Una notizia che ha fatto infuriare l’ala renziana del partito, che non dimentica il ‘tradimento’ della sinistra in occasione del referendum costituzionale del 4 dicembre 2016. Dopo le polemiche dei giorni scorsi, infatti, oggi è il capogruppo del Pd al Senato, Andrea Marcucci, ad attaccare Zingaretti, accusato di “voler coinvolgere nelle primarie anche chi ha fatto la guerra al Pd, come Boldrini e D’Alema”.

E VISTO CHE HANNO LA CODA DI PAGLIA.L’accusa gli fa andare su tutte le furie il filosofo Massimo Cacciari, da sempre vicino alle posizioni del centrosinistra ma molto critico nei confronti di RENZI: “Le primarie- dice Cacciari- se hanno un senso, e secondo me non ne hanno nessuno se non per designare il candidato alla presidenza del Consiglio, è quello di chiamare a votare per un candidato tutti, è evidente. Altrimenti bisogna fare il congresso, serio, come si faceva una volta quando c’erano dei partiti seri ed erano solo gli iscritti che votavano il segretario, è evidente”.“Delle due l’una: o fai un congresso serio e votano solo gli iscritti o fai le primarie che non hanno questa logica. E allora cosa protesta Renzi?

E!Continua il massacro mediatico su Renzi AL MOMENTO FUORI GIOCO MA CONTINUANO A MASSACRARLO SIA DAL INTERNO DEL PARTITO dai talk show vergognosi delle 7 e di rai 3 MA VI FA COSI PAURA! ME E UNA PAURA SULLA PERSONA O SU INTERESSI PERSONALI CHE DANEGGIANO L’ITALIA?. OLTRE I SOVRA CITATI PURE MARTINA e’ stato inserito nel loro sporco gioco fazioso .Ospite dalla berlinguer non e’ riuscito a finire un ragionamento interotto ripetutamente dalla ignobile conduttrice e dall’ ospite d’agostino che rivestiva il ruolo dell’ disfattista, naturalmente non si e’ dimenticata ,di dire che la sinistra non esiste piu,’ perche’ ormai grillina, (NON LO MAI SENTITA UNA VOLTA CRITICARE DI MAIO) e assist a Roberto D’Agostino per ormai il minuto “fisso” per insultare renzi..(ieri sera 2 minuti corona poi lui).Pero’ stavolta ha cambiato copione ha pure fatto finta di difenderlo….!!! attrice pessima !!!!….ormai gli aggettivi negativi si sprecano su questa pseudo faziosa giornalista..e pensare che una volta noi ci lamentavamo di Emilio fede …..! FORSE TUTTI NOI CHE PROVENIAMO DA LI…….dovremmo fare un mea culpa…!! Questa e’ peggio..!!

Detto ciò ecco:Perché voterò Roberto Giachetti
Perché è un uomo onesto,franco e diretto.
Perché è un uomo e un politico coerente con le sue idee.
Perché è un uomo che guarda al futuro non rinnegando mai il suo passato.
Perché affronta la politica con passione mettendoci sempre la faccia senza troppi calcoli personali.
Perché è parte della mia comunità di cui rispetta sempre le regole democratiche.
Perché ha senso e rispetto delle istituzioni e capacità di dialogare e confrontarsi con tutti.
Perché rischia, quando a chiederglielo è la sua comunità politica senza fare calcoli di convenienza e questa occasione ne è la conferma più evidente, questa consapevolezza lo rende forte.
Ce la farà perché ha esperienza e per essere segretario del PD non si può essere dilettanti allo sbaraglio.
Ce la farà se gli elettori del PD saprà fare tesoro dei fallimenti evitando divisioni e particolarismi tanto inutili quanto dannosi.
Io,Noi saremo al suo fianco perché il nostro PD merita un futuro migliore, una classe politica diversa, un progetto di sviluppo che le restituisca quel ruolo di protagonismo ed efficienza perduto.
Perché Roberto Giachetti è l’uomo giusto per affrontare questa sfida.

Io non so casa pensare degli Italiani che sono nel dubbio di voto?Si presenta due nomi tra i quali c’è una donna e dico una DONNA insieme da un uomo onesto e sincero e uno e nel dubbio dice non so chi votare? Germania e Inghilterra Hanno una Donna, cui non si tratta di fare un capo di stato;Ma un leader di partito, se tutti gli altri li abbiamo provati e li abbiamo sempre criticati e per che votarli ancora? la destra nasce dalla debolezza della sinistra, la sinistra non a mai perso! A solo dato su un piatto d’argento il potere alle destre, Ora si presenta due personaggi che possono formare una sinistra solida e non una sinistra di poltronari e caccia di notorietà per formare altri partiti, è si dice sono nel dubbio del voto il dubbio è pericolo della democrazia, se nel dubbio uno vota dove fino oggi ai criticato, come fai ad avere fiducia nel futuro, il futuro non si migliora con il dubbio, ma la si migliora con la certezza della volontà di espressione verso ad altri, con la certezza e la consapevolezza di dire io ero la e ho lottato per non restare nel dubbio.