Trump spara i primi colpi della guerra, presto ci saranno i colpi di risposta, poi si inizieranno a contare le vittime, vittime reali e non virtuali. Aziende e posti di lavoro Italiani ed Europei. Come in ogni guerra reale uniti si vince divisi si perde.

Donald Trump firma decreti sul commercio. Wilbur Ross: “Siamo in guerra commerciale” Il segretario al Commercio: “Gli Usa non si inchineranno più al resto del mondo”

Una guerra commerciale. Wilbur Ross, miliardario oggi segretario al Commercio dell’amministrazione Trump, non si spaventa di usare parole forti. “Gli Stati Uniti non si inchineranno più al resto del mondo sul fronte del commercio”. Ross ha anticipato in un’intervista che il presidente americano Donald Trump firmerà oggi due ordini esecutivi che ridisegnano la politica commerciale di Washington, con l’obiettivo di individuare gli “abusi commerciali” e impedire il “dumping”, le esportazioni a prezzi scontati per penetrare nel mercato Usa. Questo avviene a una settimana dalla visita del 6 aprile del presidente cinese, Xi Jinping, e dopo che è stata ventilata la possibilità che gli Usa impongano “dazi al 100%” su alcuni prodotti europei, tra cui la Vespa della Piaggio.

Siamo in guerra commerciale da decenni, ma ora ci difendiamo. Gli Usa non si inchineranno più al resto del mondoWilbur Ross

Il primo decreto riguarda un’ampia revisione per individuare eventuali forme di “abusi commerciali” che abbiano contribuito a creare il deficit Usa. Il secondo ordine mira a rafforzare le regole antidumping. Il tutto per ribadire il concetto di sempre: “America First”.

La guerra di Trump.Certo che gli USA sono da tempo in guerra economica.
La guerra è soprattutto tra USA ed UE a trazione franco-tedesca.Dopo aver provato col Ttip a tenere sotto dominio l ‘UE,dopo i pessimi risultati portati dall’incontro-scontro colla Merkel ,il bullo Trump ha deciso di rovesciare il tavolo e rendere palese il conflitto da tempo sotterraneamente in atto tra USA ed EU.Ma il bullo è messo male.
Gli USA hanno un debito sovrano altissimo, un’industria a pezzi (sono gli operai disoccupati dell’industria americana a pezzi che hanno eletto Trump ) ed un’economia da molto tempo stagnante.Gli USA hanno solo le armi, prodotte indebitandosi follemente col mondo.Buona parte del debito pubblico americano è in mano alla Cina

I trampini se vanno alla guerra economica col mondo: Cina, UE, Russia, ecc.rischiano di perdere di brutto.Dietro le arroganti parole di Trump c’è la paura e la realtà economica di una nazione vecchia e impoverita.Gli USA ormai contano poco nel mondo,ed il loro declino porta il mondo a ridere impietosamente delle fanfaronate di Trump.Si pensi cosa potrebbe succedere agli USA se un po’ di paesi grandi: Cina, Russia, UE, decidessero di rifiutare il dollaro americano come moneta di scambio nelle transazioni commerciali
Sarebbe il crollo dell’impero USA.

Un celebroleso complessato. Crepi l’America che l’ha scelto, ma attenzione ai danni mondiali che può combinare. Vedo nel suo sguardo da pazzo e nei gesti lo stesso comportamento di uno squilibrato come Hitler. Si vede che è il turno degli americani seguire uno psicopatico. E si che proprio gli americani hanno scoperto sulla loro pelle quanto sia inutile ogni tipo di proibizionismo.

Trump e la sua gang di miliardari vogliono tornare al passato , quando sfruttavano il resto del mondo con le loro multinazionali . Prima sono stati i primi a voler aprire il commercio internazionale con il WTO convinti di fare la parte del leone nelle esportazioni , oggi dopo essersi accorti che in molti settori le altre Nazioni sono piu’ competitive non gli va’ piu’ bene . Adesso , e sbagliano ancora , si sono fatti protezionisti e vogliono usare barriere punitive a certi beni di commercio. Guerre commerciali non fanno bene a nessuno , ma l’ isolamento fara’ piu’ male all’ America che al resto del mondo .

E’ evidente che ormai nel mondo vi sono forti tensioni tra Russia e Stati Uniti e Cina e Europa e paesi in via di sviluppo. Così come accade nelle coppie in crisi o in qualsiasi gruppo, incosciamente si sta cercando/creando un pretesto per rompere tutto perchè non si trova più un equilibrio…. è sempre stato così, come d’altra parte già scritto dalle migliori menti agli inizi del secolo scorso e che bisognerebbe andare a rileggersi ( Freud, Einstein, Mann etc. ) per evitare che riaccada quanto di più stupido l’uomo possa fare.

Prima vivere e poi filosofare , o no !? la globalizzazione , nel lungo termine (entro il quale – diceva quel tale – i presenti in vita saremo tutti morti), porterà alla crescita di una classe media orientale all’altezza di quella occidentale, con relativi “benefici per tutti” …
Peccato che, oltre il miraggio, “nel frattempo” che si raggiungeranno le magnifche sorti e progressive, l’informatizzazione e l’assenza di legislazioni sociali universali, tolga posti di lavoro al manufatturiero occidentale, consenta di arricchirsi a chi privilegia (e può permetterselo) la finanziarizzazione dell’economia, spinga la competizione riducendo i comensi dei lavoratori ed il loro potere d’acquisto.Il tutto nell’afonia o nella cacofonia della classe politica europea e nella sordità degli euroburocrati troppo occupati a misurare la curvatura delle banane http://www.freshplaza.it/…/LUnione-Europea-controlla…La reazione “vincente” a questa insopportabile condizione di disagio (40 mln i poveri certificati in Europa) l’ha avuta uno con la storia di Trump alle spalle.

Giusto, sbagliata ? vedremo le risposte che darà agli USA la comunità internazionale
certo l’era del nuovo presidente USA segna un cambiamento. per andare dove si aspettano i (soliti) qualificati commenti degli esperti.

Trump spara i primi colpi della guerra, presto ci saranno i colpi di risposta, poi si inizieranno a contare le vittime, vittime reali e non virtuali. Aziende e posti di lavoro Italiani ed Europei. Come in ogni guerra reale uniti si vince divisi si perde.ultima modifica: 2017-04-01T10:47:45+02:00da bezzifer
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