Senza Renzi ma sulla linea di Renzi: ok della direzione al documento che mette il Pd all’opposizione e ‘promette’ la gestione collegiale.

Orlando vota sì brandendo le dimissioni del leader. Nessuno smarcamento esplicito tra i renziani: sarà scontro nei gruppi parlamentari.

Quando poco prima delle 18, prende la parola il governatore campano Vincenzo De Luca, nella sala in cui è riunita la direzione nazionale del Pd in molti sospendono il fiato. Chissà se si smarcherà da Matteo Renzi. E invece De Luca si mostra molto critico, ma non si stacca: “Siamo a un bivio tra ricostruire il partito o avviarci verso la deriva francese”. E se non lo fa De Luca, non lo fa nemmeno Graziano Delrio e tutta la terra di mezzo finora in maggioranza. Non esplicitamente. Paolo Gentiloni e Luigi Zanda masticano amaro in prima fila, silenti. La direzione nazionale post-debacle elettorale non spacca il Pd: le linee renziane restano compatte – almeno formalmente – e la linea renziana alla fine trionfa, pur con Matteo Renzi dimissionario.Incredibile ma vero. Il documento finale che posiziona il Pd all’opposizione di un futuro governo con M5s o Lega, come voleva Renzi, viene votato anche dalla minoranza orlandiana.

Angela Mauro ha fatto il suo lavoro, a cercare negli anfratti, tra gli angoli bui e nei gabinetti qualsiasi ragione per seminare veleni, produrre illazioni e dare qualche botta a Renzi, in maniera che gli ossessionati odiatoti che commentano qui abbiano di che sfamarsi. Il PD si distingue perché le sue riunioni sono pubbliche, non sono conciliaboli occulti sull’esempio della piccola Spektre milanese. E le diverse opinioni sono normali tra gruppi di persone.

E al Caro Orlando, se proprio devi citare Mao Zedong, almeno fallo correttamente, sia nei contenuti storici che nelle parole. Mao non sparava contro il partito, ma contro il quartier generale del Partito: cioè contro burocrati e aprofittatori delle posizioni di potere. Chi ha sparato contro il Partito sono stati Fassina, Gotor, Bersani, D’Alema, di cui tanto senti la mancanza e si vede. Spero che Renzi torni presto al vertice del partito e metta fine a questa scandalosa fronda, di cui sei parte non secondaria, assieme a quel brutto individuo di Michele Emiliano.

Difensori della costituzione, unitevi e andate a scuola ad imparare, lo avevo capito che avevate votato no al referendum per antipatia ideologica contro Renzi, senza sapere quello che votavate, Kep Calm, si devono seguire le liturgie tradizionali, ammesso che si voglia ritornare a votare occorrono almeno 12 mesi. V’è piaciuta, tenetevella cara cara, su coraggio uè Giggì, se il melone è uscito bianco, mo cu chi t’a vo piglià, pigliateve na pastiglia, ( maalox) ora giggino dopo aver messo a punto il DEF con l eccellenza della nuova fiamma Melodia ( seloprenda) vai a cercare i voti per il reddito di nullafacenza da Salvini , il nord sara’ senz altro d accordo, sara’ uno scontro da titani , forse Travaglio e rocco Casalino troveranno la sintesi tra questi 2 grandi statisti.Sarà strepitoso vedere Di Maio e Salvini stringersi la mano il giorno della fiducia del loro governo… preparo i popcorn!!

“Siate responsabili….” dopo il voto da ogni dove si invoca responsabilità. Dopo cinque anni dominati da un irresponsabilità diffusa ad iniziare dai dissidenti rancorosi del Pd, naufragati in modo inverecondo nell’isola di Leu&ca,  per continuare con il copioso numero di pentastellati che, opportunamente istruiti, si sono scagliati sempre, all’unisono, contro ogni provvedimento del  Governo ( anche nota bene contro provvedimenti contro il loro interesse. Vedi: legge elettorale italicum). Ed ora tocca a Salvini deporre le vesti del fustigatore ed indossare il saio per incontrare il divo Di Maio e convolare a giusti acordi.  Ed al Pd, finalmente stare ad osservare, sereno.

Un bel cinque alla direzione e a tutto il PD per aver tenuto la barra dritta verso m5s e Salvini e co. Le hanno sparate grosse? Bene che ora rispettino i patti! Sai che ti dico mio caro PD?, che se faranno il reddito di cittadinanza, con le tasse al 23%, portano le pensioni a minimo 1000 euro, tutelano i sacri confini dall’ ‘invasione gommonesca, aiutando i popoli a casa loro, mondano la politica dalle mele marce…e dai cetrioli invadenti, e se daranno lustro mondiale alla nostra bella terra…..io li voto!!…ma siccome ci credo poco, alla prossima tornata, caro mio PD…almeno su un voto contaci. OPPOSIZIONE! Costruttiva ma AL OPPOSIZIONE stiamoci.

Direzione Pd, Martina: “Noi all’opposizione”. Renzi assente: “Mi dimetto ma non mollo”

L’annuncio nella enews del segretario dimissionario: “Il futuro prima o poi torna”. Il vicesegretario Pd: “No subito al congresso, prima progetto. Guiderò con collegialità” 

Noto tantissimi  grillini a questo BLOG, (hanno dirottato, strategicamente, in massa, i loro commenti dal “Fatto Quotidiano” a “a questo mio BLOG” e mi contattano in privato cioe via email, cazzo commentate direttamente dal blog o lo fate per rompere le palle ) che continuano a denigrare Renzi ed il PD, e nello stesso tempo a confidare nell’ appoggio per la formazione di un governo. Io credo che una sana opposizione del PD sia la giusta soluzione, per il partito ma anche per l’ Italia.E dai basta massa di c…oni !!!! voi grillini vi si riconosce alla prima  sillaba con gli  avversari politici ci si contrappone , non si dice ” vi annienteremo, vi annulleremo ecc ecc “-per poi chiedere la responsabilità politica !!! come il finto elettore del PD , anche il buon Bersani chiese via streaming responsabilità , la risposta fu una pernacchia sonora!!!

Al divertimento siamo pronti noi… passata l’euforia dei vincitori senza vittoria incominceremo a vedere le prime facce impanicate di grillini e leghisti, soprattutto dei leghisti che credono di aver vinto da soli. puri e duri, e fanno finta di dimenticarsi anche di Silvio e della Meloni… dimentichi (voi, i leghisti) che, senza i vostri alleati, non sareste da nessuna parte visto che la lega ha preso meno del PD.Che risate, eh!? Aspettiamo con ansia i botti… anzi come si dice a Napoli: dovete fare ‘a botta! E  A voi GRULLI Ognuno si diverte con quello che può, noi continuiamo a divertirci con la Raggi e le buche romane, la Appendino e le olimpiadi di Torino e Grillo che si diverte con la sabbia. Vi aspettiamo al varco, incapaci eravate e lo dimostrate. Povera Italia.Perché, finito lo champagne, i Grillini non dicono: “Scusate, ma abbiamo vinto peggio di Bersani, cioè senza altri non possiamo neanche stampare i moduli per il reddito di cittadinanza. Se il Pd vuole ci presenta i suoi punti chiave per patecipare ad un governo e noi sottoponiamo i nostri a loro?”. Quando inizieranno a capire che la grande vittoria c’è stata, ma conta niente? il punto è che noi del pd le idee le abbiamo chiare, molto chiare, noi PDoti…..Rinc….(come ci ha definito Il “Dibba”) siamo sereni, siete voi del MS5 e/o Lega che finalmente arrivati in cima vi manca l’ossigeno e non sapete che fare, o meglio siete troppo abituati a dare addosso a qualcuno o a qualcosa, ma la spalla dove scaricare le vostre future irresponsabilità di certo non la troverete in noi PDoti o Rinc…..State sereni voi che noi lo siamo da un pezzo.

Il m5s  assomiglia fortissimamente al movimento peronista nei suoi peggiori periodi,minerebbe la salute di qualsiasi paese sviluppato. Esso mira ad instaurare una specie di regime semi totalitario caratterizzato dall’incompetenza e dalla demagogia. Da un lato vuole portare ai vertici dello stato dei fenomeni da bar sport  con la loro corte dei miracoli dall’altro sta pericolosamente convincendo  vasti strati della popolazione italiana della possibilità di ricevere stipendi gratuiti dallo stato e altri servizi senza fare nulla, senza pagare alcun onere mantenendo l’attuale potere di acquisto !!  inutile ricordare come fini il peronismo svalutazioni disastrosi debiti insostenibili  con l’estero  caos  seguito da golpe militare.

Secondo me la gente non ha ancora realizzato che adesso REALMENTE saremo governati da Di Maio e Salvini, e che non è uno scherzo o un brutto sogno.Il voto di protesta è bello, si,  ma poi ti svegli e sei in queste situazioni paradossali.

Caro segretario, anche se non iscritto ma come elettore, voglio comunque dirti grazie. Grazie per aver abbattuto il governo Letta che agonizzava e che tu hai terminato per cercare di dare una scossa.

Grazie per aver superato l’antibelusconismo sul quale si era incagliata da vent’anni la sinistra e aver dimostrato per l’ennesima volta con il patto del Nazareno come sia ben chiaro chi prova a lavorare per il bene del paese (la sinistra) e chi invece ha a cuore solo i propri interessi personali e di fazione (CDX ma soprattutto B.)

Grazie per aver provato a riformare il bicameralismo perfetto che tutti odiano e nessuno abroga, e ti perdono l’errore di aver voluto trasformare il referendum in un voto personale su di te; d’altronde se voglia leader carismatici qualche volta dobbiamo accettare il pacchetto completo, che di solito comprende anche un po’ di arroganza e di superbia.

GRAZIE – però non ascoltare la fuffa mediatica – che fanno finta di confondere l’ARROGANZA  con la SCHIETTEZZA , se Renzi è inviso a tanti è perché lui ha sempre detto le cose in faccia – io preferisco Renzi alla maschera di Andreotti e Di Maio, che non si sa cosa ci sia dietro…- e se ne accorgeranno presto chi in questi anni hanno sostenuto direttamente o indirettamente Giano/grillo.

Grazie per aver provato a cambiare il paese con riforme quali la buona scuola (non solo per i precari assunti ma per aver provato a inserire il merito e il giudizio), la riforma del processo penale, le unioni civili e pazienza se alla fine è mancato il coraggio di andare fino in fondo allo Ius Soli.

Grazie per aver provato a gestire l’enorme flusso di immigrati senza cedere  alle spinte di chi li voleva far affogare nel Mediterraneo e pazienza se la gestione sul territorio in alcuni casi è stata criticabile.

Grazie per aver provato a riportare lo spirito giusto nel fare politica, basata non sul’odiare ma sul fare. Certo una maggiore attenzione alla questione morale e un maggiore coraggio nel non allearsi con qualche losco figuro pur di vincere (vedi Campania) non avrebbe guastato. Ma comunque, nel panorama politico di oggi rimani una spanna avanti agli altri leader di sinistra e non. GEAZIE

PS: Il problema è che Renzi è più intelligente e coraggioso della quasi totalità dei compagni di partito, senza parlare dei vari sottodotati che popolano altri partiti. Se è vero, come sembra (ultimo articolo su Internazionale online), che gli elettori tendono a votare per coloro in cui si identificano, è chiaro che Renzi come persona ha un bacino elettorale limitato a quelli che credono in se stessi e negli altri. Alcuni italiani, forse la maggioranza adesso, sembra abbiano bisogno di credere che l’Italia fa schifo. Renzi è diventato una specie di ‘tipo psicologico’ junghiano: per molti è insopportabile a un livello pre-razionale. Forse questo spiega la fissazione su di lui della stampa e degli avversari. Forse Berlusconi, Salvini, o certi grilli (o Trump) invece, non sono antipatici perché i loro limiti sono così evidenti che ci fanno sentire, se non migliori, almeno non peggiori.CIAO RENZI RITORNERAI PRESTO.

Direzione Pd, due righe per le dimissioni di Renzi. Cominciata la riunione per il dopo Renzi. Martina: “Guiderò con collegialità” No a Congresso subito. Lega e M5S governino”

“Caro presidente, preso atto dei risultati elettorali rassegno le mie dimissioni da segretario del Pd”. Così Matteo Renzi nella lettera di dimissioni dal vertice del Pd, letta dal presidente dem, Matteo Orfini, in apertura della direzione. Renzi ha pregato Orfini di convocare l’assemblea e dare corso agli adempimenti previsti dallo statuto. Il segretario di missionario ha sottolineato che durante l’assemblea spiegherà le ragioni delle sue dimissioni. Maurizio Martina, vicesegretario del Pd, ha aperto la sua relazione ringraziando Renzi: “Sento innanzitutto il bisogno di riconoscere la scelta che il segretario ha compiuto dopo il voto – ha detto -, con le sue dimissioni, e voglio ringraziarlo per questo atto forte e difficile ma soprattutto per il lavoro e l’impegno enorme di questi anni”.

Direzione Pd .Il PD ovvero l’ossessi dell’Annunziata. Cosa ti hanno fatto? Volevi una poltrona che non ti hanno dato? Ora dove vai ad iniettare il tuo veleno di vipera, Renzi non e più segretario.Chi iniziamo a morsicare d’oggi in poi.Stai serena non rimate tanto tempo fuori dalla scena politica. Perché chi andrà al governo avrà una vita (politica) molto breve.Mentre i tuoi cocchi del LeU sono defunti definitivamente sempre in politica.

Annunziata,  Angela Mauro, De Angelis……provate a guardarvi intorno, c’è qulcun altro oltre a Renzi su cui scrivere. fatevi una ragione

Mi fa sorridere pensare che tutti questi livorosi antirenzi che commentano, sarebbero di nuovo pronti a leccargli le mani se solo ritornasse in auge; E’ il solito comportamento dei coraggiosi italioti, un tempo tutti fascisti e poi tutti antifascisti ora tutti renziani poi tutti antirenzi. La verità è che l’unico vero errore di Renzi è stato sottovalutare il problema immigrazione che ha gonfiato la Lega, tutte le riforme sono state positive e lui personalmente è sempre 4 spanne sopra gli altri politici come intelligenza e dialettica.

Francamente, non capisco tutta questa attenzione su Matteo Renzi, una persona antipatica ai più, segretario dimissionario, di un partito che ha perso nettamente le elezioni. Le decisioni sono in mano a Salvini e Di Maio, i vincitori assoluti di queste elezioni.Se vogliono, possono rendere le idiosincrasie di Matteo Renzi, importanti quanto i rigurgiti astiosi di una vecchia zitella. Devono solo trovare il coraggio delle loro azioni, e dirci cosa vogliono veramente fare, senza nascondersi dietro ai cambiamenti d’umore di Matteo Renzi.Si sapeva già da tempo che tutto questo gioco al massacro all’interno del Pd, aveva solo l’obbiettivo di far fuori Renzi… ci sono però solo parzialmente riusciti. Il ‘gioco’ ancora non è concluso.

Renzi c’è non molla, si fa intervistare dal Corsera, scrive una enews e ‘brucia’ la direzione Dem: da oggi ‘guerra’ nel partito.

 Io non mollo. Mi dimetto da segretario del PD come è giusto fare dopo una sconfitta. Ma non molliamo, non lasceremo mai il futuro agli altri. E quando penso che in Italia ci sono persone come te, innamorate della vita e talmente coraggiose da non aver paura di sfidare malattie devastanti, ti dico che sono orgoglioso di averti conosciuto. E di lottare insieme a te. Abbiamo perso una battaglia, ma non abbiamo perso la voglia di lottare per un mondo più giusto. Lo faremo insieme, con il nostro sorriso e con la nostra libertà. Io non mollo, ma soprattutto non mollare tu! Ti abbraccio e ti voglio bene, Matteo. A tutti quelli che mi hanno scritto chiedendomi di non mollare rispondo nello stesso modo. E dico innanzitutto grazie per questi bellissimi anni di lavoro insieme. Il futuro prima o poi torna.

Ribadisce che il posto Pd è all’opposizione, nega di voler andar via dal Pd: “Me ne vado dalla segreteria, non dal partito”. Parla di “viltà” e “piaggeria”, spargendo veleni, cominciando a togliersi vari sassolini dalle scarpe. Essì, sempre pensato che il nostro Matteo Renzi è un vero lottatore… che non arretra mai.D’altronde alle primarie avvenute solo dieci mesi fa raccolse circa il 70% dei consensi… perché dovrebbe sparire, come vorrebbero i suoi tanti detrattori?

Oddio! no.L’odio politico è stata l’invenzione atroce di Grillo, raccolta e diffusa da iene con la bava alla bocca come Di Battista, Taverna e compagnia. Preoccupati del movimento, perché ha ragione Renzi, la ruota della politica gira e gira rapidamente. Verrà il momento in cui i 5S dovranno fare politica e la loro squinternata agenda non può che far pensare a fallimenti. Li voglio vedere come organizzerebbero il reddito di cittadinanza…a Roma non sanno neppure coprire le buche.

Signori è finita la campagna elettorale diteci con chi farete il governo visto che il pd starà al’ opposizione senza se e senza ma. Dove troverete i soldi per il reddito di cittadinanza e se in coppia con la lega per la falk tax. Ora vi tocca governare il paese se avete i numeri vediamo se il partito del vaffa trovi una maggioranza in Parlamento, altrimenti resterà una vittoria di pirro. Il PD ha perso di brutto e per 5 anni deve fare l’ opposizione…forza Matteo schiena diritta e dignità …sconfitta= opposizione ……giusto che governino chi dice di avere vinto……come si dice :” fatti i conti senza l’oste ” ……dovranno spiegare agli eletti che tra due mesi vanno tutti a casa…..e si rivota ….non mollare Matteo …

Grande Renzi! Sei il nostro guerriero! Noi del PD (escluso alcuni che si sono lasciati incantare dalle sirene del reddito di cittadinanza, ma li perdoneremo) abbiamo votato, con convinzione e con orgoglio, per il nostro segretario Renzi e per il solido programma del PD. Noi del PD siamo grati a Renzi per aver realizzato (ciò che ha del miracoloso!), in soli 4 anni, più cose necessarie al paese dei suoi predecessori in 20 anni, e per aver salvato l’Italia dal disastro, dandole una spinta riformatrice mai vista prima.Per questo noi del PD non appoggeremo mai questi 5s, incapaci, estremisti, con un programma (sic!) dalle confuse, pericolose ricette anti-europa e dalle demagogiche promesse, in malafede, di un impossibile reddito di cittadinanza.

“Modello Zagrebelsky per convincere il Pd”. Intervista a Paolo Flores d’Arcais

“Grillo ha avuto il coraggio di raccogliere l’eredità dei girotondi. Votare M5S è l’unica scelta razionale oggi in Italia”

Prima del vaffa a tutti, c’era stato l’urlo – “con questi dirigenti non vinceremo mai!” – scagliato contro la sinistra: senza parolacce, in giro-giro tondo: “Non avemmo il coraggio, io per primo, di organizzare quel movimento, senza preclusioni per un futuro anche di elezioni”, racconta Paolo Flores d’Arcais, direttore di Micromega, intellettuale della sinistra più critica nei confronti dei partiti, teorizzatore dell’irruzione della società civile nella politica. Guardando indietro alla piazza San Giovanni del settembre 2002, riempita da mezzo milione di persone da una manifestazione “organizzata in un mese, insieme a Nanni Moretti, Olivia Sleiter, Pancho Pardi”, d’Arcais imputa anche a se stesso l’errore di aver lasciato disperdere quel desiderio di dire “basta” che c’era nella società, a cui erano riusciti a fare da “catalizzatore”: “L’unico che ebbe l’audacia di dare struttura a un movimento che esisteva nel tessuto sociale italiano fu Beppe Grillo. Lo fece dicendo: ‘Fate tutti schifo”. Versione sguaiata e plebea di quello che aveva detto piazza San Giovanni: ‘I partiti non sono più riformabili'”. http://www.paginainizio.com/quotidiani.php?url=webpin.repubblica.it Bla Bla Blaaaaaaaaaaaaa al infinito dico io.

Posso VOMITARE? … M5S è di DESTRA, sul no alle unioni civili, sull’alleanza con lo ukip, i NOVAX, sulle infamità contro le Ong, sulla campagna elettorale vergognosa della Lombardi contro i migranti. Il PD è totalmente incompatibile con il loro programma e le loro ideologie assurde da setta religiosa. Vanno combattuti ferocemente come la Lega.Voi scherzate col fuoco.tanto Salvini canibalizza quel che rimane di forza Italia e torna con un 30% e vorrei vedere come lo gestirete voi.La palla è nel vostro campo.per quel che mi riguarda sono per una sinistra MODERNA vera anche se dovessimo ripartire da un 0,01 .Non sono in vendita e nemmeno in saldo. #sendime .In democrazia, “combattere” una forza politica significa esercitare l’opposizione. E’ quello che deve fare il CSX, in parlamento e nel Paese, per tentare in tutti i modi di evitare il disastro verso cui questi nazional-populisti (M5S e Lega) stanno tentando di portare l’Italia e forse l’Europa (vedi intervista di Bannon alla Stampa, in cui si magnifica un governo M5S-Lega come spallata definitiva all’Europa)  Duole ricordarvi che dovevate ottenere il 40% per la maggioranza? E che non vi ha votato la parte più produttiva del paese? Fossi in Salvini non mi dannerei a cercare di ottenere l’incarico visto che siete il partito di maggioranza relativa e spetta a voi, aspetterei il vostro fallimento e tornerei a votare. E poi vediamo cosa succede. State a fare le pulci al PD, guardate in casa vostra e rassegnatevi, il, maalox a lungo andare fa male alla salute.Alfano e Verdini fecero la stampella per evitare che il paese già in fase di recessione finisse in mano alla troika, lo fecero ottenendo pari dignità, senza stravolgere il programma del PD. Oggi per merito di chi ha governato, l’italia è messa molto meglio, ma la vera differenza che non consente un accordo di sudditanza è il programma dei 5 stelle, vorrebbero abolire tutte le leggi fatte dal PD, questo davvero non è possibile, la chiamerei prostituzione indotta.

Noi!Non dobbiamo risolvere niente ,dobbiamo guardare voi …Il governo lo devono fare i partiti che hanno vinto le elezioni .Chi ha vinto ??? HANNO vinto gli uni con il reddito di cittadinanza e perché sono onesti bravi e belli ,gli altri perché fanno la flat tax al 15 % abolizione legge Fornero e cacciano dal paese 500 .000 delinquenti …. quindi tocca a loro,ci mostrino come si fa noi non siamo capaci… Ma senza rovinare il bilancio dello STATO , ORMAI come sostengono Già rovinato da RENZI. Quindi con l’azzeramento dell’evasione e corruzione praticata dal PD come accusano , con l’efficienza e la semplificazione della AMM PUBB come DICE quel facilone di Cottarelli il mago della spending Review Tutte le cose con cui hanno FATTO campagna elettorale e vinto le elezioni ORA si mettano insieme e ci mostrino come si fà ...E basta con le chiacchiere ..IL PD SCOMPARIRA’ il PD deve mostrare responsabilità e avanti cosi La responsabilità la deve dimostrare chi vota e chi propaganda idiozie gratuite per vincere manipolando i cervelli spenti .Dicono il PD ha preso solo il 20% ,io non ho mai saputo che più del 20% delle persone adulte oltre 18 anni siano intelligenti informate e intellettualmente libere . Ma solo FOLLA inconsapevole conformista pressappochista quindi c’è spazio per perderne ancora la metà.POI finalmente avremo il governo degli onesti ,il neo socialismo o il neo medioevo, la stessa cosa

Grullo non essere modesto. I 5 Stelle sono anche il primo partito dell’Est e il primo partito dell’Ovest. E anche del Sopra e del Sotto, della Destra e della Sinistra, della Terra e dell’Acqua. Quando sarà finita l’ubriacatura delle celebrazioni, ricordatevi che dovrete ( o vorreste) governare. Sono due piani totalmente diversi, del Dire e del Fare. Che siate stati il primo partito del Dire, non ci sono dubbi. Sul Fare molti dubbi ci sono e non è escluso che, al termine della probabilmente breve esperienza ( se mai ci fosse), diventerete nuovamente il primo partito del Vaffa. Rivolto a voi, stavolta.

Comunque fa piacere che ora vi preoccupiate per il pd… specialmente se ripenso al fatto che, a sentir le stalle fino alla scorsa settimana, il pd era peggio di berlusconi e doveva sparire. Perché piuttosto non cogliete la palla al balzo e, riportando il paese alle urne (magari dopo esservi accordati con la lega per un bell’uninominale di collegio), vi sbarazzate del pd una volta per tutte? Non sarebbe politicamente più produttivo governare senza il bisogno di una benevola astensione del pd?

Luigi Di Maio: “De Gasperi diceva che politica vuol dire realizzare”. L’appello per il governo citando il leader Dc.Il capo politico M5s cita la dottrina sociale della Chiesa: “Noi impegnati a realizzare bene comune”

Il leader M5S Luigi Di Maio lancia un nuovo appello per la formazione del governo e cita le parole di ieri del presidente della Cei, cardinale Angelo Bassetti.

“Faremo tutto il possibile per rispettare il mandato che ci hanno affidato. Mi auguro che tutte le forze politiche abbiano coscienza delle aspettative degli italiani: abbiamo bisogno di un governo al servizio della gente”, scrive Di Maio dal blog, sottolineando: “Non abbiamo a cuore le poltrone ma che venga fatto ciò che i cittadini attendono da 30 anni”.Scrive il capo politico M5s sul blog:

”Politica vuol dire realizzare” diceva Alcide De Gasperi, ed è a questo che tutte le forze politiche sono state chiamate dai cittadini con il voto del 4 marzo. Più precisamente a realizzare quello che anche nella dottrina sociale della Chiesa viene chiamato ”bene comune”, che è ciò che noi in tutta la campagna elettorale abbiamo indicato come ”interesse dei cittadini”.

“Noi non abbiamo a cuore le poltrone, abbiamo a cuore che venga fatto ciò che i cittadini attendono da 30 anni e che ci hanno dato il mandato di realizzare con oltre il 32% di consenso”, prosegue.

Fermate questo azzecagarbugli prima che si appropri di Don Sturzo, di Spinelli, dei fratelli Rosselli, di Pertini, ecc., ecc.,! Con tutti gli steward in giro nei campi di calcio italiani possibile che non ne trovi uno che lo ispiri e lo stimoli? Inoltre, il suo mentore di riferimento, il grillo del vaffa… non gli è di nessun aiuto?

De Gasperi si rivolta nella tomba nel sentire che lo hanno paragonato al pizzaiolo, ma le persone di questo paese tutto di un tratto sono impazzite, 2/3 gg. Fa lo hanno paragonato a Berlinguer, ma sto hp da i numeri o siamo su scherzi a parte??? e dicono che è un giornale di sn, è tutto targato 5sssss. Staremo a vedere se fanno sto governo. Aveva ragione Renzi con italicum ci sarebbe stato subito il vincitore, adesso attaccatevi al c………o.GIGGINO ( LO SCEMO DEL VILLAGGIO) E’ STATO ACCERTATO CHE LA MADRE LO HA SVEZZATO A SUON DI COCACOLA GASSATA.

Riferirsi a De Gasperi è una legittima aspirazione ed avere il consenso delle gerarchie cattoliche non è un difetto. Ricordarsi degli ultimi poi è un dovere di etica e civiltà. A fronte di queste dichiarazioni il rischio è quello dell’utopia delle buone intenzioni. L’inesperienza gioca contro i rinnovatori ed i giovani mentre la sfrenata demagogia delle promesse irrealizzabili o sciagurate rischia di consegnare il paese nelle mani degli irresponsabili e dei demagoghi.

Di Maio BUGIARDO ieri Di Maio ha detto: “…. per far partire un governo PRESIEDUTO DA ME” tradotto per i grillini, pronti a discutere su tutto ma non sulla POLTRONA che voglio.Oggi Di Maio dice: “Non abbiamo a cuore le POLTRONE” tradotto per i grillini, non ho a cuore le POLTRONE……… forse si riferiva a quelle degli altri, altrimenti sarebbe, come ho detto all’inizio soltanto uno squallido BUGIARDO. La logica non e’ ne semplice, ne complicata. E’ soltanto “logica”…Sono i concetti, eventualmente, ad essere semplici.
Ma il fatto e’,  che un conto e’ esprimere concetti semplici (cosi’ tutti li possono comprendere…) ed un altro SAPER RISOLVERE PROBLEMI COMPLESSI.
In sintesi: A recitare la parte dell’insulso e’ facilissimo. E’ fare l’esperto il mestiere difficile…

Quale UMILTÀ. L’umiltà dimostrata quando insultavano tutto e tutti ? quando continuavano a dire che i politici erano tutti mafiosi o ladri? oppure l’umiltà dimostrata dal deputato De Rosa che diceva che le parlamentari del pd erano in parlamento perchè sapevano fare i p…..i? oppure l’umiltà di Marta Grande che si vantava su fecebook di non aver dato la mano a Bindi? o quella di Di Battista che diceva ” chi non vota per il m5s è un cog… ne ” ? Comunque una cosa di positivo in tutto questo si è avuto, cioè prima si insultavano vari ministri perché non erano laureati, non avevano mai lavorato, magari avevano copiato la tesi, non sapevano parlare inglese, da domani tutte queste qualità le ( come ho ricordato in un’altro  post su  questo BLOG ) lo ritroviamo nel prossimo presidente del consiglio, che sia Di Maio o Salvini poco importa, quelle caratteristiche le hanno ambedue, in maniera uguale.

Scalfari ha spiegato che di che PARADOSSO trattasi, eheheheheh intelligenza politica Di Mail? Dopo che ha assecondato la terminologia più schifosa e becera del SUO PADRONE ? Ha vinto le elezioni, se è un politico intelligente la matassa la scioglie LUI, senza chiedere AIUTO a coloro che ha sbeffeggiato fino a un minuto prima delle elezioni.E smettila adesso, siete bravissimi, dimostratelo, certo il meglio lo davi con gli insulti, adesso è il momento delle proposte, quelle vere non quelle irrealizzabili, temo che ci farete rimpiangere addirittura Berlusconi.Si è un segno dei tempi e dei mali che i social hanno procurato dando voce anche allo scemo del villaggio ( il quale ha trovato, con sua sorpresa, molte anime gemelle in giro per i villaggi dell’Italia e del mondo), dicevo, è un segno dei tempi che uno come te possa dare del ladro delinquente a racontar balle per i bocaloni e ora farle una corte spietata tipo stolker.

Alla vigilia della Direzione minoranze in subbuglio, continua l’attivismo di Carlo Calenda. Renzi: Lontano ma in controllo. Orfini anticipa la linea: nuovo segretario Pd in Assemblea, dove i renziani hanno una maggioranza schiacciante. Si allontanano le primarie.

Mantenere saldo il controllo sul Partito democratico, per evitare, a qualunque costo, cedimenti alle tentazioni “governiste”. Matteo Renzi si è dimesso dalla guida del Pd, assieme al gruppo dirigente a lui fedele. Ma è determinato a difendere il suo ruolo, vestendo i panni di “garante dell’instabilità”, già a partire dalla Direzione di oggi alla quale pur non dovrebbe partecipare. L’imperativo è resistere alle pressioni del Colle, che potrebbe spingere per un sostegno dei dem al futuro esecutivo, stuzzicando così quel pezzo di partito che vorrebbe rientrare al più presto nella stanza dei bottoni. “Noi abbiamo perso, non si aiuta la nascita di un governo in questi casi. Non esiste in natura un accordo tra Pd e M5S”, ha detto oggi il presidente del partito, Matteo Orfini, alla trasmissione “In mezz’ora in più”. Il no di Orfini a ogni accordo con gli avversari, che vorrebbero utilizzare il Pd come stampella per il loro esecutivo, è netto e senza appello. I dem ne fanno una questione di sopravvivenza. Dopo la migrazione di parte dell’elettorato della sinistra in direzione dei pentastellati, fare un patto con Luigi Di Maio potrebbe accentuare l’emorragia di voti: “Qualora dovessimo decidere di sostenere un governo guidato dai 5 Stelle o insieme ai 5 Stelle, sarebbe la fine del Partito democratico”, scandisce Orfini.

E ora tutti quelli che non hanno votato pd vogliono dettare la linea. annunziata in testa.COME TIPICO USO ITALIANO LA CONTROPARTE POLITICA VUOLE COMANDARE IN CASA D’ALTRI E ULANO SBRAITANO : Per imporre la linea di chiusura, Renzi ha bisogno di governare la transizione verso la prossima segreteria. Per fare questo, è necessario evitare le primarie, che produrrebbero il rinnovamento di tutti gli organismi del partito, nei quali oggi il segretario gode di maggioranze bulgare. Se non si passerà dalle primarie, dovrà infatti essere l’assemblea nazionale a scegliere il nuovo segretario. Settecento dei circa mille delegati che potrebbero riunirsi a partire dal 5 aprile sono fedeli al segretario uscente.Se la cantano e se la suonano da soli.Coglioni:Guardate che dei 60000000 e passa di votanti pd il 90 % siamo Renziani, o se vi piace di più siamo con la sua Linea politica. Chi non condivideva è andato altrove.Poi voglio ricordare a tutti i compagni che hanno tradito il partito per votare M5S che si nasce sotto Berlinguer e si muore sotto il pregiudicato di Genova. Complimenti!

RICORDIAMOCI E RICORDIAMOLI CHE RENZI HA SVEGLIATO L’ITALIA.L’italia si trovava in difficoltà ,ricordiamo sempre la crisi del 2008 che tuttora non ha esaurito i suoi effetti.L’italia aveva il segno negativo per il principale indicatore il Pil aveva raggiunto la cifra meno due per cento.Adesso il Pil ha un segno positivo più 1,4 per cento. Poco se confrontato con altri paesi ,ma il progresso c’è stato ma ancora non è diffuso in tutto il paese. Ricordiamo sempre il nostro rapporto debito sul pil 132 %.un macigno che altri paesi non hanno. Renzi può vantare successi durante il suo governo.I vari avversari politici vantano solo chiacchiere promesse irrealizzabili non danno soluzioni sui vari problemi specialmente l’alto debito pubblico ,parlano come demagoghi e non politici che hanno idee per risolvere i vari problemi. Renzi durante il suo governo ha trovato problemi gravissimi però ha saputo governare L’Italia facendola uscire dalla crisi e dando una speranza per l’avvenire.

Ciò sovra scritto e per gli smemorati e o bocaloni GRULLI-LEGAIOLI culo e camicia con l’accozzaglia giornalistica tutta coesa a denigrare il PD e Renzi. Visto che non ne fa parte, non vi preoccupate delle dinamiche del PD.Non ne avete alcun diritto: abbiamo perso e siamo fuori gioco, quello che desideravate da tanto. Sono convinto comunque che la maggior parte degli elettori del PD (gli unici autorizzati a dar giudizi nei confronti del partito) condivida pienamente la decisione di tenersi fuori da ogni accordo, quindi i consueti insulti li riservi a Salvini o Di Maio, a seconda della vostra collocazione politica.Con ciò si faceva semplicemente rilevare che avete criticato il PD al governo a più non posso, senza sdegnare bufale e informazioni distorte, quando siete stati colti con le mani nel sacco la risposta era il famoso : e allora il PD? Adesso dovreste preoccuparvi di formare il governo e di governare, se possibile, eppure siete ancora qui a sputare odio sul PD. Il quale ha deciso, da parte sua, la cosa più ovvia ossia di non fare da stampella alle destre ( di cui fa parte il movimento). Non è tanto per l’odio che hanno creato e alimentato, ma perché sono incapaci di governare. È più saggio lasciare che vadano a fondo da soli.

Come è giusto che sia, ognuno vede il mondo con gli occhi che possiede.I miei occhi vedono, che Matteo Renzi è l’unico politico che negli ultimi anni ha saputo distinguersi… nella mediocrità offerta dal panorama politico italiano.E scusate se è poco.

Renzi nei confronti di quanto si vede in questa mediocrità della politica può essere percepito come un Samurai che si è trovato a fronteggiare schiere di personaggi che mettevano tutto il loro impegno politico a criticare Renzi a prescindere, cosa di cui non si sono fermati nemmeno adesso che si è dimesso.
Vorrei ricordare che il harakiri per fortuna non è una pratica della nostra cultura, io al harakiri preferisco la lotta per dimostrare la mediocrità degli avversari.Perciò il nostro posto ora e al opposizione.

Si è divertente leggere gli insulti disperati dei troll grillini il quali mi sembrano tante volpi affamate di uva ma che non riescono a raggiungerla ed allora giù insulti ed improperi.Senza un briciolo di rispetto e senza amor proprio. Non riescono neanche a godersi la vittoria che già gli pare di avere nelle fauci il retrogusto di una sconfitta.Almeno noi abbiamo perso e non pretendiamo nulla… nè poltrone, nè posti di potere, nè governo. Nulla… non rivendichiamo nulla. Dovreste essere felici ma invece non lo siete…. chissà perché. Boh!

Orfini a In mezz’ora allontana le primarie e indica preferenza per un’elezione nella plenaria Dem, dove Renzi ha una maggioranza schiacciante. “Non aiuteremo la nascita di un governo, le Camere a Lega e M5s, governino insieme”

Ospite a Mezz’ora in più su Rai Tre, Orfini chiude seccamente la porta a ogni spiraglio di sostegno a un governo M5S. “Non aiuteremo la nascita del nuovo governo”, chiarisce il presidente Pd, che aggiunge: “Qualora sostenessimo un governo del M5S, in varie forme, sarebbe la fine del Pd”. “Secondo me quando si perde si sta all’opposizione: il voto parla chiaro. Non si può immaginare che il Pd vada al governo. Noi abbiamo perso, non si aiuta la nascita di un governo in questi casi. Non esiste in natura un accordo tra Pd e M5s”. “Considero il tentativo di obbligare il Pd a fare la scelta contro natura” di appoggiare un un governo M5S “una sorta di stalking”.Per il presidente del Pd Matteo Orfini, “è legittimo e ragionevole” che Lega e M5S si dividano le presidenze di Camera e Senato. “Non mi sembra ci siano le condizioni per cui la presidenza di una Camera vada a un rappresentante del Partito democratico”. Quanto alla futura leadership del Pd, Orfini allontana le primarie e indica la preferenza per un’elezione del segretario nella plenaria Dem.

“Il governo M5s e Lega c’è già”, sostiene l’esponente Dem. “In Parlamento hanno votato sempre insieme e oggi anche un personaggio come Bannon parla della possibilità di questo governo. Sono sovrapponibili più di qualsiasi altra forza e lo si è visto anche in campagna elettorale”. Sull’ipotesi di un governo del presidente con tutti dentro, “vedremo”, risponde Orfini, “è uno scenario totalmente diverso. Non mi sembra ci sia la disponibilità delle principali forze. Non dettiamo la linea al presidente della Repubblica, siamo rispettosi del ruolo di tutti ma abbiamo un mandato dei nostri elettori che avremo il dovere di rispettare”.

Media:Potete girare la frittata come volete: hanno vinto Salvini e Di Maio, governino insieme.Gli elettori del PD hanno votato un partito ALTERNATIVO E CONTRAPPOSTO a destra e M5S. Bisogna farvi un disegno per capirlo ? Qual è il problema? Nella vita ci sono cose più importanti da pensare e da fare. State tranquilli, da oggi in poi, ci saranno altre forze politiche ad occuparsi della questione degli operai o dei disoccupati. Tranquilli tutti! (con questa gente al governo non tanto,ma l’hanno voluto la maggioranza degli ITALIANI e va accettata.)Voi volete buttarla in caciara…che avete causato o aiutato ciò che e successo il 4 marzo. Si vota mica per fare goal, ma per indicare un volta ogni cinque anni se chi ci ha governato è stato in grado di comunicare il buon operato del suo governo…e la vostra comunicazione e sempre stata contro il governo(Renzi) tutto qui.
Dal mio punto di vista è pacifico siano i 5s e Lega a formare il governo… se altri lo vedono in altro modo… prego si accomodino.Preclusioni da parte dei 5s mi pare non ci siano… … decida Salvini se vuole diventare adulto e consenta ad altri di prendere il suo posto affianco alla mummia di Arcore… Berlusconi ha fatto nascere due gemelli… uno dei due deve diventare adulto … chi dei due?

Mi rivolgo alla giornalista famosa ,Lucia Annunziata.Dopo aver letto tutte le sue fantasie sulle dimissioni e sulla fantasmogorica ” lettera” di Renzi,ora si è messa a fare i conti di quale peso hanno i renziani nel PD.La domanda è : a che pro,a chi interessa? Solo a lei.Oggi .poi,non ha fatto le domande di fondo a Boccia e agli operai di Pomigliano. Al primo,(che si è dimostrato sensibile a chiacchiere, sulla redistribuzione della ricchezza) : perché gli industriali ed affini ,dopo aver avuto fior di aiuti di tutti i tipi ,da un anno a questa parte, fanno solo contratti a termine? Ai secondi : il PD e l’odiato Marchionne,hanno fatto schifo,ma senza ,ora starebbero meglio? Venendo poi tutti da ” sinistra”,specie poi i fiommisti,perchè non hanno votato LeU o Potere al Popolo, ma ad un MO-VI-MENTO che non si sa da che parte sta? Mi sa tutti ” pagnottisti”. L’Annuziata! non si smentisce mai. Ha fatto partecipare in collegamento i delegati FIOM di Pomigliano, ovviamente . Conosco benissimo le dinamiche politiche all’interno del sindato, quando nel mio ente interveniva l’esponente CGIL non entrava mai nel merito della discussione ma si fiondava su una filippica senza capo nè coda ma con il fine di denomizzare l’avversario politico. Abbiamo già dato anche con questi. Credo che la salute sia la cosa più importante. Il PD vivrà meglio se non ha più nulla da dividere con il M5S o con la Lega. La vita è fatta di un inizio e di una fine. L’importante è raggiungere la tranquillità. Io per quel che so credo che Orfini abbia detto il vero. Basterà aspettare domani e sapremo con certezza cosa deciderà la direzione.Non credo a trattative sotterranee pro inciucio. La direzione dirà cosa farà il partito democratico.
A proposito consentitemi una domanda. Ma che le olimpiadi invernali a Torino sono una grande occasione di sviluppo chi lo ha deciso. Di Maio?

Ma scusate la mia memoria fa brutti scherzi oppure fino a qualche giorno fa il PD secondo gli stellati era un covo di farabutti che governavano il paese per salvare banche fottendosene allegramente del bene pubblico..Cosa è cambiato rispetto a qualche giorno fa?ANNUNZIATA quando finirà la tua ossessione verso il PD?

Vincenzo Boccia: “Il governo prima si fa e meglio è” Il presidente di Confindustria ospite di “1/2h in più”: “Confindustria parlerà con tutti. Chiederemo responsabilità e competenza”

“M5S? Se avessimo paura di dialogare non potremmo lavorare com nessuno e non dovremmo fare questo mestiere. Noi dobbiamo calmierare i mercati, abbiamo una responsabilità importante”. Così a ‘1/2h in più’ su Rai3 il presidente di Confindustria Vincenzo Boccia.

“Sulla riforma Fornero non condividiamo la modifica perché crediamo che possa avere costi eccessivi”

“Sul reddito di cittadinanza noi pensiamo che si debba lavorare sul reddito di inclusione per non alzare il deficit”

“La flat tax può funzionare definendo delle priorità. Questo e’ un momento importante per il Paese e piu’ che dibattere su chi deve fare il presidente del Consiglio, bisogna dibattere su cosa e come bisogna fare affinché il Paese continui a crescere”.

Confindustria parlerà con tutti. Chiederemo responsabilità e competenza”
Come è giusto e logico da parte delle imprese. Il tifo le imprese lo lasciano ad altri.

E la Annunziata si e somministrata una doppia dose di MALOX perché il BOCCIA non a denigrato il PD e Renzi anzi ! E cosa scandalosa per la direttora, non a appoggiato Di Maio.

ORA SIAMO IN STALLO E DAL MIO PUNTO DI VISTA COSA SI DOVREBBE FARE ANALIZZIAMO UN LA SITUAZIONE CAUSATA DA QUESTA BREXIT ITALICA.

1) La minoranza della legislatura trascorsa è diventata maggioranza con il 
70% dei seggi.
2) In quella maggioranza stanno due forze in equilibrio: Coalizione Cdx 
37,4%-M5s 32,6%
3) Il partito di minoranza PD 18 virgola qualcosa.
4) Vedo due baldi giovani, compiaciuti del successo, di belle speranze e di 
uguale ambizione: La Presidenza del Consiglio. 
5) Vedo che qualsiasi ipotesi di coalizione di uno dei due con il PD, non mi
garantiscono stabilità di Governo del Paese. Dunque soluzione precaria.
6) Ricordo che questa situazione si è verificata nel 1983. Allora i due baldi 
giovani si chiamavano uno Craxi e l’altro De Mita.
7) La soluzione da percorrere per un Governo di legislatura è “Patto della 
Staffetta”
8) Purtroppo vi è una grande differenza: Craxi e De Mita sono partiti con 70% 
del debito/Pil e lo hanno innalzato fino al 120%, con il Paese ad un passo
dal fallimento nel 1992! Questi due baldi giovani invece, si trovano con la 
rogna di abbassare il debito in 5 anni, dal 132% almeno alcuni punti sotto 
il 100 dice il bravo Cottarelli. 
9) Tralascio tutte iniziative perditempo, propongo a Salvini e Di Maio di 
discutere subito all’interno delle loro compagini di questa ipotesi.
10) Se i due ambiziosi giovani si dimostrano incapaci di affrontare la sfida e
battono la ritirata, darò l’incarico ad uno che governi almeno fino
alle elezioni europee 2019, ed in concomitanza andremo a nuove 
elezioni.

I BALDI GIOVINCELLI LO SANNO IN CHE SITUAZIONE SI SONO MESSI RACCONTANDO BALLE CHE ADESSO NON POSSONO MANTENERE? E IL PD NON VIENE IN VOSTRO SOCCORSO TAGLIANDO IL SACCO IN CUI VI SIETE INFILATI,PERMETTENDOVI DI USCIRE,FACENDO LA FIGURA DI GRANDI STATISTI.SU SPORCATEVI LE MANI E POI NE RIPARLEREMO. A DIMENTICAVO! TRANQUILLI NOI NON DENIGREREMO NESSUNO,VI DENIGRERETE DA SOLI.

E VOI ITALIANI CHE AVETE VOLUTO LA BREXIT ITALICA  AL PROSSIMO GIRO TOGLIETEVI LE FETTE DI PATATE DAGLI OCCHI GRAZIE.

Steve Bannon, l’ex stratega di Donald Trump: “Un governo M5s-Lega sarebbe coerente” Lo spin doctor: “Spero che i 5 stelle abbiano la forza di fare un governo”

Al di là del parere di questo Signore: il senso dello Stato e della responsabilità lo devono dimostrare il M5 stelle e la coalizione di centro-destra.

Esse sembrano rappresentare due visioni dell’Italia: una che chiede meno Stato (meno tasse, meno regolamentazioni, etc) per lasciare spazio all’iniziaiva Individuale; l’altra che immagina più Stato (reddito di cittadinanza) per aiutare chi sta peggio a risollevarsi.

Nonostante le molte chiacchiere, la legge elettorale permette il formatasi di una maggioranza parlamentare autonoma purché si raggiunga il 40% dei voti: ma i due maggiori schieramenti non ci sono riusciti: evidentemente non sono riusciti a trovare la sintesi tra le esigenze del nord e del sud.

Ora hanno il DOVERE di sedersi intorno ad un tavolo e di trovare un accordo tra di loro, senza impuntature e senza personalismi, mettendo da parte le ambizioni personali.
Nuove elezioni? Ma siamo pazzi?? Tra referendum costituzionale e politiche sono due anni che viviamo in campagna elettorale!! Un mare di idiozie sparate a tutto volume: ora basta! Mettetevi a lavorare !!

Quali sono stati i tre elementi chiave della campagna elettorale?
L’immigrazione fuori controllo e la sicurezza su cui ha impostato la sua campagna la lega con il suo “prima gli italiani”
Protezione economica per i più disagiati su cui ha impostato la sua campagna il m5* con il reddito di cittadinanza.
Non entro nel merito se i temi ( che sicuramente esistono ) abbiano le risposte più convincenti in Lega e m5*, si può pensare di si o meno.
Ma è certo che questi sono i temi che stanno a cuore agli italiani oggi. E quindi perché non un Governo Lega m5*? In fin dei conti le elezioni le hanno vinte loro.

Fate ciò che avete promesso! O ora e irrealizzabile !concordo perché? Perché le politiche di “protezione economica per i più dasagiati”, come le chiamate voi (reddito di cittadinanza), richiedono il trasferimento di un fiume di denaro da nord verso sud.
Tralascio poi il fatto che, anche prese separatamente, le promesse dei due partiti populisti sono insostenibili nella situazione data. Ora se solo smettessero di fare le “prime donne” un Governo 5 Stelle – Lega si potrebbe fare .
Ovvero i 5 Stelle potrebbero “resettare” il loro programma nel nome del bene del Paese e chiedere al loro Popolo un parere su un nuovo programma da condividere con un altro partito..Ma sarebbe la loro fine, rinnegare ciò promesso.Ma la loro fine e già scritta perché le cose promesse sono irrealizzabili. Un conto sono i temi su cui hanno puntato e vinto Lega e M5S, un altro la loro capacità di dare una realistica risposta di governo a questi temi. E’ sulla seconda che ho dei forti dubbi, non sulla prima. In ogni caso un merito ce l’hanno, ed è quello di aver portato l’attenzione su questi problemi.

I paletti di Di Maio e Salvini sulla trattativa di governo: irrinunciabili le rispettive leadership. La partita del Def, i segnali di fumo al Pd

I due vincitori al momento non sono disposti a fare concessioni di peso. Luigi Di Maio apre al dialogo con le altre forze politiche, a patto che accettino lui come premier di un futuro governo. Matteo Salvini, dopo lo storico sorpasso operato su Forza Italia domenica scorsa, si comporta da capo del centrodestra. Il segretario leghista dice no a ogni accordo fuori dal perimetro della coalizione, ribadendo la sua fedeltà al raggruppamento che domenica scorsa ha ottenuto la maggioranza relativa. Una settimana dopo il voto, lo spazio per una trattativa tra le due forze politiche uscite vittoriose dalle urne sembra molto stretto. Il maggior ostacolo sulla strada di un accordo sta tutto qui: ciascuno dei due leader pone la propria leadership come condizione irrinunciabile per ogni accordo con le altre forze politiche. E su questo punto, nessuno sembra disposto a cedere.

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Di Maio spero sappia che col 32% di voti non si governa. Mi chiedo perché non si apra un dialogo con Salvini, suo diretto interlocutore, avendo programmi in comune. Il giochino di volere a tutti i costi la stampella solo dal Pd, dimostra solo una grande, evidente ipocrisia. Spero che il Pd per il bene del paese e per rispetto dei suoi elettori, occupi la posizione che gli spetta: una seria e costruttiva opposizione. Di Maio( e Salvini) se ne facciano una ragione . #senzadime.

Con un sistema proporzionale (anche corretto) si è quasi sempre obbligati a governi di coalizione, ma questo accade anche in Ighilterra, se uno dei due partiti principali non prende la maggioranza dei seggi uninominali.
In tutti i casi, anche nella prima repubblica, la DC, che aveva più voti, si accordava con gli altri partiti più compatibili PSI, PRI, PLI) escludendo le ali sinistre PCI) e destre (MSI) del Parlamento.
Di Maio e Salvini devono fare la stessa cosa, anziché rincorrere il PD che, comunque, potrebbe garantire una maggioranza molto risicata.
Cdx e M5S hanno diverse proposte elettorali in comune, come, ad esempio, l’abolizione della Fornero, sforamento del 3% etc.
Si parlino, comincino una trattativa come Cdu e Spd, magari vadano avanti fino a giugno, ma poi trovino un accordo stabile e governino.
Almeno si chiarirà cosa vogliono effettivamente fare su immigrazione, dazi, rapporti internazionali etc.
Fino ad oggi hanno detto tutto e il contrario di tutto, sono cresciuti grazie a una forte rendita di posizione, ora dimostrino cosa sanno fare, oltre che blaterare.
#senzadime #senzadinoi

Questi sono sempre più chiaramente e inequivocabilmente pazzi!
“”Il nuovo governo dovrà rispettare la volontà dei cittadini che con oltre il 32% hanno votato un programma e una squadra. Noi abbiamo aperto a tutte le forze politiche, abbiamo chiesto a tutti responsabilità per far partire un governo presieduto da me”.
Presieduto da me!
Ma dove sta scritto!
Di Maio deve rassegnarsi, deve fare un accordo con la Lega e il Cdx e definire chi farà cosa.
Capisco la logica del: bastona il cane che annega… ma perché mai il PD dovrebbe sostenere Di Maio?
Certo, le sirene sono tante, ma ricordiamoci cosa facevano le sirene, cantavano per far naufragare le barche contro gli scogli.
Questo è quello che vorrebbero i vari consilieri che, oggi, ingiungono al PD di sostenere Di Maio.
Peraltro, fatti i conti, è sicuro Di Maio che basterebbe tutto il Pd (e non è garantito) e LeU per poter governare?
E fare cosa?
Si trovino d’accordo con Lega e cdx, visto che hanno molti punti in comune.

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Può darsi che il buon Di Maio si rivelerà uno statista di grande spessore, però dovrebbe chiarire, magari da subito, quanta autonomia reale gli viene concessa dall’accoppiata Grillo / Casaleggio, cui è vincolato da un rigido accordo – contratto. Se lui riuscirà ad essere formalmente il premier del prossimo governo, nei fatti saranno i suoi due “padroni” a fare la politica del nostro Paese. Nel bene e nel male.

Di Maio non ha ancora capito che i numeri in Parlamento li deve trovare lui. Invece è ancora sospeso nel sogno dell’investitura. Ci spieghi su che base Mattarella dovrebbe affidargli il mandato senza la prospettiva che il leader pentastellato riceva la fiducia delle Camere. Peraltro, qualora ciò non accadesse, Di Maio si brucerebbe. E accadrà, senza preventivi accordi e alleanze. Ma il vincitore assoluto, evidentemente, è convinto che, una volta ricevuto l’incarico, i leader degli altri partiti, guardandolo, esclameranno estasiati: “E’ bellissimo!” e lo acclameranno Presidente del Consiglio. Lo streaming di Bersani con Crimi e Lombardi è ancora in rete, se Di Maio volesse farsi un bel bagno di realtà. Ma leggersi la Costituzione noo? L’Italia è una Repubblica parlamentare. Vuol dire che (articolo 1) «la sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione» e che quelle forme e quei limiti si traducono innanzitutto nell’elezione dei membri del Parlamento. Gli italiani alle elezioni scelgono il Parlamento, non il governo.

Eppure non è passato molto tempo, ma non ricorda che il centro sinistra per governare e tirare fuori l’Italia dalle macerie, dopo lo schiaffo dei 5 stelle a Bersani, fu costretto a chiedere il supporto di Alfano, del Berlusca e di Verdini? Pensa che Di Maio possa governare questo paese senza l’appoggio del PD e con la maggioranza dei seggi in mano al centro destra solo in base alla pura teoria e quindi senza sporcarsi le mani? Se non tornerà sulla terra,al movimento non rimarrà altro che andare all’opposizione.

Mi dite come i 5 stelle otterranno il 51% in parlamento senza fare alleanze. Se fosse stato così semplice, nel 2013 Bersani non avrebbe chiesto ai 5 stelle di fare parte del governo e dopo il loro rifiuto non ci sarebbe stato bisogno di Alfano. Oppure ha la presunzione di affermare che i punti programmatici proposti dal movimento sono i migliori in assoluto e deputati e senatori non potranno non convenire di trovarsi di fronte ad una nuova tavola delle leggi e si prostreranno osannanti di fronte a Di Maio? Del resto è quello che i 5 stelle intendono per parlamento: una folla di eletti che se non approva a maggioranza le leggi del movimento viene accusata di essere la casta.

Ai 5 stelle per avere la maggioranza alla camera mancano 93 seggi, al senato 50. Solo un pazzo, specialmente con questi numeri, potrebbe pensare di andare volta per volta a chiedere alla camere di votare una legge senza avere un alleanza preventiva. A meno che i punti programmatici da sottoporre a suffragio non siano generici e di semplice sopravvivenza del paese, ma a quel punto come capo del governo potrebbe esserci una figura qualsiasi nominata da Mattarella, Di Maio sarebbe solo una bella statuina.

50 deputati mancano e chi li deve dare, ammettiamo che la lega o m5s a il mandato esplorativo pensi che il PD voterà a favore dove sono i punti di convergenza con loro io non ne vedo, oltre tutto se il PD lo facesse sarebbe un suicidio politico già stiamo pagando per il Nazzareno.

Ma la comica stellare (vincerà sicuramente la medaglia doro alla olimpiadi della categoria forse già alle para olimpiadi in atto,e sicuramente si ripetera alle olimpiadi di TORINO) è che i 5 stelle non stanno chiedendo i voti del PD. Pretendono che sia il PD a supplicare Di Maio di accettare il proprio appoggio, sotto il ricatto fake del “se il PD non appoggia un governo a trazione grillina scomparirà”. Un motivo in più per scegliere l’opposizione e lasciare Di Maio in balia degli eventi.