Onda laburista.Il Pd deve ritrovare un’identità chiara e coerente da partito di sinistra, dice Elly Schlein.

Onda laburistaIl Pd deve ritrovare un’identità chiara e coerente da partito di sinistra, dice Elly Schlein.La deputata 37enne si è candidata ufficialmente alla segreteria, diventando così la terza ad annunciare la corsa alle primarie dopo Paola De Micheli e Stefano Bonaccini

Elly Schlein è candidata ufficialmente alla segretaria del Partito democratico. L’annuncio ufficiale è arrivato dopo settimane di rumors su una sua possibile corsa alle primarie, ed è arrivato da Roma, con un lungo comizio al Monk, in cui davanti a seicento persone ha sostenuto che il partito deve ritrovare una identità «chiara, comprensibile e coerente», da partito «di sinistra».

La deputata è la terza a candidarsi ufficialmente alla guida del partito dopo l’ex ministra Paola De Micheli e il presidente dell’Emilia-Romagna Stefano Bonaccini. «Non siamo una corrente nuova, siamo un’onda», ha detto Schlein da Roma. «E se lo facciamo insieme io ci sono, non mi tiro indietro. Costruiamo insieme questa candidatura, per dimostrare che io posso-diventare-la-segretaria-del-nuovo-Partito democratico».

Dalle pagine del Corriere della Sera, Monica Guerzoni spiega che a seguire il discorso della deputata, ex vice di Bonaccini, mancavano alcuni dei volti attesi del partito: «Piove forte, eppure tanti ascoltano fuori sotto l’ombrello, tra ping pong, biliardini e murales. Ma dove sono i parlamentari del Pd? Franceschini si è fatto vedere? No, ma ci sono Peppe Provenzano, Alberto Losacco, Michela Di Biase, Chiara Braga, Laura Boldrini, Arturo Scotto».

Non poteva mancare, dalla candidata, un attacco alla premier Giorgia Meloni, che «guida la peggiore destra di sempre», e al governo per «le gaffe quotidiane di ministri inadeguati», per i condoni e la manovra «contro i poveri» e perché non tutte le leadership femminili sono femministe: «Non ce ne facciamo niente di una donna premier che non difende le altre donne».

Il modello che Schlein vorrebbe impiantare nel Partito democratico dei prossimi anni, si legge sul Corriere, è quello della sinistra laburista: ecologia, lavoro di qualità, sanità pubblica, redistribuzione della ricchezza, lotta alle diseguaglianze e alla precarietà, progressività fiscale e diritto alla casa. E poi, ancora, reddito di cittadinanza, in una forma o in un’altra. Nel suo discorso, infatti, Elly Schlein ha chiesto un «rinnovamento a tutti i livelli» nel partito, sia nella dirigenza sia nelle priorità, cercando di capire «come cambiare il modello di sviluppo neoliberista che si è rivelato insostenibile per le persone e per il pianeta».

Onda laburista.Il Pd deve ritrovare un’identità chiara e coerente da partito di sinistra, dice Elly Schlein.ultima modifica: 2022-12-05T09:50:28+01:00da bezzifer
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