Alla vigilia della Direzione minoranze in subbuglio, continua l’attivismo di Carlo Calenda. Renzi: Lontano ma in controllo. Orfini anticipa la linea: nuovo segretario Pd in Assemblea, dove i renziani hanno una maggioranza schiacciante. Si allontanano le primarie.
Mantenere saldo il controllo sul Partito democratico, per evitare, a qualunque costo, cedimenti alle tentazioni “governiste”. Matteo Renzi si è dimesso dalla guida del Pd, assieme al gruppo dirigente a lui fedele. Ma è determinato a difendere il suo ruolo, vestendo i panni di “garante dell’instabilità”, già a partire dalla Direzione di oggi alla quale pur non dovrebbe partecipare. L’imperativo è resistere alle pressioni del Colle, che potrebbe spingere per un sostegno dei dem al futuro esecutivo, stuzzicando così quel pezzo di partito che vorrebbe rientrare al più presto nella stanza dei bottoni. “Noi abbiamo perso, non si aiuta la nascita di un governo in questi casi. Non esiste in natura un accordo tra Pd e M5S”, ha detto oggi il presidente del partito, Matteo Orfini, alla trasmissione “In mezz’ora in più”. Il no di Orfini a ogni accordo con gli avversari, che vorrebbero utilizzare il Pd come stampella per il loro esecutivo, è netto e senza appello. I dem ne fanno una questione di sopravvivenza. Dopo la migrazione di parte dell’elettorato della sinistra in direzione dei pentastellati, fare un patto con Luigi Di Maio potrebbe accentuare l’emorragia di voti: “Qualora dovessimo decidere di sostenere un governo guidato dai 5 Stelle o insieme ai 5 Stelle, sarebbe la fine del Partito democratico”, scandisce Orfini.
E ora tutti quelli che non hanno votato pd vogliono dettare la linea. annunziata in testa.COME TIPICO USO ITALIANO LA CONTROPARTE POLITICA VUOLE COMANDARE IN CASA D’ALTRI E ULANO SBRAITANO : Per imporre la linea di chiusura, Renzi ha bisogno di governare la transizione verso la prossima segreteria. Per fare questo, è necessario evitare le primarie, che produrrebbero il rinnovamento di tutti gli organismi del partito, nei quali oggi il segretario gode di maggioranze bulgare. Se non si passerà dalle primarie, dovrà infatti essere l’assemblea nazionale a scegliere il nuovo segretario. Settecento dei circa mille delegati che potrebbero riunirsi a partire dal 5 aprile sono fedeli al segretario uscente.Se la cantano e se la suonano da soli.Coglioni:Guardate che dei 60000000 e passa di votanti pd il 90 % siamo Renziani, o se vi piace di più siamo con la sua Linea politica. Chi non condivideva è andato altrove.Poi voglio ricordare a tutti i compagni che hanno tradito il partito per votare M5S che si nasce sotto Berlinguer e si muore sotto il pregiudicato di Genova. Complimenti!
RICORDIAMOCI E RICORDIAMOLI CHE RENZI HA SVEGLIATO L’ITALIA.L’italia si trovava in difficoltà ,ricordiamo sempre la crisi del 2008 che tuttora non ha esaurito i suoi effetti.L’italia aveva il segno negativo per il principale indicatore il Pil aveva raggiunto la cifra meno due per cento.Adesso il Pil ha un segno positivo più 1,4 per cento. Poco se confrontato con altri paesi ,ma il progresso c’è stato ma ancora non è diffuso in tutto il paese. Ricordiamo sempre il nostro rapporto debito sul pil 132 %.un macigno che altri paesi non hanno. Renzi può vantare successi durante il suo governo.I vari avversari politici vantano solo chiacchiere promesse irrealizzabili non danno soluzioni sui vari problemi specialmente l’alto debito pubblico ,parlano come demagoghi e non politici che hanno idee per risolvere i vari problemi. Renzi durante il suo governo ha trovato problemi gravissimi però ha saputo governare L’Italia facendola uscire dalla crisi e dando una speranza per l’avvenire.
Ciò sovra scritto e per gli smemorati e o bocaloni GRULLI-LEGAIOLI culo e camicia con l’accozzaglia giornalistica tutta coesa a denigrare il PD e Renzi. Visto che non ne fa parte, non vi preoccupate delle dinamiche del PD.Non ne avete alcun diritto: abbiamo perso e siamo fuori gioco, quello che desideravate da tanto. Sono convinto comunque che la maggior parte degli elettori del PD (gli unici autorizzati a dar giudizi nei confronti del partito) condivida pienamente la decisione di tenersi fuori da ogni accordo, quindi i consueti insulti li riservi a Salvini o Di Maio, a seconda della vostra collocazione politica.Con ciò si faceva semplicemente rilevare che avete criticato il PD al governo a più non posso, senza sdegnare bufale e informazioni distorte, quando siete stati colti con le mani nel sacco la risposta era il famoso : e allora il PD? Adesso dovreste preoccuparvi di formare il governo e di governare, se possibile, eppure siete ancora qui a sputare odio sul PD. Il quale ha deciso, da parte sua, la cosa più ovvia ossia di non fare da stampella alle destre ( di cui fa parte il movimento). Non è tanto per l’odio che hanno creato e alimentato, ma perché sono incapaci di governare. È più saggio lasciare che vadano a fondo da soli.
Come è giusto che sia, ognuno vede il mondo con gli occhi che possiede.I miei occhi vedono, che Matteo Renzi è l’unico politico che negli ultimi anni ha saputo distinguersi… nella mediocrità offerta dal panorama politico italiano.E scusate se è poco.
Renzi nei confronti di quanto si vede in questa mediocrità della politica può essere percepito come un Samurai che si è trovato a fronteggiare schiere di personaggi che mettevano tutto il loro impegno politico a criticare Renzi a prescindere, cosa di cui non si sono fermati nemmeno adesso che si è dimesso.
Vorrei ricordare che il harakiri per fortuna non è una pratica della nostra cultura, io al harakiri preferisco la lotta per dimostrare la mediocrità degli avversari.Perciò il nostro posto ora e al opposizione.
Si è divertente leggere gli insulti disperati dei troll grillini il quali mi sembrano tante volpi affamate di uva ma che non riescono a raggiungerla ed allora giù insulti ed improperi.Senza un briciolo di rispetto e senza amor proprio. Non riescono neanche a godersi la vittoria che già gli pare di avere nelle fauci il retrogusto di una sconfitta.Almeno noi abbiamo perso e non pretendiamo nulla… nè poltrone, nè posti di potere, nè governo. Nulla… non rivendichiamo nulla. Dovreste essere felici ma invece non lo siete…. chissà perché. Boh!
