Non avrei davvero mai pensato di vedere un simbolo elettorale che tenesse insieme PD e M5S, e invece la vita riserva sorprese davvero inaspettate. Eccoli qui, al loro debutto in Sardegna: un baffo giallo per i grillini, uno rosso per i democratici e il gioco è fatto. La sinistra democratica europea, il PSE, insieme a chi per anni ha fatto la propria fortuna elettorale sulla retorica no euro, antivax, anticasta e chi più ne ha più ne metta.
Il fatto è che, simbolo o non simbolo, la fusione è avvenuta e come al solito la Puglia ha fatto da battistrada.
La sgangherata nomina del 2015 di tre assessore grilline in Regione (Rosa Barone all’Agricoltura, Viviana Guadini alle Risorse umane e Antonella Laricchia all’Ambiente) che non era riuscita a Michele Emiliano nel 2015, in caso di vittoria, la vedremo certamente realizzata nel 2020.Al riformismo, all’europeismo e al pragmatismo, intanto, restiamo a pensarci soltanto noi.Ivan Scalfarotto