per la City, siamo per la Confindustria, siamo per le larghe intese. Bene allora lasciare Gentiloni, queste cose le sa fare molto meglioultima modifica: 2018-02-02T08:59:12+01:00da bezzifer
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