RENZI E GLI ITALIANI.

La distruzione dell’immagine di Matteo Renzi è stata pazientemente fabbricata da una macchina potente al servizio di chi si è sentito minacciato in vari modi da una leadership che rompeva il politicamente corretto e gli schemi attraverso i quali la politica italiana ma anche l’economia e i media hanno letto e soprattutto interpretato la realtà.
Matteo Renzi è diventato,forse a causa del suo carattere irrompente oppure suo malgrado una specie di signor Maulaussene, una specie di capro espiatorio che serve ad assolvere tutti gli altri, e la storia di questo paese, per le difficoltà in cui ci troviamo.
Ma come è stato possibile che questo giovane che aveva fatto furore con la straordinaria vittoria alle europee sia precipitato bruscamente nel consenso e dipinto da tutti, dal professore universitario, al barista sotto casa come il male assoluto?
C’è qualcosa di più profondo e strutturale che una semplice antipatia. Pur portando a termine ottime riforme, il bersaglio principale per gli italiani si chiama Matteo Renzi, omettendo di dire che è stato protagonista solo degli ultimi anni nello scenario politico, un periodo troppo breve per aver combinato i disastri che gli si addebitano.
Gli hanno rimproverato di tutto,ci manca solo l’accusa di essere complice del mostro di Firenze. Da sinistra a destra, da nord a sud, l’80% degli italiani non lo sopportano.
Possiamo pensare che attorno a lui sia stato creato ad hoc un meccanismo perverso a cui oscuri e potenti personaggi con l’aiuto dei media e della carta stampata hanno messo in attuazione con l’intento (ben riuscito),Di annientare…cancellare dallo scenario politico un personaggio assai scomodo.
Ben pochi si pongono domande o cercano di capire…si è manipolata la massa,con la compassionevole spinta mediatica,inculcando il mantra che Renzi è antipatico, egocentrico..e poco importa agli italiani se è riuscito a fare ottime riforme..all’italiano medio non gliene fotte nulla,perché è disinformato..e si continua sistematicamente in modo seriale a colpirlo pur non essendo lo stesso più al governo. Ma possiamo porci la domanda sul perché sia finito stritolato dal mostruoso tritacarne mediatico?
Ha commesso errori? Probabile.. ma se paragonati a quelli degli attuali governanti sono quisquilie….
Renzi è stato messo alla berlina in primis dalla sinistra stessa, e quando il male nasce in famiglia beh….

Non c’è niente da fare, in Italia la sinistra è ostaggio di una enorme mostruosa Ditta che va molto oltre il Pd e coinvolge giornali, televisioni, sindacati, magistrati spifferoni, costituzionalisti. Renzi è stato vissuto e subito come corpo esterno ed ha scatenato il massimo allarme quando ha raggiunto il 40%. Per l’occasione si sono uniti alla battaglia anche il Fatto Quotidiano con la sua schiera di diffamatori professionisti e la7 con la banda Salerno di Propaganda e una moltitudine di talkshow dalla mattina alla sera.
I mille giorni di Renzi sono stato un miracolo di civiltà ed un tentativo di innovare il mondo del lavoro, ma questo non importa a nessuno. Il coro unanime che si è alzato dai sassi della strada è stato un misto di salvabanche, personalizzazione, banca etruria, arroganza, consip, poteri forti. Tutte cazzate, che sparate a palla hanno riempito di voti il M5s e di conseguenza l’estrema destra. Noi che avevamo legittimamente eletto il nostro segretario, dei mostri, distruttori del partito, urla in faccia e sputi.
Complimenti.
Ora tutto è tornato alla normalità, il Pd è rientrato nei ranghi con un segretario col carisma e i congiuntivi giusti per non oscurare il trionfale ritorno dei tromboni del passato. Ognuno con la sua bella intervista in cui dichiara che “finalmente” può rifare la tessera.
Fino a sabato, l’inferno. Ora accendi la tv, entri nei social, una pace, un profumo di violette, un ecumenismo, angelici e candidi richiami all’unità.
Spero solo che le europee si portino via questo Pd con tutti quelli che passano la loro vita a farvi credere che dietro non ci sia il vuoto cosmico.
#Stemmerde 

In questo momento occorre solo Osservare con calma ! Sono più che certo, aspettiamo, … perchè questi come i 5 stelle non andranno lontano! Non hanno una idea comune se non quella di schierarsi contro, ieri l’altro fingendo contro il Berlusca e appena ieri contro il RENZO; ma quando saranno di fronte ai problemi da risolvere, tutte le loro contraddizioni e la mancanza di unità sostanziale tra i singoli non mancherà di manifestarsi in tutta la sua virulenza ! Continuo a pensare che solo una sana azione laica liberale e riformista sia la base per un partito democratico o come altrimenti si chiamerà , non certo la riedizione dei DS