Il Tribunale dei ministri vuole procedere contro Matteo Salvini per il caso Diciotti.

La scelta in contraddizione con la richiesta motivata di archiviazione della Procura di Catania. Il ministro: “Paura zero. Io non mollo”

Il tribunale dei ministri di Catania, contraddicendo la richiesta motivata di archiviazione della Procura della Repubblica del capoluogo etneo, ha richiesto l’autorizzazione a procedere in giudizio nei confronti del ministro dell’Interno Salvini per il caso Diciotti.

Ha “abusato dei suoi poteri, privato della libertà personale 177 migranti di varie nazionalità giunti al porto di Catania a bordo dell’unita’ navale di soccorso ‘Diciotti’ della Guardia Costiera italiana alle ore 23,49 del 20 agosto del 2018”. Per questa ragione – sostiene il tribunale dei ministri di Catania – il ministro dell’Interno Matteo Salvini deve rispondere del reato di sequestro di persona, aggravato dall’aver agito nelle veste di “pubblico ufficiale e con abuso dei poteri inerenti alle funzioni esercitate nonché per averlo commesso anche in danno di soggetti di minore eta’”.

E’ inutile farsi illusioni. Questo è l’ennesimo capitolo della saga (forse ho sbagliato una vocale …) del ministro Terminator che combatte contro tutti e tutto pur di riportare l’ordine in Italia. Il tutto, ovviamente, con decibel sparati dalla grancassa mediatica a beneficio del popolo adorante. Assist migliore (non voluto?) non potevano farglielo …Speriamo che questa cosa non ostacoli il rimpatrio dei 600.000 clandestini che sta avvenendo rapidamente coglioni creduloni.

Cari coglioni creduloni. Salvini come il cane di “Er nemico” di Trilussa…

Un Cane Lupo, ch’era stato messo de guardia a li cancelli d’una villa,
tutta la notte stava a fa’ bubbù. Perfino se la strada era tranquilla e nun passava un’anima: lo stesso! Nu’ la finiva più! Una Cagnola d’un villino accosto je chiese: – Ma perché sveji la gente e dài l’allarme quanno nun c’è gnente? – Dice: – Lo faccio pe’ nun perde er posto. Der resto, cara mia,spesso er nemmico è l’ombra che se crea pe’ conserva’ un’idea: nun ce mica bisogno che ce sia.

Dei confini dell’Italia al ducetto in divisa non interessa una beata minchia.
A quest’ora, invece dell’inconcludenza di più di un anno di Governo del Degrado, avrebbe promosso una Politica seria e competente sul fenomeno dell’Immigrazione.
Non farse e caroselli incivili e scandalosi, che ci hanno fatto vergognare in tutto il mondo. Per cui se verrà ritenuto penalmente responsabile di abuso di potere, ne pagherà le conseguenze.Magari sarà l’occasione di apprendere che il bullismo non ha mai portato a nessuna iniziativa civile e umana.

Se in Italia non deve sbarcare nessuno per scelta politica ( come dice Salvini), ciò deve avvenire nel rispetto delle leggi perchè nessuno è al di sopra delle leggi e, come dice lo stesso Salvini, chi sbaglia, paga. Ovviamente nel caso chi sbaglia non lo decide Salvini ma i giudici nel nome del popolo italiano,come recita la costituzione. Certo, da chi ha salvato Bossi e famiglia per le ruberie ( non presentando querela) non c’è da attendersi molto rispetto per la giustizia e per il suo percorso.

Caro ministro della tolleranza zero per gli altri, noi siamo cittadini ed abbiamo fiducia nelle istituzioni, tutte le istituzioni, per cui non getti il pallone in tribuna.Nessuno le sta dando del colpevole, attendiamo il completamento delle procedure e poi daremo le personali considerazioni. Nessuno prova a forzare ( riprovano) nulla, o forse qualcuno si? Come dice il Prof. Cassese: ci sono delle norme costituzionali che all’interno della costituzione sono diciamo sovraordinate….una azione formalmente rispettosa della costituzione è nei fatti incostituzionale.

MA LUI! Porello, sta già a proclamarsi martire e perseguitato, lui, il più giusto dei giusti. Non molla? Beato lui, di mio, quando lo sento mollo eccome.

PURTROPPO:Ora la cosa passa al senato.E il senato non deve decidere se è colpevole o innocente, ma se deve valere l’immunità o se deve essere un giudice a giudicarlo. Sono convinto che anche stavolta il M5S sarà capace di rinnegare anni di chiacchiere.Ma non credo affatto che il governo rischi per questo né, tanto meno, credo in sorprese da parte di M5S che avrà buon gioco a dire che non si tratta di corruzione o altro di “appetitoso” per loro. Hanno digerito la presenza di entrambi i capigruppo leghisti condannati per peculato senza fare un fiato, figuriamoci se non si dimostreranno “di bocca buona” su questa vicenda. A questo aggiunga i voti scontati di FI e FdI e capiremo che tutta questa sceneggiata è soltanto un mega spot elettorale per le votazioni europee che, peraltro, non credo sia casuale.

MA! .In realtà ci sono segnali precisi del fatto che le esibizioni muscolari di Salvini stiano iniziando a non produrre più i loro effetti. Una volta fatto il pieno dei voti a destra, ha saturato il suo bacino… per fortuna, la maggioranza degli italiani non sta con Salvini.
Il sondaggio di La7 di poco tempo fa diceva che solo il 45% era a favore del decreto sicurezza. Anche molti 5S, quindi, non ne possono più del capitano destoca..o