Grillo cede il simbolo all’associazione del Movimento 5 Stelle: “Noi alleanze dopo il voto? Come se un panda mangiasse carne…”Con lui anche Di Maio. Il leader sulle parlamentarie: “Forse errori”. Ma il candidato premier frena: “Non ce ne sono stati”

E chi controlla o gestisce questa nuova associazione “Movimento 5 Stelle” con sede a Roma, in via Nomentana 257? Non si sa…e poi chi se ne frega…non fanno mica titolo queste cose, non interessano ai lettori perché non sta litigando nessuno per queste cose e ai giornalisti interessano solo litigi e scontri, in pratica solo quelli interni al PD perchè negli altri “partiti” (o per restare in argomento ASSOCIAZIONI) non possono litigare su nulla perché alla fine si fa solo come vuole il padrone della finta “associazione”.Povera Italia!

Il famoso gioco delle cinque stelle, sotto le quali si muove un pallino che sparisce sempre tra le grinfie dei prestigiatori. Insomma per gabbare l’elettore si fa credere che il Movimento non sia più di Grillo o Casaleggio, ma di qualcun altro. Ma questo “qualcun altro” non si sa chi sia, mentre si sa per certo che alla fine della corda lo sapete chi ritroverete? sempre Grillo, Casaleggio o prestanomi a loro riconducibili. Ai padroni quindi si sono aggiunte persone che quando non corrispondono a Grillo e Casaleggio, comunque devono rispondere ai padrini Grillo e Casaleggio.
Isomma se non è zuppa è pan bagnato. A maggior soddisfazione dei grullini che si bevono e mangiano proprio tutto.

Una persona triviale come Grillo non avrebbe il mio voto neppure se fosse un vero democratico. E dopo ciò che ha detto e per come si è comportato ha già dimostrato di avere la stoffa del fascista.La sua democrazia “diretta” mi sembra proprio diretta da qualcuno.ORA.A chi dei grillini non funzionasse l’auricolare, il bluetooth o il chip sottopelle: Grillo vi ha appena detto che non ha nessuna intenzione di farvi mai governare, quindi i vostri voti si aggiungeranno a quelli di LeU come voti inutili;
anche che tutta la vostra quotidiana attività come fake e trollini qui non serve a niente (se non alla promozione degli spettacoli di Grillo e agli oscuri intenti del marketing di Casaleggio Jr.)

Possono dire quello che vogliono, il comico è fondamentale al movimento, appena fa velate minacce, corrono subito a raccattarlo e lui ci gode col sorriso ironico, “ma ndo annate senza de me”. Giornalisti visionari? no Beppe stratega di lungo corso, appena i sondaggi sono andati in discesa, Giggino ed il proprietario per discendenza hanno capito che non lo potevano mettere da parte, quindi hanno raggiunto un accordo, subito Beppe ha chiarito, nessuna alleanza siamo come i panda, o mangiamo i germogli di bambù o andiamo in estinzione, Giggino che si era lanciato nei voli pindarici di alleanze per governare, ha dovuto fare buon viso a cattiva sorte. Da un lato è una nota positiva, nel bene e nel male Beppe è l’anima del movimento, dall’altro lato è una zavorra, le sue idee sconclusionate di antagonismo relegheranno il movimento all’eterna opposizione, ma a Beppe non importa, il giocattolo è suo e guai a chi lo tocca,più che giocattolo è una macchina fabbricasoldi. E guai a chi gli tocca il suo 50% (l’altro 50% è ad appannaggio della dinastia casaleggio. In questo momento “socio ostile”. Il resto sono dipendenti acefali supersfruttati e poi messi da parte quando non rendono più)E per ora guai a chi tocca la setta chiamata M5S che lavora per il sacro BLOG e che frutta oro al punto che toglie il suo nome per mettere l’indirizzo del BLOG.E i celebro lesi grillini felici d’averlo preso in culo tipo come il loro designato futuro primo ministro Di Mio che si esprime cosi dicendo.Lo dico subito, non è farina del mio sacco. Ma è troppo reale e divertente, riporto un articolo di Marcello Veneziani.Se vincerebbe alle elezioni Giggi Di Maio, come dicesse lui medesimo in persona personalmente, saresse una bella svolta per l’Italia prima che per il congiuntivo. Ci facesse uscire dall’euro il lunedì subito dopo il voto, per farci rientrare ogni fine settimana, perché si chiama week-end e dunque sabato e domenica non si può uscire dall’Europa. La stessa cosa facesse per i migranti, li cacciasse d’estate perché fa caldo e suda- no troppo e li prendasse d’inverno perché non sanno addove svernare, la gente esce di meno e non si accorge di loro.
Poi Di Maio togliesse lavoro ai ricchi per darlo ai poveri, e così via, a vicenza, ogni semestre di sei mesi luna. E daresse l’incientivo a tutti, cani e porci, per smettere di lavorare e diventare tutti cittadini a tempo pieno, col reddito di cittadinanza. Basta titoli di studio, dicesse, non servono a niente, vedi io; siamo tutti semplicemente modestamente grillemente cittadini. Come disse Robe & Spierre, quando prese la Pastiglia, a Barigi. Per essere buoni cittadini bisognasse dedicassi giornemente, dalla mattina alla sera, a fare i cittadini. Senza distrarsi col lavoro e facezie simili. Di Maio poi si distinguesse da Renzusconi e non aboliresse il canone Rai ma la Rai stessa medesima, salvando invece il canone. La Rai è inutile, il canone serve, eccome che serve. Al posto della tivù vedete la piattaforma, i blog, la rete di Casaleggio.

Lo schema Ponzi a 5 stelle si evolve ma la truffa politica è sempre la stessa spingere gli italiani a fidarsi della peggiore rappresentanza politica possibile elevando a merito i loro vizi capitali:”Stultitia, Inconstantia, Ira, Iniusticia, Infidelitas, Invidia, Desperatio”. ” Stupidità, Incostanza, Ira, Ingiustizia, tradimento, Invidia, Disperazione” Stupidità perchè chiedere di fare nuovi debiti per scaricare sui propri figli le proprie incapacità l’hanno sempre fatto tutti i governi tranne i due Prodi e quello Renzi-Gentiloni i soli che hanno portato alla crescita e alla riduzione del debito. Incostanza perchè hanno detto tutto e il contrario di tutto e fanno esattamente quello di cui hanno accusato tutti gli altri. Ira o rabbia perchè non hanno potere e non lo avranno mai. Ingiustizia perchè tutti i parlamentari hanno truffato i propri elettori per interesse personale intascando ognuno di loro sempre almeno 10000€ invece di quelli promessi in campagna elettorale nel 2013 di 2500€. Tradimento perchè hanno sempre votato per quelli che oggi dicono di disprezzare e che hanno portato il paese in questa situazione. Invidia perchè disprezzano tutto e tutti non avendo nessun merito, nessuna capacità e nessuna esperienza e ove messi alla prova hanno fatto peggio dei predecessori incappando nelle maglie della giustizia sempre. Disperazione perchè credevano gridando al fallimento di mettere in difficoltà le imprese , di creare fallimenti e disoccupazione per arrivare al governo sulla disperazione dell’Italia. Sono onesti criminali politici degni di Goebbels di cui sono eredi patentati fin dalla nascita del m5s…..ahaha!!!..Il Movimento è un comitato di affari occulto che recluta sprovveduti per piluccare loro lo stipendio non da destinare ad opere caritatevoli, ma a una finanziaria che presta soldi ad imprese e cioè per sostenere una rete di aziende che a loro volta orbiteranno attorno alla Casaleggio e Associati. Questo è lo stesso modello del berlusconismo ed un esempio della commistione tra interessi privati e interesse pubblico. Lo scopo del M5S non è ideologico, ma piuttosto di raccattare più voti possibili (da destra, sinistra, dal centro e del nord e dal sud) per avere più eletti disposti a versare fondi alla finanziaria. E’ chiaro che non si metteranno mai con nessuno, perché questa cosa non interessa. Non c’è un obiettivo politico, ma solo interessi di setta e di business privato.