QUANTO E VERO: Il mondo fuori continua a correre.E noi siamo fermi, perché un accozzaglia di politici ha convinto il beota elettore italico a bocciare riforme basilari che permettessero pure al italia di correre.

Renzi dagli Usa: “La politica litiga sul niente, io penso al futuro” “Il mondo fuori continua a correre.

Si continua a non capire: qui il problema non è se Renzi sia simpatico o meno perché non siamo in un varietà televisivo. Qui il problema è che tra un anno il quantitative easing finirà, insieme alla permanenza di Draghi al vertice della BCE. A quel punto senza l’ombrello della BCE la speculazione potrebbe scatenarsi contro un paese fermo, che ha un debito pubblico elevatissimo e che non ha saputo in vent’anni fare uno straccio di riforma che ne adeguasse la struttura a quella degli altri paesi europei. Abbiamo bisogno di un leader dinamico che riesca a fare in un tempo breve una serie di cose necessarie (anche se mi chiedo dove possa mettere le mani nella melma nella quale siamo immersi) per evitare lo sfacelo che finirebbe per penalizzare prima di tutto i più poveri. Chi sarà in grado di impersonare questo ruolo? Emiliano? Salvini? Grillo? Berlusconi che ormai è completamente bollito?

E’ proprio questo il problema: non capite il futuro e non vi siete resi conto che l’era tecnologica bisogna affrontarla con l’individuazione di nuovi tipi di lavoro. Non illudete le persone che, come al solito, si può tutto risolvere con posti (che non servono) nella pubblica amministrazione; con la tutela di un posto di lavoro a vita e altre amenità. Renzi non e  il problema  ma la palude che si è rafforzata dopo il 4 dicembre: vedete la battaglia dei tassisti. Renzi, che vi piaccia o no, è l’unico che ha una visione di futuro che corre e un programma per questo paese.

Non e Renzi il problema non è Renzi che ha sfasciato l’Italia. ma la guida ventennale di chi si è fatto legge ad personam. Ancora oggi promette 1.000.000 di posti di lavoro che aveva promesso 20 anni fa… Abbiamo la memoria selettiva. invece dovremo guardarci indietro per capire come siamo arrivati a questo punto. Che Renzi piace o no, è stato l’unico a fare scelte che hanno disturbato tutti, inclusi nel suo partito (c’è chi vorrebbe utilizzare l’attack per tenersi la sua poltrona lo fa). Italiani : la dobbiamo smettere di essere CONTRO qualcosa o qualcuno pur di non darla vinta ! Dobbiamo essere PER una cosa sola : il benessere di tutti gli Italiani !

Ma voi accozzaglia continuate a dirvi ragione l’un l’altro camuffando la realtà? le riforme sono state invalidate dall’ego di alcuni e dalla disonestà di altri, per non parlare di chi non ha capito nemmeno il tema. se vuoi la mela sull’albero prima devi fabbricarti una scala per arrivarci, solo i neonati tendono la mano al cielo, la sventolano e poi piangono. e’ una società complessa, le soluzioni non sono immediate e comprensibili a tutti. questo criticare all’infinito ogni passaggio non porta da nessuna parte. “nessuno in grado di rimediare” nella politica rappresentativa si delega a chi propone strategie politiche a cui un altro non aveva pensato. si lascia fare. si lascia il tempo di funzionare. si critica l’esito. si sceglie se rivotare o cambiare persone e strategie con le elezioni. Qui invece l’opposizione è continua, permalosa e interna, invalida tutto, ci vuole maggior serietà.

Di drammatico in questo paese sgangherato che ha estremo bisogno di riforme c’è solo la pervicace volontà di lamentarsi continuamente senza fare nulla per cambiare. La riforma costituzionale è stata bocciata ma ciò non significa che fosse sbagliata, anzi…avrebbe aperto un’autostrada per ulteriori cambiamenti. Il messaggio inequivocabile dato al paese e al mondo è che in Italia non si cambia nulla, anzi si torna indietro: legge proporzionale, proliferare di partitini e cespugli, governi di ampia coalizione litigiosi e impotenti che durano 10 mesi ecc. I primi sintomi già si vedono. Ogni giorno nasce un cespuglio, tal Rossi fa il suo gruppo, idem i bersaniani, l’atomo SI si spacca in due, anzi in tre con Pisapia. Alla trattativa con ii Ministero i tassisti erano rappresentati da 21(ventuno) sigle sindacali, ma il mondo della scuola era rappresentato da 23(ventitré) sigle (e questi sarebbero gli educatori dei nostri giovani!).In Germania il candidato socialista Schultz propone di estendere la partecipazione dei sindacati ai consigli di amministrazione delle maggiori società tedesche. Ma i sindacati tedeschi favoriscono e non ostacolano il buon andamento della loro azienda perché ne guadagnano anche i dipendenti. I sindacati tedeschi mai si sarebbero sognati di fare campagna elettorale a favore o contro il referendum costituzionale.Lo capite perché gli altri paesi corrono E NOI STIAMO FERMI?

La situazione diventerebbe però ancora più drammatica se ai mali elencati aggiungessimo la prospettiva di un governo Grillo-Salvini-Meloni. L’unità di questi tre  è già stata realizzata sul piano pratico (il sindaco Raggi rappresenta questa nuova “maggioranza”).TIRATE VOI LE CONCLUSIONI.

QUANTO E VERO: Il mondo fuori continua a correre.E noi siamo fermi, perché un accozzaglia di politici ha convinto il beota elettore italico a bocciare riforme basilari che permettessero pure al italia di correre.ultima modifica: 2017-02-22T17:47:28+01:00da bezzifer
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