Calenda si è infilato in un vespaio tweettatorio che certamente porta popolarità effimera e fa parlare di sé. E’il suo obiettivo?. Oggi come oggi batte Zingaretti 3-0 in esperienza politica e destrezza.

Calenda e l'ironia sui "ceffoni ai figli". Ma i suoi tweet scatenano polemiche sui social

Calenda e l’ironia sui “ceffoni ai figli”. Ma i suoi tweet scatenano polemiche sui social.L’ex ministro, candidato dem alle europee, risponde su Twitter a una battuta di Giuliano Ferrara, che lo invita scherzosamente a picchiare il figlio. Poi, in un crescendo di critiche e risposte, sbotta: “Vado a distruggere videogiochi e rubare uova di Pasqua alle signore anziane”. Finché prova a chiarire

Carlo Calenda

@CarloCalenda

Mio figlio è andato alla manifestazione. A casa parliamo di ambiente e sviluppo. Lui sostiene scelte radicali io spiego la complessità di tali scelte. Felice del suo idealismo. Ma non facciamo i paternalisti rincorrendo Greta. Lasciamo ai giovani lo spazio x i loro ideali.

giuliano ferrara@ferrarailgrasso

Picchialo! Buona Pasqua

Carlo Calenda

@CarloCalenda

Quello sempre. Di base. Almeno due volte al giorno. Buona Pasqua anche a te.

Angelo Bocconetti@Abocconetti

Picchialo solo se Laziale. Buona Pasqua a te e, soprattutto, a tua moglie.

Carlo Calenda

@CarloCalenda

Quello sempre. Di base. Almeno due volte al giorno. Buona Pasqua anche a te.

Alberto@albi697a

Carlo, non hai scritto che stavi scherzando. Preparati a rt indignati da parte di 50enni e mamme pancine e un lungo editoriale di Travaglio sull’argomento.

E di questo passo il wueb i social si scatenano e il buon. Calenda si è infilato in un vespaio tweettatorio che certamente porta popolarità effimera e fa parlare di sé. E’il suo obiettivo. Oggi come oggi batte Zingaretti 3-0 in esperienza politica e destrezza. Regola principe della pubblicità: non importa come si parla di qualcuno, l’importante é parlarne

Sono d’accordo con Calenda uno schiaffetto  dato da un padre in casi estremi  può  essere educativo e far comprendere al  figlio il limite a cui si è  arrivati . Questo non vuol dire  autorizzare i genitori a dare mazzate , pugni e calci  …  e utilizzare la violenza al posto della ” presenza”  cosa fondamentale nell’educare i figli 

Per mia esperienza personale e diretta, fatta anche su questi spazi di commento, esorterei Carlo Calenda , che stimo, a fare molta attenzione ad usare l’ironia. Le persone che comprendono ed apprezzano l’ironia e la satira, soprattutto sui social, sono merce rara. Sono due modalità espressive che nel nostro paese sono state confinate dal “popolo sovrano della rete” nel ghetto dei radical chic delle Elite delle ZTL, dei Parioli, di Capalbio ecc. ecc. Ora è apprezzato molto il cinismo, il sarcasmo, il dileggio, l’insulto, ed anche la minaccia in nome del popolo. Nuova Italia nazional- populista….si diceva che gli italiani hanno tanti difetti, ma sono intelligenti….ma davvero?  che sia davvero questo il problema di fondo del paesetto italia ? quella incapacità di comprendere ciò che si legge, compresi i tweet di Calenda,  per cui siamo ultimi nelle classifiche europee o più,  e’ certamente inquietante e non c’e’ investimento in cultura che possa rimediare…se uno non gliela fa, c’e’ poco da leggere e fare l’università…neanche l’agricoltura, non rimane che il reddito del grillo.. Buona Pasqua a tutti, nella speranza di un Natale migliore.

Quindi, ricapitolando. Un ceffone… non si può. Calcio nel sedere… no, neppure al calcinculo. (e vorrei ben vedere) Parlarne è incitare alla violenza sui minori… con le notizie di bambini che muoiono poi…. Andare in una galera e difendere in nome del popolo italiano un omicida che, per legittima difesa, ha sparato a bruciapelo un inerme inginocchiato e disarmato che chiedeva perdono… va bene, perché gli immigrati ci stanno togliendo il pane di bocca… ed è educativo.

C’è stata una generazione ed in parte la mia, che da bambini lo schiaffo arrivava, da  ragazzini arrivavano due dai genitori zii nonni in primi s, poi maestrie preti le bacchettate sulle dita, si aveva timore dei carabinieri perchè erano preposti a farti rispettare leggi e regole, forse a quei tempi era troppo, ma non c’era quell’anarchia arroganza  mancanza di rispetto, che c’è in giro oggi che rischi di prenderti una coltellata per uno sguardo, poi ci sono i  genitori ignoranti e violenti cresciuti senza regole per cui non le vogliono neanche per i loro figli, bravo Calenda servirebbe qualche frustata prima ai genitori poi ai loro figli.

AGGIUNGO:La mancanza di rispetto non mi pare una prerogativa dei giovani: conosco persone adulte e molto adulte che tutto mi sembrano fuorché degli esempi di rispetto e buona educazione (osservabili anche grazie ai media)! Non si può educare un figlio, un nipote, un giovane senza coerenza, ossia fornendogli esempi di vita che contraddicono gli insegnamenti verbali (anche questi sempre meno presenti) forniti: a ciascuno le sue responsabilità… Ovviamente non mi riferisco ad un caso specifico, ma a ciò che osservo in generale!

Calenda si è infilato in un vespaio tweettatorio che certamente porta popolarità effimera e fa parlare di sé. E’il suo obiettivo?. Oggi come oggi batte Zingaretti 3-0 in esperienza politica e destrezza.ultima modifica: 2019-04-20T17:31:03+02:00da bezzifer
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