Matteo Renzi: “Se cade il governo solo elezioni, non c’è un piano B”E sono “Orgoglioso di non aver fatto l’accordo sulla base delle poltrone con i cinque stelle”

Se cade il governo, fermo restando le prerogative di Mattarella, sono d’accordo con Zingaretti che non c’è un piano B per il futuro esecutivo”, alternativo alle elezioni. È la convinzione di Matteo Renzi, che ha risposto sul tema ai giornalisti a margine di un evento elettorale a Roma. Un evento riservato agli iscritti dal nome: Think Europe, Think Millennials! Tra gli ospiti, Simona Bonafè, Gian Luca Comandini, Roberto Pontecorvo, Luciano Nobili, Nicola Danti e Anna Ascani.

Il senatore Pd ed ex premier ha ribadito di essere “orgoglioso di non aver fatto l’accordo sulla base delle poltrone con i cinquestelle”, che “ci hanno portato in recessione”.

“Il tempo di Salvini è già agli sgoccioli. Dicevano che doveva governare per 30 anni…”, ha detto ancora Renzi. Poi alludendo alla crisi politica in Austria ha detto: “L’internazionale sovranista sono quelli che vengono pagati con i rubli per andare contro l’Europa e oggi uno di loro non ci sarà sul palco con Salvini a Milano”.

“Dopo la partita di andata, c’è sempre una gara di ritorno. La partita è aperta. Alla faccia di chi pensa che il nostro tempo sia finito”. Matteo Renzi è un fiume in piena all’evento con i Millennials. “Occhio a dare per scontate le cose. La fase che stiamo vivendo mi ricorda molto le ultime semifinali di Champions League: vedi la partita di andata e dici ‘è fatta’. Valeva per la partita del Barcellona come per quella dell’Ajax e invece avete visto com’è finita…”.

Il Piano B è impossibile, perché è già in atto. Volevano portare l’Italia nel Baratro e ci stanno riuscendo egregiamente, accompagnandola brutalmente fuori dall’Europa e fuori dall’Euro.
Tutto previsto e programmato con Trump e Putin, entrambi interessati a far esplodere l’Europa. 
Quindi, miei cari connazionali, quando votate sappiate che state votando per l’Europa o per uscirne. L’importante è saperlo e magari immaginare, vedi Brexit, cosa potrebbe accaderci in una situazione come quella inglese senza averne neppure la solidità.
Io personalmente vedo l’Italia, in caso che in Europa vincano le forze alleate ed amiche di Di Maio e Salvini, spiaccicata ai piedi delle grandi potenze che oggi si contendono il dominio del mondo.

________________________________________________________________________________________________

ITALIANI AMMETTETELO!Con Renzi si era finalmente messo in atto un progetto di sviluppo complessivo per il paese dopo 20 anni e non solo la concessione di altri benefici a debito e si è in particolare rilanciata la digitalizzazione del paese dopo 20 anni con Industria 4.0, Open Fiber, Data Center Cloud, fatturazione elettronica, precompilata, Anagrafe nazionale, SPID etc 
e il differenziale di crescita con gli altri paesi europei è passato dal -2% del 2014 al -0,9% del 2017 e i risultati per il popolo si sono visti:PIL a +1,5% dopo che prima con Monti aveva fatto -10%, i redditi medi a +2,3% dopo che per 20 anni erano rimasti fermi e gli investimenti a +9% dopo 10 anni di crollo continuo.
Un risultato straordinario perché nel 2017 gli italiani hanno avuto:
TUTTI: 12 Miliardi per bloccare gli aumenti dell’IVA di Tremonti,
10 MILIONI: gli 80€/mese, 20 MILIONI: l’abolizione di IMU e TASI fino a 2 MILIONI di poveri: il REI,
soldi veri in tasca che non dovranno restituire, come successo con Monti per quelli avuti nei 20 anni precedenti, perché nel 2017, una volta tolti i 7 miliardi una tantum per le banche venete, IL DEBITO TOTALE STRUTTURALE SI E’ FERMATO da Gennaio a Dicembre. Vedi https://it.wikipedia.org/wiki/Debito_pubblico. FMI, OCSE, .. dicono che col governo di Csx i conti sono a posto, anche se nessuno ha mai fatto una politica sociale a questi livelli in Italia. Questi sono i fatti, chiamali pincopallo, qe, ab, e cd…la sostanza non cambia: ci stanno rovinando. Voglio anche aggiungere, perché forse non lo sai, che le Clausole di Salvaguardia, le fece Berlusconi estate 2011, con la Lega al governo, così, tanto x dire, non le ha “create” Renzi…

ORA I commenti degli analfabetofunzionali come la famiglia Adam che ci governa si moltiplicano in questa pagina quanto più rosicano consapevoli del fallimento del loro comandante scemo.Fortunatamente qualche leader vero come Renzi, che poteva fregarsene e’ rimasto sportivamente in campo e presto lui e qualche altro torneranno per cercare di aggiustare la drammatica situazione che hanno prodotto questi saltimbanchi in pochissimi mesi.Se non altro questa triste esperienza sara’ servita agli italiani solo per capire quanto sia importante studiare.

Il Piano B è impossibile, perché è già in atto. Volevano portare l’Italia nel Baratro e ci stanno riuscendo egregiamente, accompagnandola brutalmente fuori dall’Europa e fuori dall’Euro.
Tutto previsto e programmato con Trump e Putin, entrambi interessati a far esplodere l’Europa. 
Quindi, miei cari connazionali, quando votate sappiate che state votando per l’Europa o per uscirne. L’importante è saperlo e magari immaginare, vedi Brexit, cosa potrebbe accaderci in una situazione come quella inglese senza averne neppure la solidità.
Io personalmente vedo l’Italia, in caso che in Europa vincano le forze alleate ed amiche di Di Maio e Salvini, spiaccicata ai piedi delle grandi potenze che oggi si contendono il dominio del mondo. Purtroppo per una buona fetta di italiani l’europa è quella che impedisce al’italia di crescere perché sono invidiosi (de che?), mentre in realtà è l’unica che ha interesse ad una Italia forte e solida economicamente, per una europa più coesa che sappia confrontarsi alla pari con USA, Russia e Cina.

Anche se a questo punto della campagna elettorale, causa la forte antipatia che suscita in parte dell’elettorato, anche di sinistra, dovrebbe avere la saggezza di tacere – tanto dopo avrà tutto il tempo che vuole per rimettersi in carreggiata -, ha ragione Renzi. Ma devono essere elezioni frontali, europeisti contro antieuropeisti, populisti contro antipopulisti, stregoni contro scienziati, con il chiaro obiettivo di consegnare le chiavi del paese allo scienziato massimo Mario Draghi per un intero quinquennio, che assieme all’ottimo Mattarella, massimo scienziato della politica a sua volta, potrebbe garantire un futuro decente a questo paese..