Fine del lungo addio fra Mdp e Pisapia, sei mesi buttati al vento. La separazione vissuta come una liberazione ora approda in Parlamento, Pisapia verso gruppi autonomi e in soccorso del Rosatellum.

Sono mesi che berciano di unita della sinistra e continuano a dividersi.
Certo poi che se vanno alle elezioni con l’attacco a tre punte Speranza, Civati e Fratoianni non possono attendersi altro che un’ingloriosa retrocessione.
E ora rattodeangelis? Come la mettiamo?

Che si debba governare con le alleanze lo hanno deciso i bischeri che hanno votato No al referendum. Col proporzionale è scontato che si facciano alleanze per governare. Dunque vediamo: se il fronte è composto da tre blocchi al 30%, ed uno di loro non si allea con nessuno, chi si deve alleare per governare? Capisco che per voi è un’equazione “ad una sola variabile” difficile da risolvere, suvvia, ma ci provino, tirate a indovinare, chissà… E poi un’altra cosa: provate a indovinare come mai se un partito, CON QUALUNQUE LEGGE ELETTORALE IN ITALIA ANCHE QUESTA O IL ROSATELLUM, prende più del 40% ha la maggioranza alla Camera e al senato. Ma questa non la indovinerete mai. Però se i 5s, invece di essere rimasti ancorati ai numeri 25-26% di quasi 5 anni fa, riescono ad arrivare in 6 mesi al 40%, meglio al millemila%, avranno la maggioranza. O non doveva essere così? Già dimenticato? Dove sono i promessi sfracelli numerici? Riflettete, creduloni. Ora aggiungerei piuttosto… poveri scissionisti hanno cercato Pisapia solamente con l’intento di riuscire a superare la soglia del 3% alle prossime elezioni… e poi si sarebbero separati subito dopo… e Pisapia non si è prestato al gioco… infatti da tre anni il PD che tanto denigrate ha fatto politiche a favore dei più deboli, per la prima volta una legge che con fondi per combattere la povertà. oltre tutte le leggi civili mai fatte in 60 anni di Repubblica. Riprovasaraipiùfortunato. Provo a spiegarvi ma solo che è tanto è inutile. Le ore lavorate in meno dipendono da vari fattori. L’uncia certezza è L’aumento dell’occupazione e la diminuzione degli inoccupati. La barzelletta dell’imposizione dell’Europa non so dove l’avete letta, vi dico solamente che si fa ricorso anche a chi non ha mai insegnato per coprire le classi. Sui migranti ci costano 4 milairdi e già ora ci danno tasse per 8. Ottanta euro non vanno ai migranti che prendono 2,5 euro al giorno, ma a chi ha un rdditto sotto i 26.000 euro ovviamente a decrescere. La sanità italiana è tra le migliori al mondo. come mai in Emilia Romagna questo non succede, come mai nel Lazio si è ridotto il deficit. ecc. ecc.Cortesemente la prossima volta, parlate sapendo le cose comunque #riprovasaraipiùfortunato.

Politiche liberiste? leggi civili, un milioni di nuovi posti di lavoro a tempo determinato e indeterminato (ma per voi è meglio non lavorare) 100.000 posti fissi nella scuola, nuovo ruolo in Europa, lotta alla povertà con fondi mai messi a disposizione da nessun Governo con Bertinotti o con berlusconi. A fronte di una politica del NO basata non sul merito ma sull’odio verso una persona che vi ha tolto il gioca-torello. Voi vi riempie la bocca di frasi che non vi appartengono, visto che state “scivolando” sempre più verso il grillismo doc.

Mai visto dei fanatici prolissi e chiacchieroni come voi. Nel vostro delirio tra poco accuserete il PD dell’ultimo uragano negli USA o di non aver saputo rendere potabile tutta l’acqua degli oceani. Vi costruite una realtà alternativa reinterpretando i fatti come fa comodo a voi e li snocciolate nei post come se fossero veri.
La perfezione non esiste, tanto meno in politica, e se cercate errori commessi dal PD ne troverete, questo è certo. Ma negare o tralasciare quanto di buono ha saputo fare nonostante tutti gli impedimenti e i bastoni tra le ruote che i fuoriusciti sono riusciti a mettere al governo Renzi, è disonestà intellettuale. Atteggiamento che contraddistingue proprio quelli come voi, nonostante i dati siano a portata di tutti e, alcuni dei quali, riportati su questo blog.
Toglietevi l’eskimo e crescete, il mondo sta andando avanti e voi siete già rimasti indietro, e ricordatevi: meglio una sinistra di governo che una sinistra elitaria arroccata su vecchi principi, validi ma da aggiornare.Arroccata ma minoritaria ed inutile.Ma un pò di camomilla la mattina per mitigare gli effetti della Renzipatia?
Lascia stare il cattivone e concentrati sul meglio delle menti italiane.
Per le capacità umane puoi spaziare da D’Alema a Salvini,per l’acutezza di pensiero da Di Maio a Gasparri. Se invece sei un uomo pratico ed apprezzi i risultati, sarai nel dramma dovendo scegliere tra Berlusconi e Raggi.

PS: RIPETO IL PUNTO CHE A ME CONTINUA A SEMBRARE DETERMINANTE.
Che senso ha un partito il cui scopo è una autoaffermazione referenziale nel campo della sinistra. E’ questo l’obiettivo dichiarato, anche a dispetto della chance che ciò si traducesse nella vittoria delle destre o dei 5S. Un confronto che vorrebbe risolversi nell’erodere voti a Renzi

CONTRADDIZIONI: mi par ovvio, visto che i voti son quelli, e non c’è margine di errore nell’inferenza statistica che regge per vederla diversamente, che un partitino del 3% è a pelo per entrar in parlamento sfruttando il proporzionale. Nel maggioritario sono morti.
Come si può evocare la cultura di governo e contemporaneamente declamare l’assoluta impossibilità di una convergenza con Renzi che porta il 90% dei consensi necessari a pensare ad una maggioranza parlamentare di CSX, boh!!
E’ ovvio che senza quel 28%, una ipotesi di vocazione governativa è inesistente e quindi va da sè che negarselo per negarselo ma alla fine si realizzerà una ridotta di ex comunisti, l’ennesima cosa rossa.

Che tristezza, soprattutto per chi sprecherà i propri voti in gente che non vuole rendersi responsabile di quelle istanze per renderle effettive dove si può, nella stanza dei bottoni.

Per voi la politica è di bandierina, di espressione di idee. per me è fatta per realizzarne il più possibile. E lì tornano i numeri. Un partito che non ha vocazione maggioritaria, e per avercela non può ghettizzarsi come vorrebbe questi coglioni cristallizzando il proprio programma nelle istanze di una sola fetta di società non ha scopi e non merita voto alcuno. E la vocazione maggioritaria impone che tu sappia dialogare con una fetta di elettorato ampia.Obama non è Speranza, Speranza non saprebbe mai raccogliere la sfida di un grande partito di sinistra di stampo occidentale ghettizzandosi nella lotta di classe all’alba del 21°secolo. Figuratevi D’ALEMA.

Per Pisapia, comunque meglio così. Gli sarà risparmiata la fine di Prodi.Qualunque sarà l’esito del suo tentativo e i conseguenti risultati elettorali, non farà la fine del Professore, che ottenne dei buoni risultati elettorali e lo fecero pure arrivare a Palazzo Chigi.
Poi però, ottenuto quello che volevano,………. è ora che la politica (ndr Ditta) riprenda il suo primato (Baffino 1998)…….. e lo trombarono con la fattiva collaborazione di Bertinotti.
E, guarda il caso, è la stessa compagnia, con alcuni degli stessi personaggi che oggi sparano su Pisapia che, incautamente, ha pure parlato di Ulivo.
E’ come se avesse nominato il diavolo e bestemmiato in chiesa (Ditta).
Mandatolo subito a quel paese, lo hanno comunque trattato meglio di Prodi. Invece, il Prof lo fecero prima eleggere per accaparrarsi al suo seguito posti e vantaggi, salvo poi organizzargli l’imboscata quando era diventato troppo scomodo ed ingombrante…. per loro e per la Ditta.Dopo aver provato a seppellire Prodi,Veltroni e Renzi,stavolta D’Alema s’è seppellito da solo.Game over per lui