La solita (tragi)commedia a cinque stelle.Venghino venghino Siori e Siore, il Circo Barnum presenta il suo spettacolo più emozionante: Le Primarie !!! Venghino…Venghino…

Ci sono 8 candidati alle primarie del M5S. Ma l’unico di cui avete sentito parlare è Luigi Di Maio.

Prendere in giro queste “primare alla Kim-Jong-Un” è come sparare sulla Croce Rossa, almeno con persone di media conoscenza e intelligenza. Eppure il grillino medio (il 30% degli italiani, sia chiaro) è tutto contento per questa parodia della democrazia, che lui vede invece come vero momento di libertà dove i cittadini potranno scegliere il loro candidato premier.

La cosa che fà più arrabbiare è la capacità di Grillo e di Casaleggio di stravolgere la realtà. Prendiamo l’esempio di oggi: uno pseudo-voto pilotato dove un ridottissimo numero di selezionati iscritti dovranno scegliere tra Di Maio, anni e anni di televisione, e 7 sconosciuti che avranno 5 giorni per farsi conoscere (quelli della Casaleggio neanche si sono fidati a lasciare un solo uomo di paglia contro Di Maio, sia mai che coalizzi i voti degli scontenti).
Questa è la realtà. La narrazione dei grillini invece vede i cittadini (non gli iscritti o comunque i simpatizzanti del partito sia chiaro, i cittadini) scegliere il premier. E il 30% degli italiani beatamente a credere a queste favole.

A quanto quotano la vittoria di Di Maio? battute a parte, non capisco perché, visto che sono così eterodiretti, Grillo non abbia pensato a “costringere” qualcuno a candidarsi per tenere in piedi almeno le apparenze. forse temevano che questo qualcuno potesse battere DiMaio? che bel segno di fiducia, eh.

Selezionando direttamente Di Maio, senza tanti sofismi sulla democrazia diretta e sulla filosofia dell’ “uno vale uno”, nessuno avrebbe aperto bocca. Invece, al solito, sono riusciti a generare il caos da una situazione logica quanto lineare. Ma d’altronde è risaputo come la contraddizione sia un immancabile marchio di fabbrica della setta di Grillo. Sarò forse io, ma non riesco ancora a realizzare l’associazione logica, nelle stessa frase, tra le parole “premier” e “Movimento 5 stelle”.

L’alternativa sarebbe stato Gino il fornaio da Roccacannuccia o Mimmo il disoccupato di Montecuccoli. Mettiamola così: almeno hanno un candidato con 5 anni di esperienza istituzionale in una delle più alte cariche dello Stato. Attenzione, Il fornaio potrebbe anche sentirsi offeso. Ohi, va che era meglio il fornaio almeno ha delle competenze ed un lavoro, non è un webmaster che non sa leggere una mail che non ha mai lavorato un giorno in vita sua

Quindi confermate che nel M5S non vi siano persone più competenti e qualificare per il ruolo di Di Maio? Tra gli oltre 120 parlamentari eletti nel 2013?

Problema più di forma che di sostanza, come ha ribadito Toninelli l’altro giorno: “uno vale uno”. Sappiamo tutti benissimo dove vengono prese le decisioni nel m5s, che poi a recitare la filastrocca in pubblico sia Di Maio, Crimi, Sibilla, Taverna o chiunque altro raffinato intellettuale grillino non fa differenza.

Io rimango tutt’ora esterrefatto da come sia possibile che un personaggio di tale pochezza, possa aver raggiunto un così ampio consenso fra gli elettori del m5s.

Si sono esterrefatto che ai grillini stia bene un partito autocratico con consultazioni farlocche dove decide sempre tutto Grillo, il proprietario. Ma se accetti questo, accetti tutto, pure che Di Maio sia candidato alla Presidenza del Consiglio. Tutta la rivoluzione di Grillo mi partorisce un Di Maio? Ridicoli. Ma io ho una spiegazione: ci sono molti connazionali che hanno un fifa blu di perdere il loro piccolo benessere o che qualcuno (tendenzialmente un negro cannibale e senza dio 🙂 ) ne raggiunga a sufficienza da rendere il loro benessere non solo incerto ma anche evidentemente piccolo. questi sono i fascistelli del nuovo millennio, che sbavano odio contro chi ha avuto successo (dal profugo che ha trovato un lavoro con contratto come operaio alla boldrini, per loro è uguale). A questa gente importa zero della democrazia e dei diritti, l’unica cosa che conta è la loro tranquillità e l’idea che hanno di se stessi per cui se non sono andati oltre a quel poco è per colpa della casta. Ovviamente spesso sono persone con grossi limiti culturali e di socialità e soprattutto con una indolenza evidente nel mettersi in gioco (30enni che vivono nella stessa cittadina da sempre, con casetta comprata da papà e mamma, sai quanti ne conosco? molti sono 5 stelle). Parliamo di fenomeni per cui mettersi in gioco vuol dire fare una ricerca su google e discuterne via chat a tempo perso con altri newby della questione. Però se i paesi ricchi fanno così fatica a integrare questa classe sociale, ché ormai è più o meno una classe sociale, anche per le tutele da slogan di regime di una parte dei lavoratori dipendenti, beh, allora il 5 stelle ce lo meritiamo fino in fondo! E pure un somaro presuntuoso come possibile premier.

La solita (tragi)commedia a cinque stelle.Venghino venghino Siori e Siore, il Circo Barnum presenta il suo spettacolo più emozionante: Le Primarie !!! Venghino…Venghino…ultima modifica: 2017-09-19T12:42:58+02:00da bezzifer
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