L’intelligenza dovrebbe essere la capacita’ di capire la realta’, elaborarla e possibilmente svilupparla a proprio vantaggio. C’e’ da pensare allora che un italiano su quattro sia poco intelligente.

TANTI PARTITI dal nome Wanna Maechi e tanti ITALIANI CHE CI CREDONO SEMPRE

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Gli scontrini hanno perduto Ignazio Marino e consegnato Roma ai 5Stelle, gli scontrini stanno perdendo i 5Stelle. Si chiama nemesi. Ma la nemesi in realtà è qualcosa di misterioso, di epico, di sacro. Questa è finta, perché noi non saremo un paese finito, ma finto sì. Siamo l’Italia, ma l’Italia in miniatura, quella sulla quale mollemente passeggiano le famigliole di turisti a Viserba di Rimini.

Lo scandalo dei bonifici fatti per finta (a proposito di paese finto) perderà davvero i 5Stelle? Ma certo che no. Agli elettori tutto questo non importa nulla. E non capisco perché continuiamo a meravigliarci che i partiti facciano promesse allegre e grottesche, e molte addirittura surreali. Non capisco l’affanno dei media, vecchi e nuovi, a dimostrare l’irrealizzabilità di quelle promesse, a rifare i conti – insostenibili – delle promesse medesime. Caro professor Perotti, la sua fatica è sprecata, non perda tempo anche lei dietro donchisciottesche imprese, ha sicuramente di meglio da fare.

Perché ci meravigliamo che gli italiani ci caschino?

Se Wanna Marchi – non fatemelo ripetere, dai – si candidasse a Premier, vincerebbe alla grande.

Ci siamo dimenticati che siamo il Paese che crede ai maghi e alle fattucchiere, che si affida ai cartomanti, che ama appassionatamente i finti medici, e i Padrepio e le Madonne apparenti, e non dubita neanche un secondo di fronte a Tizio che dice che dal cancro si guarisce con l’erba cipollina?

Perché persone così non dovrebbe credere alle promesse miracolistiche di Berlusconi e compagnia?

Proprio poco fa mi è caduto l’occhio su questa notizia. Una signora cinquantenne, lasciata dall’uomo che amava, invece di elaborare il lutto, farsi consolare dalle amiche, mandare al fuggitivo centinaia di rose tutti i giorni fino a riconquistarlo (le rose costano? ascoltate il seguito), invece di queste cose sensate ancorché (alcune) estreme o fuori moda, prima si è affidata a una “sensitiva” poi ha buttato nel cesso la bellezza di 120mila euro per sedute di “telepatia” che le avrebbero riportato l’amato bene.

Sapete quanta gente vive così In Italia? Secondo il Codacons, 13 milioni di italiani. Un italiano su quattro si affida a maghi, riti propiziatori, riti esoterici, incantesimi, divinazioni. Un mercato da 8 miliardi di euro. Centomila euro a botta anche di più per una fattura senza fattura.

Quindi il problema non è se sia un vizio italico o no l’autodenigrazione, e nemmeno interrogarsi se sia bello o brutto dare dei coglioni e degli ignoranti agli elettori (certo, non può farlo uno che crede alle scie chimiche, c’è un limite a tutto, accidenti). La sostanza rimane. Se io credo che una cartomante possa risolvere le mie pene d’amore, posso essere anche solo sfiorato dal dubbio che la Meloni mi farà vivere meglio?

Ri leggendo ciò che ho scritto mi ha fatto ricordare quel prezioso piccolo saggio di Carlo M. Cipolla “Sulla stupidità umana”, e le sue Leggi Fondamentali.

Prima legge: gli stupidi danneggiano l’intera società;

Seconda legge: gli stupidi al potere fanno più danni degli altri;

Terza legge: gli stupidi democratici usano le elezioni per mantenere alta la percentuale di stupidi al potere;

Quarta legge: gli stupidi sono più pericolosi dei banditi perché le persone ragionevoli possono capire la logica dei banditi;

Quinta legge: i ragionevoli sono vulnerabili dagli stupidi perché generalmente vengono sorpresi dall’attacco e non riescono ad organizzare una difesa razionale visto che l’attacco non ha alcuna struttura razionale.

Sesta legge: le femministe militanti potranno arrabbiarsi, ma la percentuale di stupidi è la stessa in ambo i sessi.

Settima legge: non si può trovare nessuna differenza del fatto nelle razze, nelle condizioni etniche, nell’educazione, eccetera.

Ottava legge: Le persone non stupide sottovalutano sempre il potenziale nocivo delle persone stupide: dimenticano costantemente che in qualsiasi momento, e in qualsiasi circostanza, trattare e/o associarsi con individui stupidi si dimostra infallibilmente un costosissimo errore.

Appartengo alla schiera di quelle che ancora si sorprendono della stupidità umana e della capacità di credere a qualsiasi cosa pur di non rischiare il proprio orticello. Penso di avere una intelligenza e capacità di comprensione nella media, come la stragrande maggioranza delle persone che vivono in questo paese, e davvero non riesco proprio a capire come si possa credere a quello che ci raccontano, alle promesse assurde che sanno fare, alla loro palese intenzione di farsi i propri interessi e non i nostri. Parlo di chiunque: destra, sinistra, cinque stelle e via discorrendo. Mi dico che stavolta abbiamo toccato il fondo, che stavolta dai, non è proprio possibile che si creda a tutto questo, ora finalmente un segnale di ribellione siamo pronti a darlo. E invece non succede neanche stavolta. Eppure il paese che si impoverisce di più ce lo abbiamo sotto gli occhi ogni giorno, tutte le famiglie che prima vivevano dignitosamente ora vanno a mangiare alla Caritas, in sopportazione e violenza verso tutti. Un paese barbaro, che non riesco a paragonare a nessun altro, senza compassione, bontà, spirito di accoglienza e voglia di andare oltre quello che vogliono farci vedere.

L’intelligenza dovrebbe essere la capacita’ di capire la realta’, elaborarla e possibilmente svilupparla a proprio vantaggio. C’e’ da pensare allora che un italiano su quattro sia poco intelligente.ultima modifica: 2018-02-16T14:12:36+01:00da bezzifer
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