E intanto loro si divertono a fare campagne elettorali. Va bene la specializzazione ma qui si esagera, perché ormai gli italiani conoscono bene la musica, ed è sempre la solita solfa (da solfeggio).

Matteo Salvini: “La lista unica del centrodestra? Non serve. Con Silvio Berlusconi meglio la Federazione”

“Non necessariamente dovremo fare una lista unica perché con una schifezza elettorale come questa in vigore io non sciolgo la Lega. Ma una federazione sì, la potremmo fare, magari dal nome Prima gli italiani”. Intervenendo a In mezz’ora, su Rai3, Matteo Salvini parla così dell’assetto del centrodestra in vista delle prossime elezioni e dei rapporti con Silvio Berlusconi e Forza Italia.

“Io – ha aggiunto Salvini – lavorerò per un’alleanza la più grande possibile ma che non guardi al passato: il mondo è cambiato, bisogna avere rispetto ma anche guardare avanti”. Salvini fa sapere di non sentire da tempo Berlusconi, ma assicura che lo vedrà. “Non mi chiedano di fare minestroni, no agli Alfano e ai Verdini. E poi ci vuole un programma condiviso. Ci stiamo lavorando da tempo e io su alcuni punti non sono disponibile a tornare indietro”.

Sulla formula dell’alleanza, il leader del Carroccio spiega di non volere “sciogliere la Lega dentro liste uniche che non hanno funzionato”. Sì invece alla federazione: “Ci mettiamo in gioco. Chi ha coraggio venga e scriviamo dieci punti insieme”.

Salvini è il voltagabbana per tutte le stagioni, gira secondo come tira il vento. Ora ha scoperto la sua vocazione, vuole diventare ministro dell’Interno, novello Fouché della Restaurazione, copia la Francia, degli Italiani non gliene importa nulla, quel che che conta per lui è offrire i suoi servizi di provocatore professionista al potente di turno. Un personaggio oscuro ed inquietante.

Salvini è un incompreso. Sogna un mondo antico e migliore dove i cattivi vengono puniti. Il problema è che non si può dividere il mondo tra buoni e cattivi perché le cose sono un po’ più complicate e non ci sono soltanto quelle categorie.Ma soprattutto, se i cattivi fossero davvero puniti, il tafficante di diamanti Salvini oggi sarebbe nelle patrie galere.

Si rimettono insieme, Come Volevasi Dimostrare. La campagna anti PD di Grillo poteva portare solo a questo, e vinceranno anche le elezioni… Mi dispiace dirlo, ma da una parte meglio loro che i 5s, che hanno dimostrato una subalternità a Grillo e un’incompetenza senza limiti.

Questo marasma generale era prevedibile con la vittoria del No del 4 dic, la data più nefasta della Repubblica Italiana.Quello che succederà nella prossima votazione sarà la chiara ingovernabilità,comunque vada: il coccio si è frantumato in mille pezzi e non sarà possibile rincollarlo.Tutte le tattiche che si possano immaginare sono così aleatorie che scommettere sulla futura Torre di Babele è sicuramente vincente.Povero Mattarella che dovrà gestire l’ingestibile…ce lo meritiamo.Profetico l’esimio Zagrebelsky, quando affermava,da vero saggio, che dopo la vittoria del No si tornerà a fare “politica”.Non ha saputo specificare di che tipo….ameboide.

E intanto loro si divertono a fare campagne elettorali. Va bene la specializzazione ma qui si esagera, perché ormai gli italiani conoscono bene la musica, ed è sempre la solita solfa (da solfeggio).ultima modifica: 2017-03-20T11:24:10+01:00da bezzifer
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