Cuperlo si è accorto tardi che il referendum non viene votato nel merito ma solo per lotta politica come hanno fatto gli scissionisti per far fuori Renzi.

“Referendum non diventi strumento di battaglia politica”

Gianni Cuperlo, deputato Pd, in una conferenza stampa alla Camera ha presentato una proposta di legge a prima firma di De Maria per rivedere la normativa sugli appalti, oggetto del secondo referendum promosso dalla Cgil e che chiede modifiche alla legge sugli appalti. “Non bisogna trasformare il referendum in uno strumento di battaglia politica o scontro congressuale”, ha affermato Cuperlo che alla domanda se esiste un legame tra i tempi rapidi per il decreto e il congresso Pd ha risposto: “certo che c’è un legame, non si può negare l’evidenza però a noi preme raggiungere l’obiettivo per l’interesse dei lavoratori”

Cuperlo è, a mio parere, una persona seria. E da persona seria si è comportato in occasione del Referendum.Ma da politico ormai navigato, non può non considerare il fatto che il Referendum, come strumento di democrazia, è, oggi svuotato del proprio significato. Per colpa di Renzi, nel momento in cui ne ha legato il risultato al destino del suo governo (come peraltro ha tardivamente ammesso); per colpa dei rivali, interni e esterni, che hanno sfruttato il referendum per i propri fini di consenso; e per colpa di moltissimi elettori, che si sono allineati agli slogan dei partiti e movimenti trasformando il referendum in strumento politico (nel senso più deteriore). Per non parlare della CGIL…
La democrazia “non” ringrazia tutti costoro…

Ormai la deriva anti-Renzi travolge la sinistra del Pd e degli scissionisti,con uno “scimmiottamento” che va oltre il M5st;questi hanno perso la bussola,e pur di attaccare Renzi(che non ha fatto i voucher)attaccano a testa bassa,ma si dimenticano che gli originali(l’M5st) verrà sempre preferito alle copie,non otterranno nessun risultato,se non quello di abbracciare le posizioni più oltranziste del Sindacato CGIL e della sinistra di stampo bertinottiano,chi lavora e produce non starà mai con questi personaggi.il 30 aprile voterò Renzi alle primarie,se non vincerà o vincerà azzoppato,NON VOTERO MAI più a sinistra,ma cercherò un Partito/Movimento che crede nel riformismo e nelle capacità di questo Paese!

Cosa c’ entra Renzi, i referendum bubbola sono stati proposti dalla CGIL, che ha il problema di continuare ad esistere, per questo si inventa raccolte di firme, peccato che non le abbia raccolte sul merito, ma dicendo che cosi’ si smontava la riforma fatta da Renzi, quindi tutti gli odiatori, ma proprio tutti, cani e porci inclusi hanno firmato, quando Renzi tornerà’ PDC, cioe’ nel 2018, rimetterà tutto a posto perche’ tutte quelle riforme erano opportune, ora, senza voucher vedremo cosa succederà’ si tornera’ al nero selvaggio, con relativa evasione, perche’ i raccoglitori di olive il sindacato si scorda che gli agricoltori li assumano a tempo indeterminato con 13 mensilità, quando servono per 3 mesi, piaccia o meno servivano, il resto sono bagatelle di Camusso e Landini, continuino pure la battaglia contro il Jobs Act, si romperanno il naso contro un muro…..Primo, non siamo alla fine! secondo per il referendum è l’Italia che ci ha perso trasformandolo in lotta politica ed istigando gli Italiani a votare per mandare via Renzi, cioè abbiamo votato fischi per fiaschi; terzo il Job act ha facilitato le assunzioni, oltre 500.000 nuovi posti di lavoro; I Voucher sono stat introdotti dal governo Prodi, non da Renzi, ed hanno fatto emergere molto nero. Si potrebbe continuare, ma comprendo che sarebbe inutile con chi non capisce o non vuole razionalmente capire.

 

Cuperlo si è accorto tardi che il referendum non viene votato nel merito ma solo per lotta politica come hanno fatto gli scissionisti per far fuori Renzi.ultima modifica: 2017-03-17T10:36:23+01:00da bezzifer
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