Ma quanto paura fa REMZI.

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Renzi: “M5S vuole comprarsi voto italiani”

Ma quanto paura fa REMZI. OLTRE ESSERE STATO MESSO ALLA BERLINA DAL SUO PARTITO.VIENE PURE ATTACCATO DALLA SETTA M5S! MA NON SARA FORSE CAUSA PER QUELLO CHE HA DIMOSTRATO DI FARE E PER LE VERITÀ CHE DICE?

“Il Reddito di Cittadinanza è un fatto diseducativo, tiene in vita il voto di scambio al Sud col meccanismo del navigator. I 5 Stelle vogliono comprarsi il voto degli italiani e non capiscono che in questo modo segnano la loro fine”. Così Matteo Renzi ai microfoni di Rtl ‘Non Stop News’.

Stanno “impantanando” il Paese, “qui sta accadendo un fatto enorme: l’Italia è tornata in recessione. Questo governo, che non riesce a decidere sulla Tav, è il governo che metterà la patrimoniale. Però loro sono simpatici, io antipatico…” dice Renzi. “Salvini e Di Maio – è l’affondo dell’ex premier – stanno distruggendo il Paese”.

“I 5 Stelle hanno ingoiato troppi rospi: ‘chiuderemo Ilva, non faremo il Tap, il Terzo Valico a Genova…’. Su tutto stanno arrendendosi alla realtà E’ rimasta solo la Tav e stanno facendo la resistenza. Qui si vedrà se Salvini è un leader o no – dice il senatore del Pd -. O fa la Tav o sta bloccando il Nord alla faccia di quelli che dicono che con la Lega c’è sviluppo”.

SULLA LINEA DEL PD.Se quella italiana fosse una sinistra intelligente, per davvero dinamica e innovativa e non quel museo delle cere che è ridiventata, tanto conformista sul piano culturale quanto ormai conservatrice sul piano politico sociale, da un pezzo avrebbe preso Renzi per farne la sua competenza riformatrice e sostenerlo alle prossime elezioni e per garantirsi così la guida del Paese per i quindici anni a venire. Ma il riflesso autoconservativo del notabilato progressista e l’idea che la politica sia in fondo una carriera amministrativa tra le altre, dove si procede per scatti d’anzianità e promozioni dall’alto, non per merito individuale, idea che accomuna gli ex-comunisti e gli ex-democristiani, impedisce che si faccia ciò che ad un osservatore esterno sembrerebbe normale. Anzi, si fa il contrario: da risorsa da spendere dinnanzi ad un’opinione pubblica esasperata dai partiti d’ogni colore si è trasformato Renzi in un nemico da neutralizzare ad ogni costo.

Non gli si perdona nulla. Lo si accusa di avere una formazione teledipendente, di essere cresciuto con Fonzie e Ufo Robot, di essere insomma un figlio del berlusconismo e del vuoto culturale prodotto da quest’ultimo, dimenticandosi di quando Fassino s’abbracciava con la sua vecchia tata nel salotto di Marta De Filippi, di quando D’Alema cucinava il risotto sotto lo sguardo compiaciuto di Bruno Vespa o del fatto che Veltroni scriverà pure romanzi ma pur sempre sulle figurine Panini si è formato.

Lo si accusa di essere (inconsciamente o inconsapevolmente) di destra, ma questo modo di ragionare, come s’è accennato, è davvero la prova che a sinistra molti ancora non si sono emancipati dai loro vecchi fantasmi. Visto che di recente “l’Unità” ha rispolverato Togliatti tra i padri nobili del Partito democratico, ci manca solo che si dia a Renzi del “pidocchio” o del “verme” (come il Migliore faceva con i traditori della causa) e allora sì che il cerchio della regressione sarebbe perfetto.

Lo si accusa di non avere idee, ma sarebbe bello conoscere prima quelle del Pd, che per bocca di D’Alema dice di voler fare sua integralmente, per il futuro, l’agenda Monti e per bocca di un suo autorevole esponente, Francesco Boccia (l’ho sentito proprio ieri in televisione) dice di voler mettere mano, una volta al governo, al più grande disegno di redistribuzione sociale dai tempi della fine della guerra mondiale (boom!). E quando il povero Renzi le sue idee – che poi altro non sono che quelle tipiche della sinistra liberale altrove regnante nel mondo – le espone, lo si accusa di essere nemmeno un liberale, ma addirittura un liberista selvaggio, un nemico del popolo lavoratore, uno rimasto fermo a vent’anni fa. Il che, detto da nostalgici di Keynes e della socialdemocrazia, fa francamente sorridere!

Ma quanto paura fa REMZI.ultima modifica: 2019-03-07T11:04:15+01:00da bezzifer
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