Flores D’Arcais mette in guardia i 5 stelle su un eventuale accordo con Berlusconi. “Il Movimento 5 Stelle sembra attratto dalle sirene reazionarie di Salvini, Berlusconi e Meloni. Ma con un accordo di governo con la destra per il Movimento inizierebbe il declino”

Di Maio, il treno è fermo, il PD è sceso ed i passeggeri che restano non sono il meglio, ma se non lo prendi adesso non sai se potrai prendere l’altro, sempre che passi…Giggino il napoletano non è né colto né sveglio, spero abbia davvero intenzione per la sua brama di potere di affossare il M5S così velocemente.

Giggino o’ Masaniello, poverino non sa che pesci pigliare,le cose sono più grande di lui e dice : le nomine dei Presidenti non hanno nulla a che vedere col dopo.Non sa che dall’alba si conosce il buongiorno?.Come anche quando proclama : noi facciamo appello a tutti…a tutti chi?L’unica sua speranza è il PD e fa finta di niente,come se ancora si sia accorto che senza Pd. non va da nessuna parte. Ci siamo creati questo contesto complicatissimo da soli ( grazie a quel nefasto No al referendum,paragonabile alla Brexit,con la benedizione dell’esimio Zagrebelsky) ,ma gli attori principali,sono di livello infimo…a partire proprio da Giggino.

D’Arcais, dopo aver attaccato Renzi a testa bassa , lo fa anche qui, a dimostrazione che “dare contro Renzi” fa FIGO, ora teme la “deriva dei suoi pupilli” destinazione Arcore. Il Caimano aveva detto: prendete un grullino a testa e convinceteli a venire con noi, non riuscendoci allora il LAVORO SPORCO gli tocca farlo SEMPRE lui , ma lui è LUI e va dritto dritto all’obiettivo, GIGETTO SIMIL DE GASPERI e il gioco è fatto, con buona pace di Flores…ahahahahah, a ridaje con Renzi! Renzi non si è piegato hai voleri e agli ordini dei reduci del partito comunista che ancora imperversano in italia sia sotto le mentite spoglie di politici che di pseudo intellettuali ed adesso che la verità viene fuori si scoprono indifesi e non sia mai che gli toccasse lavorare per davvero. Hanno campato 50 anni in una culla imbottita, in un partito senza sbocchi, ma con la sensazione di vivere comunque in una situazione di privilegio, senza responsibilità di governo sentendosi comunità come appartenenti anche loro ad una setta . I questo son le affinità con i 5str. e con il proporre al popo-lpollo il sol dell’avvenire.

Certo che Paolo Flores D’Arcais ha studiato molto bene lo stile Travaglio e l’argomentazione del male estratto da qualsiasi condizione di rapporti nella vita politica ed umana. È vero che Andreotti diceva a pensar male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina ed è anche vero che poi diventa un’ossessione e non si crede più in niente. Certo che se i5* riuscissero a creare un accordo di governo ,una coalizione ed un progetto perderebbero ovviamente il consenso di tanti elettori che non si ritroveranno ne nelle decisioni legislative e soprattutto non accetteranno ideologicamente chi diverrà alleato di governo e che ieri era il nemico da abbattere. Altra scelta per i 5* e rinunciare a governare e quindi rimanere all’opposizione oppure auspicare il ritorno alle urne con una nuova legge che consenta di avere un premio di maggioranza , sempre che venga considerato costituzionale, e sperare di poter governare alla prossima tornata elettorale.