“Sono indagato per turbativa d’asta”, l’annuncio del sindaco di Livorno Nogarin
Il post su Facebook: “Non ero a conoscenza delle indagini”
Ma Nogarin, come un bambino, confessa e chiede scusa…e tanto basta ai suoi colleghi Savonarola. Sempre coerenti, tranne che con se stessi. io sono garantista, non un forcaiolo Giacobino come i Grillini, Prima si indaga, poi si fanno i processi, voi al contrario prima i processi poi si indaga..Ma prendere atto che il più Votato a Quarto tra i Grullini..sta nelle patrie Galere per associazione cammorristica…cosi come il candidato di Reggio Calabria Mister preferenza Michele Panetta per ‘ndrangheta..se volete continuo…ahahahahahah PRIMA SI DICEVA SONO SOLO INCOMPETENTI,ADESSO è MOLTO PEGGIO.I marziani che stanno sulle cinque stelline si dimostrano ultraterreni. Onestà-onestà andò sta?
C’è da dire che il M5S ha battuto ogni record. 3 sindaci 3 indagati! E’ chiaro che una indagine non è una condanna, anzi è solo una occasione per ribadire la propria innocenza. Però questo vale solo se l’indagato è del M5S. Per tutti gli altri, basta una indagine per scendere in piazza ed invocare subito la destituzione dall’incarico e fors’anche l’arresto preventivo. Non solo, ma questo trattamento, secondo il M5S, deve essere esteso anche ai parenti degli indagati, nel caso in cui abbiano incarichi pubblici. Se il padre è indagato, deve essere cacciato anche il figlio, lo zio, il nipote e tutto l’albero genealogico. Questo ovviamente solo se gli indagati non sono del M5S. Della loro onestà, al di sopra di ogni giustizia terrena, garantisce Grillo in persona: “Fidatevi di me!”
Ma Nogarin …Livorno… non è dalla sua schiera che ‘ arrivato a Roma il nuovo assessore al bilancio? Si… proprio quello indagato insieme a Nogarin. Ora è venuto a portare il suo verbo a Roma. Qui in comune però ci sono i professionisti dell’intrallazzo. L’assessore ha ancora tutto da imparare prima finire anche lui dietro le sbarre.
LA BANDA DEGLI ONESTI