Il governo fa la voce grossa con Bruxelles. Salvini: “Vedremo chi avrà la testa più dura”

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Lettera all’Ue, Salvini: “Vedremo chi ha la testa più dura”. Di Maio: “Evitati i tagli”. Bruxelles: “Mercoledì la risposta”

La Commissione europea fa sapere di aver cominciato l’analisi della replica italiana ai rilievi sul debito. Il leader della Lega: “Rispetteranno la nostra volontà”. Zingaretti: “Una figuraccia non degna dell’Italia”

Elsa Morante, nel 1945 ha descritto così Mussolini: un uomo mediocre, grossolano, di eloquenza volgare ma di facile effetto. Perfetto esemplare dei suoi contemporanei. Presso un popolo onesto, sarebbe stato tutt’al più il leader di un partito di modesto seguito, un personaggio un po’ ridicolo per le sue maniere, le sue manie di grandezza,i suoi atteggiamenti, offensivo per il buon senso della gente e causa del suo stile enfatico e impudico. In Italia è diventato capo del governo. Difficile trovare un più completo esempio italiano. Ammiratore della forza, venale, corruttibile e corrotto, cattolico senza credere in Dio, presuntuoso, vanitoso, fintamente bonario, buon padre di famiglia ma con numerose amanti, si serve di coloro che disprezza, si circonda di disonesti, di bugiardi, di inetti, di profittatori;mimo abile, e tale da fare effetto su un pubblico volgare.

Salvini nel suo stile propagandistico ribadisce in ogni occasione che non vuole far cadere questo governo , sacrificandosi per il bene degli italiani ( chiedendo aiuto anche a Gesù  e alla Madonna) e rinunciando a capitalizzare il momento di grande consenso.

La verità è un’altra.Se lo fa invece è solo perché sa benissimo che se questo governo cade entro l’anno sicuramente le decisione del Presidente Mattarella sarebbe ben diversa, e di sicuro non quella di indire nuove elezioni a più di tre anni dalla fine della legislatura ed inoltre in un momento così critico. Questo porterebbe la Lega con il suo 17% ( terzo partito come numero di deputati) ad uscire definitivamente dal governo del Paese , e questo a Salvini fa paura.

Chi sa perché!!!!!! Il mio spasso è stare a sentire Borghi, Bagnai, Paragone e il nuovo acquisto Rinaldi quando accennano ad una uscita dall’euro. E penso che il mondo è bello perche è vario. Poi vorrei che accadesse, ma solo per qualche giorno. E allora li vedremmo i Brambilla carichi di titoli di stato ed in affari con l’estero inseguirli coi forconi. Perché la ricchezza nazionale pari a 9.400 miliardi sulla quale si fa conto (per una patrimoniale?) conterrebbe il 55% dei titoli di stato ed i depositi bancari in euro. 

OK! Paninari al potere. La generazione dei Salvini-Di Maio è quella dei paninari anni ’80  caratterizzati dal disimpegno sociale e dall’aureo cazzeggio. Ora sono al potere e l’aureo cazzeggio è la modalità con cui lo esercitano. A fronte di una realtà che procede alimentata dalla potente dialettica “materiale” delle cose, troviamo la risposta dei fancazzisti storici che parlano di grembiulini nelle scuole, di sparare il ladro che entra dalla finestra, di chiudere i porti per far dispetto a qualche barcone di migranti, di stampare di nascosto moneta fasulla da rifilare ai creditori, di scrivere e riscrivere decreti sicurezza perché in fondo non si è mai sicuri di niente, di riaprire le case chiuse, di ripristinare il servizio militare anche se le caserme non esistono più. 

 Dopo queste sceneggiate, un presidente del Consiglio di fatto esautorato dalla Lega, un M5S che condivide la fat tax in deficit e poi fa l’opposizione interna, in ministro delle finanze che non sa chi accontentare e fare deficit come se non ci fosse un domani, ma che governo è. Ma ci stiamo con la testa? Più lì guardo più provo pena per chi li ha votati e terrore per noi cittadini. L’incapacità il pressapochismo e l’inettitudine e ate a valori.

Perché ! “Tagliare le tasse” regalando 30 miliardi di euro ai ricchi significa affossare definitivamente l’istruzione e la sanità per tutte le classi meno abbienti. Solo pochi potranno accedere all’istruzione superiore e potranno beneficiare di cure se non entrando in un percorso lungo e penoso. C’è solo da sperare che il popolo, sopratutto quel 40% che non va a votare si ribelli di fronte a questa deriva folle e megalomane di un personaggio che ormai si sente investito di un potere assoluto e protetto persino dalla Madonna.

MA! Tutto come da copione in questa sgangherata e micidiale opera buffa. Il sedicente capo del governo va all’estero, il vice, quello cattivo, in campagna elettorale in Basilicata (incredibile), il vice buono, in completa confusione (incredibile), il ministro Tria lasciato solo a fare i “compiti”. Qualcuno scherzando parla ancora di “Asilo Mariuccia”, ma sarà meglio risentire le dichiarazioni di Borghi su youtube che parla dei mini BOT come prima fase di uscita dall’Euro per perdere il sorriso. Intanto i media sono tutti impegnati con la “cannabis” e con il  caldo che sta arrivando. Auguri a tutti.

Il governo fa la voce grossa con Bruxelles. Salvini: “Vedremo chi avrà la testa più dura”ultima modifica: 2019-06-01T19:54:34+02:00da bezzifer
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