LA SOVRANITA’ E’ CONCEPITA COME UN’ARMA CHE PUO’ ESSERE USATA DAL POPOLO CONTRO L’OLIGARCHIA

“Tuttavia” la nuova sinistra populista” che è sorta dopo il crash finanziario del 2008 ha riscoperto la questione della sovranità, e si è convinta che una vera democrazia è impossibile senza il recupero di forme di autorità territoriale.
Ci dice Paolo Gerbaudo che Il recupero progressista dell’idea di sovranità, come proposto da fenomeni come Sanders e Podemos, ha come “PRINCIPALE NEMICO LE BANCHE “, gli imprenditori senza scrupoli ed i politici corrotto al loro soldo, non gli stranieri, i rifugiati e le minoranze etniche.”
“I flussi della finanza e del commercio, piuttosto che i flussi migratori, sono quelli che vengono visti come la principale minaccia al benessere e alla sicurezza delle comunità. ”
“In questo contesto la sovranità è concepita come un’arma che può essere usata dal Popolo contro l’Oligarchia, dai Molti contro i Pochi, dall’insieme della cittadinanza contro tutte quelle élite che prevaricano la volontà popolare”:
” l’alta finanza che fa leva sulla mobilità dei capitali in un mondo senza frontiere per demolire ogni pretesa di controllo sull’economia, e i potentati internazionali, come la troika e il Fondo monetario internazionale, che vedono la democrazia come un pericolo per i mercati”.
“Se leader populisti progressisti come Iglesias e Sanders spesso hanno fatto uso di sentimenti patriottici e hanno visto lo Stato-nazione come lo spazio centrale di mobilitazione contro il sistema neoliberista, la loro visione di sovranità è certamente più multi-scala e inclusiva di quella del populismo di destra e comprende il livello locale, regionale, nazionale e continentale.”
“La sovranità è stata infatti spesso invocata anche a livello locale dalle formazioni “municipaliste” che hanno conquistato i governi locali di Madrid e Barcellona.
Le amministrazioni di Manuela Carmena e Ada Colau hanno usato il potere delle giurisdizione locali per sostenere l’economia locale, limitare i processi di gentrificazione e combattere la rapacità delle compagnie della cosiddetta “sharing economy”, come Airbnb e Uber.”
” Bernie Sanders si è invece appellato alla sovranità delle comunità dei nativi americani, in occasione delle proteste contro la costruzione dell’oleodotto Dakota Access Pipeline (DAPL)”.
“È evidente che in un mondo globalizzato e interconnesso come quello in cui viviamo, una vera sovranità popolare, per essere efficace, deve essere esercitata anche a livello sovranazionale”.
“Il caos provocato in Gran Bretagna dalla Brexit, e l’incertezza che ha generato sul futuro economico del paese, dimostrano che non è possibile nell’era contemporanea un semplice ritorno alla scala nazionale, o quantomeno quest’opzione non è possibile per gli Stati-nazione europei, che sono troppo piccoli per poter esercitare un reale controllo su processi economici di scala planetaria.”
“Una politica progressista della sovranità deve trovare il necessario bilanciamento tra il livello nazionale e quello sovranazionale”.
Questo è il motivo per cui le richieste di democratizzare l’Europa come quelle avanzate dal movimento DIEM25 guidato dall’ex ministro delle Finanze greco Yanis Varoufakis sono così importanti.”
La questione dei “Confini porosi”.
“Una visione progressiva della sovranità deve ammettere che lo Stato-nazione non è l’unico spazio di esercizio della sovranità, e che nel mondo contemporaneo la sovranità funziona a diverse scale, tutte con la loro legittimità, e tutte utilizzabili come un mezzo per perseguire un programma politico progressista. ”
“Viviamo del resto in un tempo in cui il luogo della sovranità è incerto e la definizione stessa di sovranità è oggetto di uno scontro simbolico.
In questi tempi siamo chiamati a ripensare e reinventare la sovranità per adattarla ai contorni mutevoli di territori, diritti e istituzioni.”
“Dobbiamo costruire nuove territorialità, concepite non come uno spazio a chiusura stagna, ma piuttosto come uno spazio delimitato da confini porosi, che possono essere aperti a migranti e rifugiati ed al contempo chiusi ai flussi di capitale speculativi e a forme dannose di commercio globale.”
“Il futuro ci dirà quale visione di sovranità sarà quella che prevarrà nel panorama post-neoliberista e se saranno i populisti di sinistra o di destra a vincere la battaglia per l’egemonia in questa nuova fase. ”
“Al momento è la destra populista ad apparire in chiaro vantaggio.
Questo è dovuto da un lato al fatto che la maggioranza delle persone continua ad associare la politica della sovranità con lo Stato-nazione ed il nazionalismo, e in parte a causa delle esitazioni delle forze di sinistra e dei movimenti sociali nel rivendicare il principio di sovranità.”
“Ciò che è chiaro è che la sinistra non può permettersi il lusso di lasciare il discorso della sovranità alla destra.
La domanda di recupero della sovranità scaturisce da un’esperienza reale di sofferenza e di umiliazione scatenata dalla demolizione neoliberista delle forme di protezione offerte un tempo dello Stato-nazione.”
“Per rispondere alla rabbia e al disordine provocato dalla crisi economica, politica e morale del neoliberismo, la sinistra ha urgente bisogno di costruire “UNA VISIONE PROGRESSIVA DELLA SOVRANITA’ “ nella quale il controllo del territorio non significhi l’esclusione degli stranieri e delle minoranze etniche e religiose, ma l’inclusione di diverse comunità a livello locale, nazionale e transnazionale nelle decisioni che le riguardano.”

LA SOVRANITA’ E’ CONCEPITA COME UN’ARMA CHE PUO’ ESSERE USATA DAL POPOLO CONTRO L’OLIGARCHIAultima modifica: 2017-03-10T11:57:04+01:00da bezzifer
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