Vorrei raccomandare alla “special correspondent” calma e sangue freddo. Da martedi si comincerà a scoperchiare il pentolone di MPS. Tanti auguri ai suoi datori di lavoro, politici e non..

Il Pd non mette nel mirino Mario Draghi. Parla Bonifazi: “Sono Bankitalia e Consob a tirarlo in ballo” Renzi ribadisce che la Commissione Banche deve andare “fino in fondo”, senza sconti. “Basta accusare la politica, devono venir fuori anche le responsabilità dei tecnici” Di Angela MauroSpecial correspondent for European affairs and political editor – Huffpost Italy

“È piuttosto irresponsabile l’atteggiamento di Bankitalia e Consob di voler spostare il tiro su Mario Draghi”. Francesco Bonifazi spiega all’Huffpost la convinzione che si respira negli ambienti renziani. Sono state l’Authority di Borsa e la banca centrale, ieri protagoniste di accuse incrociate in Commissione Banche, a tirare in ballo il presidente della Bce nei retroscena dei quotidiani. Il riferimento è agli articoli che parlano di un documento del 2009 della Vigilanza di Palazzo Koch secondo cui Draghi fu avvisato dei possibili crac delle popolari venete, ma non si mosse.Secondo Renzi, l’obiettivo della battaglia del Pd in Commissione Banche non deve essere e non è il presidente della Bce, anche se la Commissione deve andare “fino in fondo” per far emergere le responsabilità dei tecnici sui crac bancari, senza fare sconti. Il nome di Draghi è così pesante che scompiglia un po’ i giochi. E in questo gioco contro la Bce, Renzi sta alla finestra. Non partecipa. Convinto della strategia di attacco a Bankitalia, meno di quella che punta direttamente a Mario Draghi.

Certamente deve emergere con chiarezza ogni responsabilità che sono TUTTE ITALIANE non della BCE, ma distinguiamo: Veneto Banca e le altre banche territoriali sono un problema causato principalmente da tecnici e faccendieri. Approfittando delle debolezze e non competenza dei risparmiatori.Ma MPS e’ un problema causato dalla politica che lo ha sempre governato attraverso la fondazione, dai tempi del PCI ad oggi. E nel PD, non dico tanto Renzi e le nuove “leve” minoranze o maggioranze che siano, quanto gli storici oggi fuoriusciti come D’Alema, Bersani & co., non possono assolutamente tirarsi fuori !! Anche le banche venete sono fallite per colpa della politica. Magari non grandissime manovre nazionali come per MPS ma, oltre agli oscuri intrecci fra Bankitalia e Consob, ha sicuramente avuto tanta influenza pervasiva ed invasiva con i potentati locali nelle tantissime (ed inutilissime) filiali di campagna. Non a caso la Lega, che molto sa ed ha fatto in questo senso, ora che i nodi si stanno sciogliendo, sta tenendo un profilo bassissimo, silenzioso e nascosto…. strano no? Ci ricordiamo quando facevano a gara Salvini, Di Maio e Di Battista a presentarsi sotto casa della Boschi od in piazza ad Arezzo per urlare a squarciagola… ora invece silenzio… tutti muti sulla vicenda. Me ne aspetto di belle da questa commissione. Speriamo solo faccia in tempo… non vorrei che per salvare il cu.lo a Draghi, non decidano di anticiparle per mozzarne i lavori.

Vorrei raccomandare alla “special correspondent” calma e sangue freddo. Da martedi si comincerà a scoperchiare il pentolone di MPS. Tanti auguri ai suoi datori di lavoro, politici e non..ultima modifica: 2017-11-10T17:48:55+01:00da bezzifer
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